Si fa presto a parlare di tutela degli animali, chiusura degli allevamenti intensivi e simili, ma quanti di noi, nel nostro piccolo, facciamo davvero qualcosa di concreto per raggiungere questi obiettivi?
A Bologna, l'anno scorso, la Cooperativa Sociale Seacoop ha scelto di non restare con le mani in mano, e ha creato il primo pollaio sociale italiano.
Di cosa si tratta? Ve lo spiego subito.
Gli operatori dell'associazione hanno creato una struttura di legno che, inizialmente, ospitava 35 galline, e ne hanno proposto l'adozione sul web, in cambio di uova fresche, biologiche e a chilometro zero.
Versando un contributo simbolico di 95 euro, infatti, chi adotta un'ovipara si assicura non solo una fornitura di circa 250 uova annuali, ma dona ai volontari dell'associazione la possibilità di prendersi cura dell'animale, nutrendolo con verdura fresca autoprodotta, integrata con mangime bilanciato, e garantendone la crescita secondo natura.
In breve tempo, però, grazie all'aumento delle richieste, il numero delle galline presenti presso il pollaio sociale di Toscanella di Dozza, nel Bolognese, è più che raddoppiato, e gli spazi a disposizione per gli animali (trecento metri tra paglia, erba e terra) sono stati arricchiti di angoli di svago, quali ad esempio una piccola altalena.
Inoltre, la Cooperativa Sociale Seacoop offre ad un gruppo di circa trenta disabili la possibilità di lavorare a contatto con le galline, prendendosene cura, nonché di occuparsi dell'orto.
Ad esempio, si possono trovare ortaggi coltivati in cassette ad altezza di carrozzina, per permettere a ragazzi con disabilità motoria di gestirle autonomamente.
Gli ideatori del pollaio sociale ne hanno registrato il marchio e sperano che l'iniziativa venga replicata nel resto d'Italia, come accaduto per il pollaio sociale “La Goccia” di Villa Verucchio (Rimini), quello creato nell'azienda agricola "Ca’ Del Pilar" di Brescia, e quello nato pochi giorni fa presso "CILS Cesena" (Forlì-Cesena), che mi ha permesso di conoscere l'intero progetto, riportandolo alla ribalta sui giornali nazionali.
Adottando una gallina, ma non solo.
Sul sito ufficiale si legge,
"Per informazioni chiamaci allo 0542673630 oppure scrivici una mail a tartaruga@seacoop.coop
Puoi trovarci anche alla pagina Facebook facebook.com/pollaiosociale
Sei una cooperativa, un'associazione o un'azienda agricola?
Contattaci per approfondire le potenzialità che può avere un Pollaio Sociale all'interno della struttura.
Per qualsiasi informazione puoi scrivici a pollaiosociale@seacoop.coop".
Sul sito, inoltre, è possibile acquistare simpatici gadget come l'utilissima borsa shopping che vedete in foto.
Non c'era modo migliore per iniziare la settimana! 😍
RispondiEliminaHo peraltro una cara amica che lavora al CILS Cesena.
A saperlo, le avrei chiesto delle foto esclusive. 😂😂
EliminaBuon lavoro alla tua amica, allora, e grazie a lei e ai suoi colleghi per questo nobile progetto.
Bellissima iniziativa.
RispondiEliminaMolto lodevole.
EliminaConfermo anch'io ottima iniziativa
RispondiEliminaBuon inizio di settimana.
EliminaA volte basta poco per far quadrare il cerchio ...l'uovo 🍳
RispondiEliminaCiao serena settimana
Basta pochissimo, hai ragione.
EliminaBuona settimana a te. :*
Uova di galline ruspanti , eccezionale idea .
RispondiEliminaQuando posso , porto pane secco a una signora e lei mi dà qualche uovo
ancora caldo . Buonissime . Le galline sono felici . Eccetto quando gli
tirano il collo . Ahaha .
Buona giornata . Ein Kuss . Laura
Io ho la fortuna di mangiare solo uova fresche e biologiche, perché una zia di mio marito ha delle galline ben curate, e ci manda regolarmente le uova.
EliminaHanno tutt'altro sapore rispetto a quelle che si trovano nei supermercati!
Il tuorlo d'uovo "vero" è giallo, alcuni hanno preso l'abitudine di chiamarlo "rosso dell'uovo" per via del colore che acquista mangiando in gabbie cibi modificati apposta.
EliminaConfermo. Infatti io mangio solo tuorli giallissimi!
EliminaIn Italia non mancano le idee belle e vincenti. Per fortuna ci sei tu che ci dai modo di conoscerle ;)
RispondiEliminaBuon lunedì.
Per fortuna che ci sono i giornali che danno spazio a queste notizie, seppur a fondo pagina, perché io vado a scovarle lì. ;)
EliminaBacione.
Uova fresche sempre meglio, e spesso così capita a casa mia, quindi iniziativa che lodo ;)
RispondiEliminaIo adoro le uova. Le preparo in seimila modi diversi. Quindi a casa mia non mancano mai.
EliminaMa che idea carina!!!
RispondiEliminaQualche tempo fa mio marito è andato a svolgere un'attività in un allevamento di polli.
Tutte le galline erano allevate in un capannone e l'alternanza giorno/notte era data da un impianto elettrico. Per la serie che questi animali non vedevamo mai la luce del sole.
La cosa assurda è che la loro 'giornata' durava 23 ore.
Praticamente, con questo trucco, ci guadagnano un uovo ogni 24 giorni.
Moltiplicando un uovo per le migliaia di galline allevate, questo trucco fa guadagnare parecchi soldi agli allevatori.
Una sorta di Truman show!
Che amarezza gli allevamenti intensivi. Io, per fortuna, non ne ho mai visti, né vorrei vederne.
Eliminauna iniziativa molto bella!
RispondiEliminaMi è sembrato giusto diffonderla.
EliminaIniziativa grandiosa!
RispondiEliminaSaluti a presto.
Buona serata.
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