Qualche giorno fa mi sono imbattuta nella storia di una madre coraggio che, da anni, gira il mondo portando letteralmente in spalla suo figlio gravemente disabile, con lo scopo di regalargli emozioni indimenticabili.
Si tratta dell'Australiana Niki Antram, ragazza madre 43enne, e di suo figlio Jimmy, affetto sin dalla nascita da varie disabilità (tra cui la cecità totale) che comportano la necessità di essere assistito h24.
Sin da giovanissima, però, questa meravigliosa madre, ha deciso di non lasciarsi vivere, e di regalare a suo figlio un universo di felicità.
Così, non appena il lavoro glielo permette, da ormai 26 anni, gira il mondo tenendo Jimmy in spalla, come se fosse il suo zainetto del cuore.
La malattia, infatti, ha bloccato la crescita del ragazzo che continua ad avere le fattezze di un bambino, e che, di conseguenza, può essere tenuto in braccio senza troppa fatica.
Niki studia ogni volta nuovi itinerari e organizza i viaggi nei minimi dettagli, per garantire a Jimmy la massima assistenza, senza però rinunciare al divertimento.
La loro storia viene raccontata nel blog "Niki and Jimmy", in cui la donna pubblica foto e resoconti dei loro viaggi, per dare forza a tutti i genitori che si ritrovano a dover fare i conti con la disabilità di un figlio, e spesso si sentono abbandonati a se stessi.
Insomma, questa madre merita tutta la nostra ammirazione, e un applauso al suo immenso coraggio.
A 43 anni, però, comincia ad avvertire la fatica fisica nel trasportare Jimmy, ma giura che non smetterà, finché ne avrà letteralmente la forza.
Appena la pandemia lo permetterà, Niki sogna di portare Jimmy in Canada, per una nuova avventura nella natura, in compagnia del suo amato esploratore.
La valigia è sempre pronta, e non attende altro che essere imbarcata sul prossimo volo per la felicità.
Grandissima Niki, continua a viaggiare.
Siamo tutti con te!
Una grande mamma!
RispondiEliminaSereno giorno.
Ce ne fossero così.
EliminaBuona giornata a te.
Una mamma ammirevole,l'ho vista alla tv!
RispondiEliminaIo non conoscevo la sua storia, invece. E sono felice che i giornali italiani l'abbiano rilanciata in questi giorni.
EliminaL'ho vista anch'io questa notizia..
RispondiEliminaQuesto è quello che intendo dire quando dico non mollare mai..questo è un'esempio eclatante ..
A 17anni già fatto di esser mamma ..è una cosa grande..poi ti trovi con un bambino tanti problemi..ecco li o ti lasci sommergere dalla vita..o fai come lei ..giri la prospettiva di vita ..bambino in spalla e via!! Poteva mettersi a piangere e disperare con il suo bambino..e star li ..ma ha reagito ..
Brava!! Le auguro mille altri viaggi ..almeno fino a che ne ha la forza..poi magari troverà altre soluzioni. Ed al suo bambino /giovane uomo ; sei stato fortunato ad aver una mamma così!!
Abbraccio
Di sicuro Jimmy non poteva avere una madre migliore.
EliminaSfido chiunque a reagire con tanta forza davanti ad una situazione così delicata.
Questa donna è una supereroina.
Fantastica!
Che grande donna, che splendida persona. ❤️
RispondiEliminaQuante medaglie al valore meriterebbe? Non basterebbe un appartamento per contenerle!
EliminaNon posso che fare mie le parole di Gas75
RispondiEliminaÈ quello che pensiamo tutti.
EliminaCaspita che storia, davvero meravigliosa.
RispondiEliminaPeccato che Angela non abbia più l'età e la forza per seguire l'esempio di questa Madre. 😉
EliminaNe ho letto sul profilo di Gramellini.
RispondiEliminaUna donna ed una madre davvero da ammirare, chapeau.
Caspita, stavolta conoscevate tutti questa storia bellissima, tranne me.
EliminaBeh, son contenta lo stesso di averne parlato, perché questa donna meriterebbe almeno cento encomi al giorno.
Una storia commovente, per una madre coraggio di altri tempi, Il coraggio di Niki è ammirevole. Ciao Claudia e buona Epifania, un abbraccio Angelo.
RispondiEliminaTutte le madri dovrebbero assomigliare a Niki, e invece esistono persino quelle che ammazzano i propri figli.
EliminaBuona Epifania a te.
Un bacio.