Il gelato sospeso dell'associazione Salvamamme

Qualche settimana fa ho appreso, a mezzo stampa, un’iniziativa che mi ha molto affascinata, come madre e come donna. Si tratta del “gelato sospeso”, promosso per il quarto anno dall’Associazione Salvabebè – Salvamamme. Vediamo di cosa si tratta, ascoltando la voce degli organizzatori.

Innanzitutto chi siete e di cosa vi occupate.

La storia di Salvamamme inizia oltre vent'anni fa, quando un gruppo di amici, sconvolti per i tanti rinvenimenti tra i rifiuti di corpicini di neonati, prese ad informare, con adesivi in varie lingue affissi sui cassonetti, della possibilità di partorire in anonimato in ospedale e di lasciare il neonato per l’adozione. Fu proprio allora che arrivarono al nostro numero verde - presso il Policlinico Umberto I - centinaia di telefonate di mamme sole, poverissime, che protestavano: “Tu mi dici come lasciare il mio bambino; non mi dici come posso fare a tenerlo. Io non ho cibo, vestiti, casa.” In quel momento capimmo che non potevamo lavarcene le mani. Le mamme, che si passavano il telefono dall’una all’altra, cominciarono ad avere i loro corredini; bimbi malnutriti ebbero la pappa assicurata, in una parola tutto il necessario. Da quel momento nacque il Salvamamme, da cui si diramano progetti forti e significativi, a grappolo, concreti, legati l’uno all’altro, nati dai bisogni delle stesse famiglie che ci hanno sempre indicato la strada. I nostri obiettivi futuri, sono continuare a portare avanti i nostri progetti come Nursery in Rete, Valigia di Salvataggio, Salvamamme dà la pappa…

In cosa consiste, nel dettaglio, l’iniziativa del gelato sospeso?

Con l’arrivo dell’estate ogni bambino è desideroso di avere un bel gelato tra le proprie mani. Ma la spesa per un cono non è sempre alla portata di tutte le famiglie. Così, per evitare questa delusione per i piccoli abbiamo rivisitato l’antica tradizione napoletana del “caffè sospeso”, riadattandola alla necessità dei bambini. Il meccanismo è semplicissimo: basta entrate nelle gelaterie aderenti e comprare i vostri gelati, lasciarne “sospesi” uno in più, per chi è in difficoltà. L’offerta verrà lasciata nel vaso trasparente messo a disposizione dalle gelaterie che emetteranno uno scontrino al momento della consegna del gelato alla famiglia che lo riceverà. Dal 2015 abbiamo donato oltre 100.000 gelati sospesi, con questa nuova edizione vogliamo triplicare il numero dei sorrisi dei bambini!!

Come fare per sostenervi?

Per ampliare il progetto dell’estate abbiamo sempre bisogno di nuove gelaterie o bar posizionati in tutta Italia che abbiano voglia di aderire alla tradizione del “gelato sospeso”. Quindi, lanciamo l’appello, contattateci attraverso il sito www.gelatosospeso.it o tramite Facebook e vi daremo tutte le informazioni per diventare partner fondamentali per la riuscita di questa dolce campagna. Fatevi conquistare dal sorriso di un bambino che stringe tra le proprie mani un buonissimo cono!