Il 25 settembre nascevano Sandro Pertini (1896), Michael Douglas (1944), Zucchero (1955), Will Smith (1968), Catherine Zeta-Jones (1969) ed Elio Germano (1980).
Ma non solo. Nel 1976, infatti, nacque una delle band più apprezzate di sempre, gli U2.
Insomma, oggi avrei avuto l'imbarazzo della scelta per la citazione della domenica, ma considerando che noi Italiani siamo chiamati alle urne per le elezioni politiche, ho deciso di condividere con voi una delle più celebri frasi di Sandro Pertini.
"E' meglio la peggiore delle democrazie
della migliore
di tutte le dittature".
E sì, lo so che diventa sempre più difficile nel nostro Paese andare a votare con le idee chiare o la fiducia che qualcosa cambi, ma farlo è un nostro diritto e anche dovere.
Allora, buon voto a tutti.
E buona domenica.
Infatti siamo nella peggiore delle democrazie, con una legge elettorale che manda in fumo le preferenze del popolo.
RispondiEliminaMa siamo ben distanti dalla dittatura, e quindi ancora paradossalmente fortunati.
EliminaLa mia piccola "dittatura" l'ho vissuta col coprifuoco di Conte, bloccato in casa nelle uniche ore in cui potevo uscire, trattato come uno che avesse fatto cenoni natalizi, feste di laurea e grigliate di pasquetta durante il lockdown.
EliminaIo che sono stata nei Paesi dell'Est negli anni 60- 70 non posso che essere
RispondiEliminad'accordo con la frase di Pertini .
Buona Domenica e buon voto . Laura ***
Infatti.
EliminaBuona domenica a te. Io voterò nel pomeriggio, perché fino all'ora di pranzo sarò a Fasano.
Bacione.
Buon voto Claudia!
RispondiEliminaGrazie, Olga.
EliminaBuona domenica a te.
Esatto. Quei poveretti che "auspicano" la dittatura (ergo: il ritorno del Duce) non hanno la minima idea di cosa sia una dittatura... e per quelli che non vogliono andare a votare (e se ne vantano pure) credo che dovrebbero almeno una volta nella vita andare a fare lo scrutatore in un seggio elettorale. Vedrebbero, come è successo a me (ma succede in ogni parte d'Italia) vecchietti che a malapena riescono a deambulare ma alle 7 di mattina sono già lì con la scheda in mano perchè "metti che poi durante il giorno muoio..."
RispondiEliminaSolo chi non ha potuto votare sa bene cosa vuol dire poter votare.
Dovremmo ricordarcelo tutti.
Ho fatto la scrutatrice molte volte e confermo quanto da te descritto.
EliminaLa mia preferita era una coppia di ottantenni. Lui cieco, lei con le stampelle. Entravano insieme nel seggio elettorale dove, grazie alle apposite certificazioni, la signora votava su entrambe le schede.
Quando il marito venne a mancare, lei prese a venire da sola, ma nel cuore avevo sempre voglia di darle due schede.
Pertini ha ragione, peccato che molta gente non condivida e speri che arrivi un provvidenziale "uomo forte" (in questo caso donna) in grado di risolvere magicamente i loro problemi. Peccato che questa sia solo una grandissima illusione.
RispondiEliminaUna grandissima e pericolosissima illusione...
EliminaOggi un momento chiave, ma in ogni caso che semplicemente sia una buona giornata.
RispondiEliminaChissà se tu hai mai richiesto il voto domiciliare.
EliminaMai pensato, e mai voluto. Ho già dato tanti anni fa.
EliminaIo ho già votato questa mattina; ci ho pensato bene per decidere a chi dare il mio voto , speriamo in bene. Buona domenica.
RispondiEliminaIo ci ho pensato a lungo e ho preso la mia decisione.
EliminaAndrò a votare intorno alle 16, e non sono felice della mia scelta, ma ritengo di non avere alternative.
Ho votato questa mattina e ho dovuto anche fare la coda. Sono contenta 😀 che bel paese dove abito le elezioni siano così sentite.
RispondiEliminaIo sono appena uscita dal seggio, e non c'era un'anima.
EliminaSentitissime... 😅
Fatto !!
RispondiEliminaVotare sempre anche se a volte ho scelto il meno peggio..ma pensando che le donne è solo dal1946 che votano ..sempre voto in onore di chi si e battuto per permettercelo...concordo con Pertini anche ..ed il nostro voto è libero..ricordiamolo spesso..
.visto come si vota in Russia/Ucraina...ed altri Paesi.da paura..
Anch'io mi sento ancora più in dovere di votare, in quanto donna.
EliminaPerò è capitato un paio di volte che saltassi la consultazione elettorale, perché non sapevo davvero cosa barrare.
Anche questa volta ho esitato fino all'ultimo momento, ma poi ci sono andata e ho votato come ho reputato più giusto fare.