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venerdì 8 febbraio 2019

Cassazione: giusto licenziare chi usa troppo i social sul posto di lavoro

Il troppo storpia, si dice, ma alcune volte si tira la corda senza forse rendersene conto.
A pagarne le conseguenze, in questo caso, è stata una donna di Brescia, licenziata perché si collegava troppo spesso a Facebook durante il turno di lavoro.
L'incauta social-dipendente lavorava come segretaria part time in uno studio medico, e secondo i dati raccolti, in soli 18 mesi aveva totalizzato ben 4500 accessi al social network blu.

Il suo licenziamento è finito, addirittura, in Cassazione, dove i giudici non hanno avuto dubbi, confermando la legittimità del provvedimento, da parte del datore di lavoro.
Dunque, cari amici, se lavorate al computer, ricordatevi di non utilizzarlo per motivi personali, o quantomeno cancellate bene la cronologia.... 😉

Scherzi a parte, pur essendo del tutto favorevole alle leggi morali e materiali che vietano l'utilizzo dei social network sul luogo di lavoro, vorrei spezzare una lancia a favore di questa donna.
Ho sempre lavorato in segreteria, infatti, o alla reception degli hotel.
Troppe volte, però, mi capitava che l'albergo fosse vuoto a causa del maltempo, o che nessun ospite passasse dalla mia postazione e che il telefono non squillava mai.
In questi casi, è davvero molto difficile trovare qualcosa da fare, e il rischio di addormentarsi, (soprattutto per chi occupa il turno serale) è, credetemi, molto elevato.
Quindi, tante volte mi è capitato di collegarmi a Facebook o, peggio, di cercare videogiochi online.
E no, non mi sento una cattiva persona o dipendente, perché ho sempre dato il massimo nel lavoro, ottenendo anche gratificazioni importanti, e nessun datore ha mai avuto nulla da eccepire sul mio operato.
Dunque, in questo caso, si tratta di "legittima difesa" contro la noia, e non voglio pensare che ciò si traduca in licenziamento.
Perciò, sarebbe bene non generalizzare e valutare ogni singolo caso a sé.

P.S. Giusto perché non pensiate che sono una fannullona, sappiate che il banco della mia reception non ha mai avuto un granello di polvere, proprio perché facevo di tutto pur di ammazzare la noia, sebbene le pulizie toccassero ad altri.........

32 commenti:

  1. Concordo con te perché conosco brnissimo le dinamiche. Comunque credo la segretaria in questione, a differenza tua, forse non adempisse del tutto il suo lavoro e da qui il controllo. Se no non si spiega.

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    1. Beh probabilmente sì.
      Però posso garantirti che se i miei titolari mi avessero beccata su Facebook si sarebbero ribellati, perché l'obiettività è una dote comune a pochi..

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  2. Vicenda interessante
    Ovviamente vorrei leggere le carte...nel senso che in uno studio medico francamente mi sembra difficile avere così tante pause per poter navigare su Internet e andare su Facebook..
    discorso diverso (e inappuntabile) il tuo sul lavoro di receptionist.

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    1. Dici?
      Ma alla fine la segretaria del medico di famiglia cosa fa?
      Se le chiedono le richieste la prepara al momento, risponde al telefono, e basta.
      Non sottovaluterei i tempi morti.

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  3. Sinceramente, Claudia, 4500 accessi in 18 mesi e part time .
    Pensa se lavorava a tempo pieno....
    Per quanto riguarda te , la cosa è diversa e lo hai spiegato bene.
    Un bacione . Laura

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    1. Effettivamente se avesse avuto un contratto full time, gli accessi sarebbero stati quasi diecimila. Ahaha
      Bacione a te.

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  4. Ecco, valutare ogni singolo caso sicuramente. Io ho avuto colleghi che a lavoro non facevano un kaiser presi dalla foga di chattare o condividere sui social. Stavano sempre in un continuo arretrato che poi toccava smaltire.
    Una cosa la vorrei dire: a' babbazzi, portatevelo un tablet o un telefonino, proprio dal pc dell'azienda dovete accedere al profilo fb? Chi fa da se, magari il licenziamento lo evita :P

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    1. Beh ma la segretaria col telefono in mano dà più nell'occhio. Non trovi? 😂😂😉

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  5. Mi sembra eccessivo il licenziamento potevano decurtarle lo stipendio in base al tempo che aveva perso a stare sul pc per uso personale.
    Secondo sarebbe bastato un provvedimento disciplinare....poi se la scusa del Pc copriva mancanze più gravi ..chissà se lo sapremo mai?
    Ciao

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    1. Secondo me è stato solo un pretesto per liberarsi di una dipendente inefficiente.
      Ma sì.. Non lo sapremo mai. 😉

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  6. Cara Claudia, non so se prima avevano avvisto che si,poteva perdere il osto di lavoro.
    Credo che durante il lavoro non si debba usare i social, dunque è forse giusto.
    Ciao e buon pomeriggio con un abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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  7. Per poter dare un parere più efficace dovremmo avere la sentenza della Cassazione per le mani. Perchè è vero l'esempio che hai fatto tu parlando della tua esperienza professionale, ma in questo caso si trattava di una segretaria di uno studio medico, che lavorava solo di giorno, con un'attività ipoteticamente frenetica dello studio medesimo. Insomma bisogna conoscere il contesto per dare a mio avviso una valutazione. Se nel tuo caso la lancia si potrebbe benissimo spezzare, forse nel caso di questa donna invece no. E poi cmq, utilizzate i vostri cell no :-)))? Scherzo.

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    1. Anche tu mi pecchi d'ingenuità.
      La segretaria col telefono in mano si nota tantooooooo.
      Mentre dietro ad un monitor, chissà cosa combina.. 😜

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  8. Va valutato ogni singolo caso, anche se sembra strano, avere tutto questo tempo.
    Saluti a presto.

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  9. È vero che ogni caso è a sé, perché se non aveva niente altro da fare non è che stesse rubando tempo al proprio dovere però io, per mia furbizia personale, eviterei di collegarmi dal pc aziendale xD

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    1. Anche tu col cellulare in mano? Ahahaha
      Io, per protesta, mi porterei l'uncinetto... ;)

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    2. Allora a sto punto un bel libro e siamo a posto :-D

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    3. Magari intitolato "Come farsi licenziare in dieci giorni".
      O anche meno. ;)

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  10. Ma forse era la segretaria di un ginecologo che cercava di rintracciare colui che l'aveva messa incinta e poi si era dato.

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    1. Ahahaha
      Solo tu potevi darci una spiegazione tanto fantasiosa.. :P

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  11. Secondo me è tutto molto relativo...se si è efficienti si e in pari e avanza tempo non ci vedo niente di male il problema è quando i social sono una fissazione...

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    1. Giusto, l'importante è svolgere tutte le proprie mansioni.
      Ma i titolari più maligni direbbero comunque che lo stipendio ti viene regalato, se hai tempo di bazzicare sui social o di fumare la sigaretta.

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  12. Io ce l'ho tantissimo con le numeroooosissime pause sigaretta. E sarei altrettanto rigida, altro che social!

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    1. Quando lavoravo al bar, eravamo in sei e fumavano tutti eccetto me.
      Pensa che ogni mezz'ora si concedevano la pausa sigaretta e la scema continuava a lavorare senza sosta.
      Cominciai a pensare di fingere di fumare anch'io, ma dopo tre mesi cambiai direttamente lavoro.

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    2. è successo anche a me in ospedale, uscivano proprio in cortile a fumare. Io sempre presente, senza mai mollare... fino a star male
      Ciao.

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    3. Ale, nella prossima vita dobbiamo imparare a fumare. 😉

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  13. Beh certo, ogni caso è diverso, però se si è al lavoro non dovrebbe succedere, o almeno non così spesso..

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  14. Meglio collegarsi sul proprio telefono che tramite il pc aziendale :)

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    1. Con i telefoni di una volta sarebbe stato fattibile. Ma adesso sono così grandi che è impossibile nasconderli.. 😅

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