La storia di Elton John al cinema in "Rocketman"

E' uscito il 29 maggio nelle sale italiane il film sulla storia di Elton John, "Rocketman".

Non sono ancora andata al cinema ma stando alle prime recensioni che ho letto, deduco che mi piacerà, un po' come accadde con "Bohemian Rhapsody", a cui tanti lo stanno paragonando.

Quindi dovrò proprio organizzarmi per vederlo.

Lo farete anche voi?

"Rocketman" è diretto da Dexter Fletcher, lo stesso regista che ha portato a termine la lavorazione di “Bohemian Rhapsody” dopo l’allontanamento di Bryan Singer.

Nei panni di Elton John l’attore Taron Egerton.

Sicuramente, le colonne sonore del film contribuiscono a renderlo una pellicola adatta a qualsiasi generazione.

Impossibile non conoscere, infatti, "Crocodile Rock" e "Your Song", giusto per citarne un paio.

Allo stesso tempo, poi, rivivere il cammino che ha condotto Reginald Dwight (nome di battesimo del cantautore) a diventare una vera leggenda (vivente) della musica internazionale, aiuta i tantissimi fan a calzare le sue scarpe eccentriche immedesimandosi nelle sue avventure.

Il film inizia dagli anni Novanta, durante un incontro degli alcolisti anonimi in cui Elton racconta le sue tantissime dipendenze da alcool, droghe, shopping, bulimia, ecc.

Dunque, il protagonista ripercorre la sua biografia costellata di eccessi, cominciata dall'infanzia e dal dolore di avere dei genitori totalmente anaffettivi, ai quali ha nascosto la sua omosessualità fino alla tarda età.

Non mancano le scene di sesso e di droga che, come detto, hanno caratterizzato la sua vita.

Insomma, le premesse per il successo ci sono tutte, e sono pronta a scommettere che sentiremo a lungo parlare di questo film, proprio com'è accaduto per quello sui Queen.

Intanto, nell'attesa di riuscire a conciliare una serata libera con mio marito, continuerò a leggere l'opinione di chi al cinema ci è stato e può giudicare con cognizione di causa.

Nel frattempo, eccovi il trailer in lingua italiana.