Il protagonista si chiama Davide, ha quattro anni, e da sette mesi lotta contro il cancro. Il suo sogno è fare il poliziotto, ma non può immaginare che questo diventerà prestissimo realtà.
Pochi giorni fa, infatti, il piccolo guerriero ha finalmente concluso le terapie ed è stato dimesso dall'ospedale "Santobono Pausilipon" di Napoli.
I suoi genitori, lo staff medico e la Polizia di Stato, però, gli hanno preparato una sorpresa molto speciale.
Indossata la piccola divisa di ordinanza, infatti, Davide è uscito dal nosocomio ed ha trovato ad attenderlo ben due volanti della polizia, pronte a farlo sentire un vero agente per un giorno.
Sulla pagina Facebook dell'ospedale, la vicenda è stata raccontata con un lungo post di ringraziamento.
"Non saremmo riusciti nell’impresa senza il prezioso supporto del questore di Napoli, Alessandro Giuliano, sempre vicino al nostro ospedale e di tutto l’Ufficio Prevenzione regionale diretto dalla dr.ssa Fava che, senza pensarci un secondo, hanno dato la loro piena disponibilità nel realizzare il sogno di un piccolo GRANDE UOMO di appena 4 anni!
Così Davide, finita l’ultima infusione, si è vestito di tutto punto con l’uniforme di ordinanza preventivamente acquistata da Mamma Maria Strazzullo e si è recato verso l’uscita.....e lì, con sua somma sorpresa, ha trovato ad attenderlo ben due volanti della polizia pronte a scortarlo fino a casa!! L’emozione è stata enorme e la dolcezza e l’amore con cui i poliziotti hanno gestito questo incredibile momento resterà impresso nei nostri ricordi più belli!
In ospedale abbiamo avuto spesso modo di collaborare con la polizia in situazioni drammatiche e spesso estremamente delicate ed abbiamo sempre potuto constatare la serietà, la professionalità e soprattutto l’amore con cui questi uomini gestiscono anche le situazioni più complesse.
Ieri abbiamo realizzato il sogno di Davide anche grazie a loro, ed a loro va un ringraziamento speciale♥️.
Davide, che questo sia il primo dei tanti sogni che realizzerai nella tua vita 💪🏽♥️😍!!".
Anch'io mi unisco all'augurio del Santobono e spero che questo per Davide sia solo il primo obiettivo raggiunto di una serie lunghissima.Forza piccolo guerriero!
Se fossi stato uno di quei poliziotti, avrei pianto come una fontana per tutto il tempo.
RispondiEliminaCosì piccoli, costretti ad affrontare una prova così terribile...
Sono certa che qualche lacrima sia scesa, inevitabilmente.
EliminaLa malattia di questo bambino è uno dei motivi per cui da molti anni non credo più in Dio.
Quale divinità permetterebbe ad un bambino nato senza nessuna colpa, di soffrire così tanto??
Ma questo è un altro discorso.
ma non è Dio che ha voluto il dolore nel mondo cara Claudia: esso è conseguenza del peccato, che ha introdotto nella vita dell'uomo la sofferenza e la morte.
EliminaMa Dio sa trasformare anche il dolore in occasione di salvezza: per questo sceglie di condividerlo, morendo in croce.
Caro Luigi,
Eliminaho profondo rispetto per i cattolici, i musulmani, e qualsiasi altro tipo di religiosi, MA sono atea convinta.
Se qualunque Dio esistesse non permetterebbe ad un neonato di patire le pene dell'inferno.
Posto che i suoi genitori potrebbero essere i peggiori dei peccatori, le gravi malattie al massimo toccherebbero a loro, e non ad una creatura innocente ed indifesa.
Ognuno di noi ha la propria fede nel cuore, razionale o meno che sia.
Io, ad esempio, credo fortemente nel rispetto e nell'amore, ma non in una figura fantascientifica che possa guarirci da tutti i mali.
il male è entrato nel mondo per effetto del primo peccato dell'uomo: non ho detto che i genitori del bambino hanno peccato.
EliminaIl peccato è conseguenza della libertà: Dio ci ha creati liberi perché solo nella libertà si può amare: l'amore si nutre di libertà; non possiamo costringere nessuno ad amarci. Anche Dio vuole essere amato da noi liberamente. Ma la libertà comporta il rischio del peccato, e Dio ha deciso di correre questo rischio pur di consentici di amare ed essere amati.
a proposito...tantissimi auguri, ho appena scoperto che festeggi oggi il compleanno!!!
EliminaUh grazie.
EliminaMa il mio compleanno è il 18 agosto.
Adesso che mi ci fai pensare, oggi è il terzo compleanno del blog.
Me n'ero completamente dimenticata.
Caspita. Di solito preparo un post di auguri, ma quest'anno mi è uscito di mente.
Grazie per avermelo ricordato. Magari recupero domani. 😅
perdonami: ho scambiato le due date!!!
EliminaNo no, tranquillo.
EliminaNon sono mai stata fissata con le ricorrenze, quindi gli auguri fanno sempre piacere. 😘
Un gesto bellissimo per Davide.Complimenti al Santobono e alla Polizia.In bocca al lupo Davide!
RispondiEliminaPer fortuna esistono ancora persone cariche di umanità e altruismo.
EliminaBellissima questa storia, sembra uno di quei film per la tv, invece è tutto vero, e successo nella splendida Napoli. 😍
RispondiEliminaProprio vero che l'Amore permette di fare tutto. 🤗
Il discorso sulla sofferenza degli innocenti è eticamente complesso. 😩
Mica tanto complesso (per me)... 😉
Eliminanon ce ne accorgiamo ma abbiamo grandi angeli custodi:
RispondiEliminaPoliziotti e Carabinieri bello trovarli lungo la strada che sorvegliano. Sono mancati nel mese di marzo nell'anno passato nella mia borgata un po' fuorimano.
Non accettano un caffè ma sono sempre salutati e non negano due parole.
Purtroppo non tutti i militari sono così sensibili.
EliminaNon dimentichiamo che ci sono quelli che multano come se non ci fosse un domani i poveri malcapitati di turno.
Dunque, onore a quelli bravi che portano alto il nome della loro divisa.
Quando ho letto questa storia così commovente e densa di speranza, non ho potuto fare a meno di condividerla con voi.
RispondiEliminaUn abbraccio.
Bellissima storia, pur triste, ma gesto stupendo e sogno che si realizza.
RispondiEliminaL'umanità nella sua forma più vera :)
Moz-
Più vera e meravigliosa. 😍
EliminaBella storia a lieto fine . Come deve essere stato felice Davide !
RispondiEliminaA volte , quando leggo casi come questo o di stupro o torture mi chiedo :
DIO dove sei ???
Buona giornata . Besos .Laura
Lo stupro e le torture, almeno, possono essere imputabili alla cattiveria umana. Ma le malattie, quelle gravi e mortali, che attinenza avrebbero con l'essere o meno dei peccatori?
EliminaMistero.
È stata una gran bella iniziativa che può dare coraggio e forza per il futuro a questo bimbo. Fa sempre piacere leggere una notizia che evidenzia solidarietà e amore per il prossimo.
RispondiEliminaSono d'accordo.
EliminaQueste notizie fanno bene al cuore. Di chi le vive, anzitutto, ma anche di chi semplicemente le legge.
La divisa fantastica, proprio una bellissima sorpresa :)
RispondiEliminaSì sì.
EliminaMagari potrà riutilizzarla a carnevale, e fare il poliziotto per un altro giorno. 😍
Piccolo grande guerriero ;) non mi sorprende che da grande voglia fare il poliziotto.
RispondiEliminaEd è davvero bello quello che hanno fatto per lui. Questo significa essere, umanamente, a servizio dei cittadini. Complimenti ai poliziotti.
Spero che il suo sogno si realizzi davvero, perché sono certa che diventerà un uomo di grande sensibilità (grazie agli insegnamenti ricevuti), e sarebbe un ottimo poliziotto.
EliminaÈ una storia bellissima! Dimostra che ancora qualcosa si può fare per l'umanità: basta rimanere uomini e non voler diventare... "superuomini".
RispondiEliminaE' vero.
EliminaAnche se tutti questi poliziotti, medici, genitori, ecc, sono a loro modo veri "superuomini".
Che bel giorno dev'essere stato per il piccolo!
RispondiEliminaCerto è che quando vedo associate le parole bambini/cancro mi sale una rabbia...
Il caso ha voluto, poi, che io abbia pubblicato questo post proprio oggi che è la giornata mondiale per la lotta contro il cancro.
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