Abbronzarsi responsabilmente con #soleconamore

Sebbene quest'anno la bella stagione stia tardando ad arrivare, e l'esposizione al sole appaia quasi un miraggio, entro pochi giorni, probabilmente, vi ritroverete sdraiati in spiaggia o in piscina, pronti per la tintarella.

Ma conoscete i rischi di un'abbronzatura non responsabile?

Nasce, quindi, #soleconamore, campagna nazionale di sensibilizzazione sull'abbronzatura consapevole e sulla prevenzione del melanoma indirizzata ai giovanissimi, realizzata da Fondazione Aiom (Associazione italiana di oncologia medica) e presentata al Ministero della Salute.

Secondo i dati raccolti dall'associazione, il 39% degli adolescenti non mette mai la crema protettiva in spiaggia, perché gli impedirebbe di abbronzarsi.

Allo stesso modo, la maggior parte dei giovani è convinta che le lampade solari aiutino a preparare la pelle per l'abbronzatura, quando invece è dimostrato che il loro utilizzo, soprattutto prima dei 35 anni, aumenti il rischio di melanoma. 

Eppure, non credo che il problema sia circoscritto ai soli giovani, poiché mi capita spesso di osservare anziani ustionati con la pelle color aragosta, adulti e, purtroppo, anche bambini.

Ricordiamo, quindi, che tutti dovremmo usare una crema solare ad alto fattore di protezione, ed evitare l'esposizione nelle ore centrali.

Come detto, però, l'iniziativa mira a sensibilizzare sopratutto i giovani, dunque sarà diffusa sui social network anche grazie alla collaborazione di influencer abbastanza famosi, coordinati da Iaia De Rose, con l'obiettivo di raggiungere più di 100mila teenager.

Insomma, abbronzarsi sì o no? Certamente, ma con responsabilità e consapevolezza!