Pagine

mercoledì 5 dicembre 2018

Corsa allo sconto: crisi o ingordigia?

Qualche settimana fa mi sono imbattuta in un video diventato virale di alcuni acquirenti che, in un supermercato di Palermo, saccheggiavano letteralmente lo scaffale dell'olio di semi, in modo da accaparrarsene più bottiglie possibili.
Il prodotto era in offerta speciale, e per ogni due unità acquistate, la terza era in omaggio.

Il dubbio che mi sorge è se davvero quelle persone necessitassero di un quantitativo così esagerato di olio (che probabilmente sarebbe bastato a friggere per almeno due anni in una famiglia di otto persone), o se la smania di afferrare al volo l'affare del secolo prenda il sopravvento in chi acquista.

Sarà per questo che, dalle mie parti, ogni volta che un determinato prodotto è in promozione, si leggono cartelli del tipo "massimo tre confezioni a carrello", e non vi nascondo che la gente si lamenta e non poco, ma almeno non assistiamo a queste resse che, logisticamente, creano non pochi problemi ai clienti abituali, ed anche ai commessi.

Insomma, perché le persone perdono la propria dignità, per cogliere un'offerta che, sicuramente, non gli cambierà la vita?
E' di crisi economica che si parla, o soltanto di ingordigia?

Sono proprio curiosa di conoscere la vostra opinione.....

30 commenti:

  1. Cara Claudia, stiamo andando verso le strade sbagliate, tutti ne approfittano di ogni sistema per appropriarsi e imbrogliare, il fatto è che spesso non si può fare niente.
    Ciao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infatti..
      L'egoismo supera la ragione..
      Che disastro.
      Buona giornata a te. 😘

      Elimina
  2. È la sindrome "occhi più grandi della pancia"

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questa non l'avevo mai sentita.
      Ma rende perfettamente l'idea..

      Elimina
  3. Premetto che non uso olio di semi perchè non friggo mai .
    Se c'è un 3x2 che mi interessa , compro , ma solo 3 .
    Normalmente , quando arrivo io è già tutto esaurito .
    E sì , qualcuno ha fatto incetta . Concordo con Nia.
    Buona giornata . Laura

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anch'io evito le fritture, ma l'olio di semi mi serve per i dolci. Quello d'oliva rende gli impasti troppo pesanti.
      Buona giornata a te 😘

      Elimina
  4. Interessante, interessante.
    Secondo me è il solito discorso dell'offerta "fumo sugli occhi".
    Poi bisogna naturalmente vedere il consumo che si ha sul prodotto.
    Se ad esempio sul mio deodorante ci fosse il paghi 2 prendi 3, potrei anche prenderne 6 e pagarne 4 :D. Sapendo il tempo che impiego a consumare un deodorante.
    Diciamo è questione di "programmazione"
    della quale io sono maniaco e lo sai :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Appunto dicevo che la quantità acquistata dalle persone nel video sarebbe bastata per sofdisfare le richieste di un esercito.
      Per me si rasenta il ridicolo.

      Elimina
  5. Credo che siano entrambe le ragioni, credo che la crisi crei un profondo stato anche di frustrazione per cui appena esiste un'opportunità d'acquisto vantaggiosa, ci si buttano non solo per ragioni economiche ma per sentirsi, almeno per una volta, anche loro membri accettati del consumismo sfrenato, accettazione senza la quale, sembra che in questo mondo non si conti nulla.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La tua analisi mi piace, come al solito. Peccato però che questa gente non si rende conto che spende molto di più accumulando prodotti non necessari, che potranno bastargli per anni..

      Elimina
  6. In America vanno in paranoia con i coupon, c'è un programma tv che ogni volta mi fa venire l'ansia.
    Tutta quella roba accumulata spendendo così poco. Ne avranno davvero bisogno? secondo me. E' una mania, una corsa sfrenata all'accumulo...che personalmente detesto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mamma mia. Un paio di volte ho visto quella trasmissione ed è venuta l'ansia anche a me.
      Garage e cantine con gli scaffali pieni di prodotti, manco fossero supermercati. E chissà quanto spreco in prossimità delle scadenze.
      Delirio.

      Elimina
  7. Approfittarsene sembra all'ordine del giorno e soprattutto spesso capita che chi lo fa si sente anche superiore e più furbo degli altri...bha...sempre più allibita!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Buon pomeriggio cara.
      Ero proprio sul tuo blog e vedevo che anche lì si parlava di offerte...
      Non sarà che verrai assalita dai lettori? Speriamo.. ;)

      Elimina
  8. Perché ci vuol poco a dominare le folle, e a creare disordini. Questo è un esempio.
    Né crisi né ingordigia: è ignoranza.

    Moz-

    RispondiElimina
  9. Cara Claudia, io credo si tratti di ingordigia... o di smania di possesso (qualsiasi cosa va bene, pur di averne più degli altri); chi ha veramente bisogno di solito ha più dignità e non "arraffa" più di quello che realmente gli serve

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai proprio ragione.
      La dignità dei veri poveri è ineguagliabile.
      Questa gente avrebbe solo da imparare..

      Elimina
  10. Una società consumistica senza valori, che ama tanto le cose, molto meno le persone.
    Complimenti per il tema, in linea con il periodo.

    RispondiElimina
  11. Io prendo qualche volte queste offerte ma se sono detersivi per piatti che so uso abbastanza, prodotti pulizia quelli che usi quasi ogni giorno, olio evo si se mi va la marca ecc. perchè uso solo quello. Non prendo mai scorte solo perchè uno è in regalo direi che è uno spreco se poi queste hanno una scadenza vicina e non arriveresti a consumare. Purtroppo oggi la maggioranza delle persone guardano....oh danno in regalo uno...evvia subito ma non ragionano se serve quanto ne usa ecc. Direi che più che risparmio rasenta un consumismo...mascherato. Buona serata cara.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai ragione. È quel che dico io. Spendono il doppio senza rendersene conto.
      Buona serata a te. 😘

      Elimina
  12. Anche dalle mie parti si limitano le confezioni a testa credo anche per una ragione che non mi pare sia stata nominata ovvero la rivendita. Io ad esempio potrei avere un piccolo alimentari o magari un ristorante e quelle confezioni gratis, nel numero, mi fanno molto comodo. A volte non è solo questione di accumulo ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Effettivamente è un'opzione che non avevo considerato, ma credo riguardi pochi casi.
      La maggior parte degli acquirenti compra e porta a casa. A prescindere che i prodotti servano o meno..

      Elimina
  13. io invece credo che se uno si sa regolare con queste offerte si possa risparmiare molto.
    Esempio: quando i miei biscotti per la colazione sono scontati ne compro quantitativi industriali (10/15 pacchi o anche di più) perché so che li consumerò sicuramente. ovvio non posso fare la stessa cosa con le mozzarelle!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma quanti biscotti mangi?
      A casa mia dieci pacchi durerebbero un anno.. 😂😂😉

      Elimina
  14. Risposte
    1. Ahah
      No, no.
      Purtroppo non lo era.
      Magari lo fosse e magari fosse una candid camera tutte le volte che assisto personalmente a scene del genere.. 😉

      Elimina
  15. Ingordigia proprio non credo, anzi, credo l'altro, anche perché è diventata consuetudine ormai fare la spesa dove si pagano di meno certi prodotti indispensabili ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sicuro Pietro, ma qui parliamo di gente che acquistava 30 bottiglie di olio, che basterebbero probabilmente per due anni........

      Elimina

Per colpa di chi ne ha abusato, minando l'atmosfera familiare che si respira su questo blog, sono vietati i commenti anonimi, così come quelli polemici e offensivi.
Se non prendi la vita con filosofia e ami mettere zizzania, sei nel posto sbagliato.