Julia Roberts vittima degli haters su Instagram

Ha da poco compiuto 51 anni, è una delle donne più belle al mondo (incoronata per ben cinque volte dalla rivista People), famosa per la sua naturalezza e per il sorriso che parla da sé, ma non solo.

Da qualche mese Julia Roberts è approdata anche su Instagram, ma con non poco rammarico.

Una fotografia pubblicata da sua nipote Emma, infatti, che la ritrae in versione casalinga, mentre si concede una partita a carte, ha scatenato l'ira dei socialioti.

Immediatamente son fioccate ingiurie di tutti i tipi.

Tra chi la accusava di sembrare un uomo, o di invecchiare molto male, e chi le ha consigliato di indossare una maschera o di rivolgersi ad un bravo chirurgo estetico, infatti, si è sfiorato davvero il ridicolo.

La vicenda mi ha portata nuovamente a riflettere sull'odio represso che covano tantissime persone e che scelgono di sfogare sul primo malcapitato di turno, vip o nip che sia.

Ma non solo. Anche sul concetto di bellezza standardizzata.

Mi spiego.

Critichiamo le attrici troppo rifatte, sostenendo che dovrebbero arrendersi all'evidenza del tempo che passa, piuttosto che diventare la pessima copia plasticosa di quel che erano.

Non risparmiamo neppure però chi, come la Roberts, sceglie di invecchiare naturalmente, senza trucco e senza inganno. O quasi.

In ogni caso, la questione non riguarda soltanto i personaggi famosi, perché anche nella quotidianità ci capita troppo spesso di essere vittime di pregiudizi essenzialmente basati sulla mera esteriorità.

E se la vicenda è riuscita a turbare un'attrice bellissima e bravissima del calibro di Julia Roberts, immaginiamo la risonanza che potrebbe avere su una ragazza o donna qualunque, con tutte le sue fragilità.

Torno a ripetervi, quindi, che il giudizio degli altri dovrebbe contare poco o nulla, a maggior ragione se ad esprimerlo sono i soliti leoni da tastiera.
Intanto, per quanto possa servire, trovo che la Roberts sia davvero meravigliosa. Con e senza trucco.