Pagine

giovedì 18 novembre 2021

Dalla Sicilia un gioco a quiz contro il cyberbullismo

 
Quella che vedete in foto è Cetty Mannino, volto noto in Sicilia (e non solo) per la lotta a bullismo e cyberbullismo.
Grazie anche al suo impegno, recentemente, l’assemblea regionale siciliana ha approvato la prima legge regionale per contrastare il fenomeno.
Da anni, inoltre, Cetty organizza progetti di sensibilizzazione nelle scuole, luogo in cui si manifesta la maggior parte dei casi legati al bullismo.

Adesso, però, il suo scopo è diffondere quanto più possibile un gioco a quiz ideato con l'obiettivo di combattere il problema ed educare i fruitori del web.
Attraverso cento carte con domanda, i giocatori potranno affrontare il tema del cyberbullismo, nonché far fronte a sfide ed imprevisti.
Si può giocare in coppia, oppure in squadra.
Su quali tematiche vertono le domande? Come detto, esse riguardano i più comuni rischi legati ad internet, l'etica nell'utilizzo dei social, il gaming online.
Il gioco è rivolto a tutte le età.
Permette, infatti, di affrontare questi temi sociali in maniera divertente ma consapevole, dagli 8 anni in poi.
"In ogni carta i giocatori troveranno una domanda e tre risposte, dove una soltanto è quella esatta. Ma rispondere correttamente alle domande di Digital Challenge non basta, vincere, infatti, non è l’unico traguardo da raggiungere, ma è necessario motivare la risposta e attivare uno spunto di dialogo e di confronto sugli argomenti trattati.
Il gioco, edito da Tambù, ha inoltre tre importanti caratteristiche. La prima: le risposte giuste non sono indicate all’interno del gioco, un modo questo per cercarle, in caso di dubbi, in Rete, imparando così ad utilizzare i motori ricerca. La seconda caratteristica è la presenza di challenge tra squadre o singole e di imprevisti che possono far guadagnare o perdere punti al giocatore. La terza caratteristica è il formato del gioco, piccolo, maneggevole e trasportabile ovunque".  (Fonte intreccio.eu).

Insomma, qualsiasi idea volta a contrastare il fenomeno del bullismo è per me valida e degna di diffusione. Questa, poi, mi ha piacevolmente colpita.
Quindi, grazie a Cetty Mannino per aver escogitato un gioco alla portata di tutti che permetterà anche ai più superficiali di riflettere su un tema così importante.
Se volete acquistarlo e sostenere le iniziative dell'autrice, vi basterà consultare il sito ufficiale intreccio.eu.

Intanto, in bocca al lupo a Cetty per le sue attività presenti e future!

20 commenti:

  1. Utilissima iniziativa!Buona giornta.

    RispondiElimina
  2. Gioco utile e anche ben pensato. Complimenti a Mannino per l'idea. 😃

    RispondiElimina
  3. Conosco il progetto, molto interessante, ciao Claudia un abbraccio Angelo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Da Siciliano doc non potevi ignorare l'esistenza di questo bellissimo progetto.
      Un bacio.

      Elimina
  4. Cetty entra spesso nelle scuole con i suoi progetti di sensibilizzazione, quindi non escludo che possa in qualche modo inserire il gioco nella attività didattiche.

    RispondiElimina
  5. Iniziativa lodevole, dovrebbero usare questo gioco durante le ore scolastiche...

    Moz-

    RispondiElimina
  6. Bella iniziativa che spero abbia successo , sei da ammirare , Cetty .
    Ti auguro che gli studenti appezzino e facciano tesoro del tuo impegno .
    Buona giornata .Laura ***

    RispondiElimina
  7. Bellissima idea. Davvero sarebbe fantastico se giochi del genere fossero proprio adottati ufficialmente dalle scuole italiane come attività ludiche (e civiche, direi).

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche nelle famiglie non sarebbe male. Accanto alla tombola e al mercante in fiera.

      Elimina
  8. Bella iniziativa, anche se non credo ci giocherei mai.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vabbé, tu ami solo i videogames.
      Scommetto che non ti piacciono nemmeno la tombola e il Gioco dell'Oca. 😜

      Elimina
    2. Beh no, quelli sì, ma sono anni che non gioco a Tombola, in tre o quattro non è così tanto divertente.

      Elimina
  9. Penso sia una buonissima iniziativa!

    RispondiElimina
  10. E' un fenomeno odiosissimo e se questa iniziativa può dare una mano in tal senso, ben venga!
    Un abbraccio.

    RispondiElimina

Per colpa di chi ne ha abusato, minando l'atmosfera familiare che si respira su questo blog, sono vietati i commenti anonimi, così come quelli polemici e offensivi.
Se non prendi la vita con filosofia e ami mettere zizzania, sei nel posto sbagliato.