Siamo così abituati a sentir parlare di profughi, negli ultimi tempi, che si pensa quasi che questi riguardino soltanto la guerra in corso in Ucraina.
E invece, da molte zone del mondo, si scappa da anni, e non sempre con un lieto fine.
Il ragazzo che vedete in foto si chiama Ebrima Gaye, ha 22 anni ed è di origine gambiana.
Arrivò in Italia, a bordo di un barcone, sei anni fa, sfidando i pericoli di un lungo viaggio nel Mediterraneo, nonché quelli dei trafficanti di esseri umani.
Dopo aver vissuto un anno a Salerno, si trasferì in pianta stabile a Monteleone di Puglia dove, pochi giorni fa, ha realizzato il suo sogno, esordendo come arbitro nella gara Giuseppe Siconoffi – Heraclea, valevole per il campionato provinciale under 15.
Stando al giudizio degli esperti, Ebrima ha mostrato di avere la stoffa per fare carriera, nonché il pugno di ferro per farsi rispettare da calciatori e tecnici, nonostante la giovane età.
Il suo sorriso luminoso è la dimostrazione di quanto i sogni, a volte, possano realizzarsi, anche se arrivi dal mare, senza alcuna certezza e sulle spalle solo la paura di non vedere più la luce.
In bocca al lupo a questo ragazzo per tutte le partite che arbitrerà nella vita e sui campi da calcio.
C'è ancora chi sostiene che vengono in Italia esclusivamente per ciondolare fuori dai supermercati o fare i delinquenti, peraltro mantenuti dallo Stato. Ecco una delle tante smentite.
RispondiEliminaSicuramente davanti ai supermercati ce ne sono fin troppi per i miei gusti. Sapessi quante volte ci ho litigato. Ti seguono per scroccarti l'euro, o in molti casi per estorcertelo, nonostante abbiano alle orecchie le cuffie collegate all'iPhone.
EliminaI mendicanti non li sopporto. E' più forte di me. Di qualsiasi nazionalità siano.
Ho litigato solo con una zingara che, rifiutandomi di darle dei soldi, prese a bestemmiare sui miei morti.
EliminaLa zingara che si apposta davanti al cimitero di Fasano e che bestemmia nella sua lingua, l'avrei picchiata volentieri quando mi inveì contro pochi giorni dopo la morte di papà.
EliminaMa, purtroppo e per fortuna, i miei genitori mi hanno cresciuta onesta e contraria alla violenza.
auguri di buona vita a questo ragazzo!!
RispondiEliminaguardiamo oltre il Paese d'origine, colore pelle ,sesso ,religione ..guardiamo che sa fare ,che fà ..può essere un cialtrone ...ne ho conosciuti di africani ,ma può essere anche una meravigliosa persona ..andiamo oltre .
uno dei "miei " bambini mamma Ghanese ..lui italiano (nato in Italia)..beh adesso abitano in Inghilterra ..paese multietnico e non razziale (???)..beh gioca a calcio ed è bravino ..durante una telefonata :allora calcio? si, mi han preso in ottima squadra , si mi sembra di giocare bene ,si ..mah quando gioco e faccio goal mi chiamano nero di merda .. io :tu vai avanti ,non ascoltare !!..ma so che fà male ..tanto male ..
dunque cominciamo a vedere le persone ..come RAZZA UMANA..poi possono essere cialtroni o no ..ma cominciamo da lì
Che idioti quelli che lo chiamano in questo modo.
EliminaSpero che le squadre prendano provvedimenti contro certi pessimi tifosi o addirittura giocatori.
Di sicuro, la loro è solo invidia.
Bravo il tuo amico!
È una bella storia che nessuno riuscirà mai a sporcare neanche certi imbecilli di cui dà triste e nauseante testimonianza Tissi, ponendo giustamente l'accento ancora su come molti soggetti siano, loro sì, dei trogloditi.
RispondiEliminaMa gli abitanti delle caverne non saranno più intelligenti di queste "persone"?
EliminaSicuramente questo ragazzo dimostra che non bisogna mai fare di tutta l'erba un fascio.
RispondiEliminaCome dici tu, gli imbroglioni e i fannulloni esistono e non hanno una nazionalità specifica, un determinato colore della pelle, ecc...
Una bella storia , questa di Ebrima . Auguro a questo ragazzo
RispondiEliminacoraggioso tanta fortuna .
A quelli che chiedono l'elemosina davanti ai supermercati do
qualcosa , mi fanno pena . A volte mi chiedo "fossi io nata in Africa" ?
Che vita avrei avuto ?
Abbraccio . Laura
A me non fanno pena per il semplice fatto che non sono esattamente lo specchio della sofferenza.
EliminaLi vedi giovani, forti, ben vestiti, con cellulare, sigarette, ecc.
Boh. Tutto mi sembrano fuorché bisognosi. Tant'è che più volte ho provato ad offrire loro del cibo, ma hanno sempre rifiutato. Chissà perché, accettano solo soldi...
Chi ha bisogno è felice anche di ricevere un buon panino...
Io invece ho esperienze diverse . Mai visti fumare , qualcuno il
Eliminacellulare sì , dal fornaio prendevo un pezzo di focaccia
genovese , un paio di volte frutta . Accettavano molto volentieri .
Buonanotte e sogno d'oro . Laura
Questo si che è un bell'esempio di integrazione.
RispondiEliminaSì. E sono felice che arrivi proprio dalla mia Puglia.
EliminaBuona fortuna Ebrima,fatti valere e sii sempre onesto!
RispondiEliminaSono certa che riuscirà ad emergere.
EliminaBuona serata.
Complimenti a lui, gli auguro una valida carriera, a dispetto di tutti, anche dei tifosi beceri.
RispondiEliminaAnche di quelli che non dovrebbero nemmeno entrare in uno stadio.
EliminaSi vede dal sorriso che è felice :) impossibile non sentirsi contenti per lui. E che la carriera abbia inizio!
RispondiEliminaBaci.
Esatto.
EliminaSembra così felice e realizzato che anche se restasse ad arbitrare le partite di prima categoria, sarebbe al top.