I tifosi della Juventus non perdonano: insulti alla figlia neonata di Simeone

Mentre leggevo questa notizia mi sembrava di vivere un deja vu.

Meno di un anno fa, infatti, scrivevo dell'atteggiamento fuori luogo di alcuni tifosi juventini ai danni della moglie dell'arbitro Michael Oliver che espulse il capitano Buffon durante la partita contro il Real Madrid.

Le abitudini dei tifosi leoni da tastiera, però, non sembrano cambiate. Nuovo match, nuova polemica.

Ad incassare l'odio del web è, stavolta, l'allenatore dell'Atletico Madrid Diego Simeone che, durante la partita di andata contro la Juventus, ha esultato in modo ben poco ortodosso al primo goal della sua squadra.

Come detto, però, la Juve non perdona.

Infatti, qualche giorno fa, il profilo Instagram dell'ex calciatore è stato letteralmente invaso da commenti offensivi e auguri di morte.

Quello che ha fatto più inorridire l'opinione pubblica è che a pagare le spese di tutto questo rancore sia stata addirittura la figlioletta appena nata di Simeone.

Gli haters, infatti, hanno dato il peggio di sé sotto una foto che raffigura il neo papà, in ospedale, con in braccio la nascitura.

"Tanto di muore di cancro prematuro", scrive un imbecille (consentitemi il complimento). "Spero muoia quella bimba di m***", aggiunge un altro.

Per fortuna, però, il tifo buono esiste e, per contrastare questi outsiders del tutto fuori controllo, moltissimi supporter della Vecchia Signora si sono precipitati sulla pagina dell'allenatore, per esprimergli la propria solidarietà.

"Diego io sono juventino - scrive uno di questi - ma sono distrutto da questa m*** che leggo. Ti porto le mie scuse a nome di tutto il popolo Juventus, perché siamo molti di più di questi porci che leggi qui sotto".

Insomma, il lupo cambia il pelo ma non il vizio.

Perché i tifosi che sanno incassare le sconfitte con sportività sono sempre di meno? E perché gli haters aumentano in maniera esponenziale, non solo nel mondo del calcio?