La maggior parte di noi ha più volte sostenuto che donerebbe la vita per i propri figli, un organo, e qualsiasi altra cosa.
Quanti, però, lo farebbero davvero?
La storia di Luigi e Marianna Maione parla di amore, fiducia, speranza e sogni che si realizzano.
Marianna ha 26 anni e soffre di insufficienza renale cronica.
Così suo padre inizia ad effettuare delle ricerche sul tema, e scopre che è possibile realizzare un trapianto di rene da donatore vivente, e che, oltretutto, la consanguineità riduce notevolmente il rischio di rigetto.
Dunque, senza pensarci due volte, Luigi avvia l'iter per poter ottenere l'autorizzazione al trapianto, regalando a sua figlia una nuova vita.
Lo scorso 13 dicembre, allora, l’equipe del Policlinico Federico II di Napoli, sotto la guida di Michele Santangelo, ha effettuato il doppio intervento, con successo.
A Luigi è stato prelevato il rene con tecnica totalmente laparoscopica, che riduce le sofferenze post-operatorie, la durata della degenza ed i tempi di recupero funzionale. Difatti, il coraggioso papà è stato dimesso abbastanza velocemente, ed è ora in ottima salute.
Marianna, invece, appare in buone condizioni, ma ci vorrà tempo per scoprire se il trapianto le eviterà davvero la dialisi, permettendole di tornare a vivere la pienezza della sua età.
Intanto, la ragazza ha dichiarato ai giornali che suo padre le ha donato la vita due volte, concependola e, il 13 dicembre, regalandole un nuovo sogno.
A Luigi giunga il mio abbraccio fortissimo, e la mia stima.
Tornando alla domanda iniziale, non so se avrei trovato tutto il suo coraggio, o forse sarebbe stato naturale.
Lui, di sicuro, però, è stato un eroe!
Decisamente meglio questa storia di quella del marito costretto a scegliere tra la vita della moglie e della figlia..
RispondiEliminaE' finita bene (grande Luigi), ma anche qui c'è da tirare fuori il fazzoletto..
Ma almeno il fazzoletto lo tiri fuori per la gioia..
EliminaIo conoscevo due sorelle . Una aveva bisogno di un trapianto di rene.
RispondiEliminaLa sorella era perfettamente compatibile ma non ha voluto donare il suo
rene e così la sorella ammalata se ne è andata lassù . Egoismo al
1000 % . Se fosse stato possibile salvare mio fratello , io sarei
stata la prima ad offrirmi spontaneamente senza se e senza ma .
Questa è la vita..... Laura
Non so Laura.
EliminaAnch'io penso che lo avrei fatto, però magari in questa sorella ha prevalso la paura di morire in sala operatoria..
È molto triste.
L'amore diquesto genitore è stato grande.
RispondiEliminaSenza pensarci due volte darei parte di me ai miei figli
Buone feste e tanta serenità
Rachele
Hai ragione Rachele.
EliminaTutti i genitori dovrebbero pensarla così.
Buone feste anche a te.
Un abbraccio.
un mio amico carissimo l’ha fatto per suo fratello.
RispondiEliminasono gesti d’amore stupefacenti
Il tuo amico è fortunato ad avere un rapporto così speciale con suo fratello.
EliminaNon so quanti lo farebbero.
Cara Claudia, ecco le cose che fa piacere leggere!!! proprio a Natale!!!
RispondiEliminaCiao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
E a me piace tanto scriverle.
EliminaUn bacione.
Io credo che sarebbero veramente molti i genitori disposti a donare un rene per salvare un figlio, purtroppo però non tutti sono donatori compatibili, anche se sono consanguinei. In ogni caso, tanto di cappello a questo papà che ha fatto il possibile per restituire alla figlia una vita normale e serena!
RispondiEliminaHai ragione Katherine.
EliminaTante volte la compatibilità tra genitori e figli non é così scontata.
Altrimenti, probabilmente, sentiremmo molte più notizie come questa.
A volte penso che se a mio fratello e a Fred servisse un rene, gliene darei uno per ciascuno. E chissene importa se non potrei vivere senza. Loro due sono tutto per me. Quindi capisco questo padre.
RispondiEliminaMamma mia che bel commento!
EliminaSoprattutto per la parte di Fred, perché con un fratello è quasi inevitabile che sia così.
Complimenti.
Davvero. Sono senza parole.
Scelta d'amore o meno, è una scelta più che comprensibile, umana e giusta ;)
RispondiEliminaSe questo padre non avesse amato sua figlia oltre ogni misura, magari avrebbe evitato di operarsi.
EliminaClaudia ma ti devo rispondere?
RispondiEliminaA mia figlia darei anche quello che non ho..
Bravissimo Max.
EliminaMa non sono tutti Uomini e Padri come te..