Buon sabato, amici.
Oggi vi propongo la ricetta della crostata alla crema e cioccolato.
La mia amica Stefania mi ha insegnato che questa è crema diplomatica, mentre io l'avevo sempre chiamata, erroneamente, chantilly.
La preparazione, come tutte le mie ricette, è semplicissima.
- 400 grammi di farina 00,
- 100 grammi di burro,
- 150 grammi di zucchero,
- 2 uova,
- 1 cucchiaino di lievito per dolci,
- 1 bustina di vanillina
per la crema:
- mezzo litro di latte intero
- 80 grammi di zucchero
- 125 grammi di farina
- 4 tuorli
- 200 ml di panna liquida
- una bustina di vanillina
- 80 grammi di gocce di cioccolato.
Innanzitutto, preparate la crema e lasciatela raffreddare, mettendola in una scodella, ricoperta con della pellicola trasparente a contatto.
Mettete a scaldare il latte in un pentolino, con una scorza di limone.
A parte, sbattete le uova con lo zucchero, fino ad ottenere un composto spumoso, ed incorporate la farina setacciata, poca alla volta.
Quando il latte raggiungerà il bollore, spegnete il fuoco e versatelo nella ciotola contenente le uova, lo zucchero e la farina, mescolando energicamente per qualche minuto.
Riportate tutto sul fuoco, e cuocete a fiamma moderata per circa 5 minuti, senza mai smettere di girare, altrimenti la crema si attaccherà sul fondo.
Questa è la procedura per realizzare un'ottima crema pasticcera. Solo quando sarà ben fredda, poco prima di procedere con la cottura della vostra crostata, potrete aggiungere la panna montata a neve ben ferma, dando vita ad una deliziosa e leggera crema diplomatica, e infine le gocce di cioccolato.
Per la frolla, invece, io ho usato l'impastatrice, ma potrete anche realizzarla a mano.
Innanzitutto, sbattete il burro intiepidito con lo zucchero. Unite, poi, le uova, e incorporate le polveri.
Dopo pochi minuti di impastatrice a velocità moderata, otterrete un composto solido che potrete lavorare con le mani, per formare una sfera.
Avvolgetela nella pellicola trasparente e riponetela in frigorifero per circa due ore, trascorse le quali potrete stenderla su una spianatoia, e adagiarla sul fondo di uno stampo per crostate precedentemente imburrato.
Spalmate, quindi, la vostra crema, ricoprite con le strisce di frolla, e cuocete in forno statico preriscaldato a 160 gradi, per circa 35-40 minuti.
Consigli:
- Ricordate che più tempo lascerete la frolla a riposare, e più il risultato sarà perfetto. Io, infatti, ho preferito prepararla la sera prima, e tenerla a riposo per tutta la notte.
- Congelate le gocce di cioccolato, altrimenti si depositeranno tutte sul fondo, oppure si scioglieranno completamente. Vi consiglio, inoltre, di metterne metà nella crema, e metà sulla superficie della crostata, dopo averle spalmata.
- Non dimenticate di bucherellare la base della crostata con i rebbi di una forchetta, prima di farcirla.
- 80 grammi di gocce di cioccolato.
Innanzitutto, preparate la crema e lasciatela raffreddare, mettendola in una scodella, ricoperta con della pellicola trasparente a contatto.
Mettete a scaldare il latte in un pentolino, con una scorza di limone.
A parte, sbattete le uova con lo zucchero, fino ad ottenere un composto spumoso, ed incorporate la farina setacciata, poca alla volta.
Quando il latte raggiungerà il bollore, spegnete il fuoco e versatelo nella ciotola contenente le uova, lo zucchero e la farina, mescolando energicamente per qualche minuto.
Riportate tutto sul fuoco, e cuocete a fiamma moderata per circa 5 minuti, senza mai smettere di girare, altrimenti la crema si attaccherà sul fondo.
Questa è la procedura per realizzare un'ottima crema pasticcera. Solo quando sarà ben fredda, poco prima di procedere con la cottura della vostra crostata, potrete aggiungere la panna montata a neve ben ferma, dando vita ad una deliziosa e leggera crema diplomatica, e infine le gocce di cioccolato.
Per la frolla, invece, io ho usato l'impastatrice, ma potrete anche realizzarla a mano.
Innanzitutto, sbattete il burro intiepidito con lo zucchero. Unite, poi, le uova, e incorporate le polveri.
Dopo pochi minuti di impastatrice a velocità moderata, otterrete un composto solido che potrete lavorare con le mani, per formare una sfera.
Avvolgetela nella pellicola trasparente e riponetela in frigorifero per circa due ore, trascorse le quali potrete stenderla su una spianatoia, e adagiarla sul fondo di uno stampo per crostate precedentemente imburrato.
Spalmate, quindi, la vostra crema, ricoprite con le strisce di frolla, e cuocete in forno statico preriscaldato a 160 gradi, per circa 35-40 minuti.
Consigli:
- Ricordate che più tempo lascerete la frolla a riposare, e più il risultato sarà perfetto. Io, infatti, ho preferito prepararla la sera prima, e tenerla a riposo per tutta la notte.
- Congelate le gocce di cioccolato, altrimenti si depositeranno tutte sul fondo, oppure si scioglieranno completamente. Vi consiglio, inoltre, di metterne metà nella crema, e metà sulla superficie della crostata, dopo averle spalmata.
- Non dimenticate di bucherellare la base della crostata con i rebbi di una forchetta, prima di farcirla.
Due fette per me, grazie :D
RispondiEliminaE il colesterolo?? 😂😂
EliminaL'angolo del dolce c'è 😁
EliminaTutto ciò che contiene cioccolato ha la mia benedizione.
RispondiEliminaE una dose spinta di acquolina in bocca.
L'altro giorno eri niei miei pensieri.
EliminaUna mia amica mi ha portato i Baci Perugina rosa.
Buoni. Ma li preferisco al latte.
Chissà se tu li hai poi provati.
Macché, non sono riuscita :(
EliminaSenti, ma visto che ce lo dicono malignamente... quand'è che realizziamo davvero che mi offri un tè con questo dolce? :)
RispondiEliminaMoz-
Ahahha
EliminaQuando vuoi.
Questo e mille altri. L'invito è sempre valido. 😘
qual è differenza crema chantilly/diplomatica?
RispondiEliminasembra davvero squisita.
Stefania mi ha insegnato che questa che ho spiegato io è la diplomatica.
EliminaLa chantilly originale, invece, si ottiene lavorando la panna con lo zucchero a velo.
Eppure pare che volgarmente la diplomatica sia considerata una chantilly.
Insomma, io la chiamo crema e basta. Così non sbaglio.. 😂😂
Amo la frolla, soprattutto cruda, ma nelle crostate un po' meno soprattutto se sono alla crema.
RispondiEliminaIeri mia sorella ha fatto una sbriciolata alla Nutella che era proprio il top, avrà durata breve :-D
Spiegami questa storia della frolla cruda... La mangi così??
EliminaEd io che pensavo di essere una pazza a mangiare le orecchiette fresche crude.. Ihihih
Ahah non è che la mangio proprio intera così, però quando sta impastando ne prendo sempre un bel po' perché è buonissima! Un'altra cosa cruda che amo è la pasta lievitata della pizza. Buonissima *.*
EliminaRipeto, è bellissimo condividere le mie "malattie mentali" con persone sane.
EliminaOcchio alle virgolette, se no le clone bloggers diranno che mi spaccio anche per inferma mentale. Ahahaha
P.S. Io la pizza non l'ho mai fatta. Ma l'impasto lievitato della focaccia lo adoro troppo........ <3
Eccomi, presente!
EliminaIo sono un'altra strana creatura che non sa resistere e mangia a crudo sia la pasta frolla che l'impasto lievitato per la pizza 😋😄 e lecco anche il cucchiaio o le fruste dello ssbattitore elettrico sporche dell'impasto cremoso dei ciambelloni o muffin o plumcake😉
PS: Ottima questa ricetta!
Bene..
EliminaSiamo molte più di quel che credevo.
Ahahha
Consoliamocu, dai.
Con tutte le schifezze chimiche che ci propinano ogni giorno, non sarà qualche impasto crudo ad ammazzarci.. 😉
L'avete mai assaggiato l'impasto della pastiera napoletana? Ahahha non c'è storia😋
EliminaE no. Non so mica farla.
EliminaNon vorrei uccidere un mostro sacro della cucina italiana.
Quindi preferisco lasciarla ai Napoletani. 😉
L'impasto della pastiera crudo mi manca!! Ma il fatto è che come Claudia non l'ho mai fatta io... l'ho solo mangiata fatta da altri 😊
EliminaAllora facciamola e mangiamola..
EliminaCruda. Così è sicuro che cuocendola non la roviniamo. 😂😂😂
😆😅
EliminaMa perché, c'è qualcuno nel mondo che non mangia l'impasto delle ciambelle?!
EliminaLa pastiera non mi piace, purtroppo, perdono xD
Claudia ma quanto è bella, ma sono sicura sia anche buonissima! Mi hai fatto venire voglia di mangiare un dolce... Quindi vado a prendere del cioccolato in dispensa😍
RispondiEliminaMa sì, dai.
EliminaCome si usa dire su Facebook, #ognitantounagioia ci vuole!
Adoro le crostate.
RispondiEliminaNe faccio un sol boccone GNAM.
E riesci a mantenere la linea, però.
EliminaSecondo me menti.
Confessa.. E' stato il Moz a costringerti a scrivere questo commento!!! :)))) :P
Linea? Che cos'è quella della Telecom? Non più nemmeno il numero fisso a casa, figurati.
EliminaConfesso e proprio Moz che mi ha "ispirato"😉
Quel Miki.. Quanti danni che fa.
EliminaMannaggia sua.
Oltre che hater pure goloso doveva essere! Ma vedi un poco.. 😂😂
Tre fette invece per me, e chissene della linea ;)
RispondiEliminaStai attento tu a sfottere..
EliminaPrima o poi te la porto davvero.
Ci metto venti minuti a raggiungerti..
Una tentazione a cui non si può resistere !
RispondiEliminaI dolci allungano la vita, dai..
EliminaMangiati con moderazione, però. 😉
Ciao cara Claudia , ottima spiegazione di questa torta
RispondiEliminache è una leccornia al sol vederla !
Grazie della ricetta , prima o poi ci provero' , anch'io amo il cioccolato tantissimoooo ;-)
Buona Domenica in dolcezza con un grande abbraccio!
Rosy
E chi non lo adora? 😉
EliminaSì sì, provaci. E fammi sapere come viene.
Sarai sicuramente bravissima.
Buona domenica.
Baci