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giovedì 7 marzo 2019

I pericoli del web in un fumetto (di Miki Moz)

L'altro giorno, sfogliando i quotidiani, ho trovato una notizia che collega il mondo dei fumetti a quello del corretto utilizzo del web, e dei pericoli che corriamo online (con particolare attenzione verso i bambini ed i ragazzi).
Non avevo voglia, però, di limitarmi a scrivere due righe asettiche sul tema, considerando la mia totale ignoranza in materia di fumetti. Perciò, come direbbe il caro Jerry Scotti, ho scelto di utilizzare l'aiuto da casa, e mi sono affidata al mio amico Moz.
La notizia non l'ha esaltato affatto, e mi ha sgridata per questo, ma ha comunque accettato di parlarvene...
***
Come zombie: così si trasformano i virus che infettano il pc in un fumetto (dalle premesse un po’ “terroristiche”, diciamolo).
È l’ultima storia della serie Internetopoli, illustrata da Gabriele Peddes e sceneggiata da Giovanni Eccher: tavole che saranno in mostra a Bologna, fino al 17 marzo.

La serie nasce in collaborazione con l’istituto di informatica e telematica del Cnr di Pisa, da una iniziativa di Registro.it.

L’ultima storia, "Nabbovaldo contro i pc zombi!", vuole mettere in guardia (in modo goffo ma simpatico, se queste sono le premesse) da malware scatenatisi da un mancato aggiornamento di un antivirus, ma soprattutto dalla visione illegale di un film in streaming.
Probabilmente, come succede spesso in questi casi, è proprio questo il punto focale che scatena i virus zombie: quasi una lezione di buona condotta web che sa tanto di Pubblicità Progresso old-style, a favore della lotta alla pirateria.

L’iniziativa sembra poter essere simpatica, ma francamente non credo possa interessare in nessun senso gli amanti del fumetto. Chissà se almeno i ragazzini a cui pare essere rivolta.
Ma almeno il medium utilizzato è qualcosa di piacevole, poco battuto anche se ora di moda: il fumetto.
Il rischio di queste iniziative è che siano presentate in maniera così poco appetibile da far preferire davvero la visione illegale di un film. E scatenare, quindi, zombi nel pc.

15 commenti:

  1. Io i malware me li pappo a colazione, muahaahahha.
    E poi da ragazzetto io e la cricca eravamo bravissimi con il pc.
    Però dai iniziativa carina :)

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    1. Vallo a dire a quel criticone del Moz.. 😉

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    2. Dai, a me sembra una cosa raffazzonata.
      Come quando spiegarono la sessualità in formato manga...

      Moz-

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  2. I malware sono sempre più sofisticati, la sicurezza non è ma troppa, ma spesso ci sono falle in programmi e sistemi operativi anche di 15 anni. L'iniziativa non è male, bisogna diffondere con qualsiasi mezzo la prevenzione verso determinati rischi.
    Saluti a tutti.

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    1. Per fortuna qualcuno che parla la mia lingua.
      A me queste notizie interessano molto.
      Buona serata Cav

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    2. Ma che c'avete, i pc della Nasa? XD

      Moz-

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    3. Ahahaha
      Io manco mi ricordo di aggiornare l'antivirus, altro che...

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  3. Il mio blog, ormai, lo gestiscono malware e folletti. Non lo so chi è peggio... ahahah

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  4. Cara Claudia, fono oggi da me non mi anno disturbato, e spero di continuare, sarebbe un grande fastidio se questi malware volessero impossessarsi del blog!!!
    Ciao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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    1. Tomaso, ma tu sei così caro che nemmeno i malware osano disturbarti.. ❤
      Buona serata.

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  5. Per me iniziativa fantastica, anche perché la lotta avviene per davvero, ma per fortuna non hanno mai vinto ;)

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    1. Avveniva in Superhuman Samurai, l'Italia arriva con 20 anni di ritardo :D

      Moz-

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