Ti sembra normale - Max Gazzè

Post di Riccardo Giannini.

Brano uscito nel 2015, "Ti sembra normale" è uno dei successi del cantautore romano Max Gazzè, terzo singolo estratto dall'album "Maximilian".

Un brano che mi sta molto a cuore: quante volte, infatti, abbiamo corteggiato vanamente una persona? Qui non si tratta di un "due di picche" secco, tutt'altro. Il protagonista e la donna che corteggia si conoscono, ma lei non vuole cedere. Si frequentano, però lei non si "sbottona": sguardo spesso abbassato, indifferente alle belle parole del suo corteggiatore, che non demorde. Egli la definisce "così razionale", nel senso che non vuole credere all'amore e ai sentimenti. Tuttavia lui non si da' per vinto e prosegue imperterrito cercando di abbattere la sua corazza. Puntando anche all'istinto animale: cioè alla voglia di sfogare gli appetiti sessuali, superando la ferrea razionalità di lei. In quel senso pare che Gazzè stia descrivendo una situazione da "trombamici". Lei fa sesso con lui, ma per il resto non lo considera; lui invece vorrebbe avere una relazione completa sotto ogni profilo. Confida comunque di farla cedere, prima o poi, attraverso i rapporti sessuali.

Ma perché lei non cede? Quali sono gli ancestrali timori? Forse la donna protagonista della canzone si è costruita una corazza in quanto uscita da una travagliata storia d'amore e non vuole rivivere le stesse sofferenze. Forse è troppo impegnata, come donna in carriera, e non vuole perdersi nell'amore (un tema presente in altre canzoni di Gazzè). Oppure non è totalmente convinta del suo corteggiatore.

Riesce questo corteggiamento? Non lo sappiamo.

Lei sembra cedere ("Dove lo trovo io un altro sensibile come te"), poi in due secondi cambia parere. 

Alla fine della canzone però c'è un elemento al quale dobbiamo prestare attenzione. Gazzè canta: "L'ultimo azzardo me lo voglio giocare - Rischiando l'istinto animale - Ci vieni ancora dopo cena da me?".

Non è che alla fine in questa situazione ci "sguazza" bene comunque? 😉

Riccardo Giannini