Quando il lievito di birra diventa introvabile

Da qualche settimana, a causa della quarantena, il lievito di birra è diventato introvabile in tutta Italia. Secondo i dati diffusi da Coop, nelle prime tre settimane di lockdown l’acquisto del lievito è aumentato del 122 per cento.

Le casalinghe più audaci hanno cominciato ad acquistare addirittura i panetti da mezzo chilo (riservati solitamente ai panifici), pensando di tagliarlo a pezzetti e congelarlo.

La verità è, però, che il lievito congelato perde notevolmente la sua efficacia, ed ha un sapore più marcato che può disturbare il palato.

Insomma, se proprio non potete fare a meno di impastare pizze e focacce in questo momento di reclusione forzata, eccovi dei suggerimenti per sostituire il lievito di birra nelle preparazioni salate, senza assaltare i supermercati alla sua disperata ricerca.

• Lievito madre: la pasta madre nasce dall'unione di acqua e farina con uno starter, cioè un ingrediente che faccia partire la fermentazione naturale, quale frutta, uvetta o yogurt. Prendersi cura della pasta madre, però, non è semplicissimo. Infatti, occorre un lavoro quotidiano che vada avanti per almeno venti giorni, prima che il lievito possa essere utilizzato. Se avete un panificio di fiducia, potete acquistarlo già pronto, ad un costo abbastanza basso, ed occuparvi solamente dei rinfreschi quotidiani con acqua e farina. Inoltre, ricordate che i tempi di lievitazione con questo tipo di pasta sono molto più lunghi rispetto al classico cubetto di birra, ma gli impasti risulteranno molto più leggeri e digeribili.
• Bicarbonato di sodio: una soluzione economica e presente in tutte le case è quella del bicarbonato. Questa polvere magica è per me preziosissima, in quanto la uso per sterilizzare frutta e verdura, ma anche per il bucato. Quello che in molti non sanno, però, è che il bicarbonato è perfetto anche come agente lievitante, associato a sostanze acide quali aceto, succo di limone, latte o yogurt. L'unica accortezza che dovrete avere è di inserirlo al termine della lavorazione dell'impasto e di infornare subito la vostra pizza o focaccia, in quanto la lievitazione sarà istantanea.
• Lievito istantaneo o di birra ma disidratato: confesso di usare i lieviti chimici con molta parsimonia per diffidenza, ma posso garantirvi che sia quello istantaneo che quello di birra disidratato, se utilizzati nelle giuste dosi, daranno vita ad impasti soffici e gustosi, con la pecca che, però, non potranno essere conservati a lungo.
• Cremor Tartaro: a differenza di quanto si possa credere, il cremor tartaro non è adatto solo alle preparazioni dolci, ma sarà un valido alleato anche per le vostre ricette salate. Basterà mischiarlo col bicarbonato per generare una lievitazione istantanea ma efficace.

I più coraggiosi provano anche a realizzare il lievito di birra in casa, facendo fermentare la birra artigianale non filtrata con farina e zucchero, ma è un procedimento che consiglio solo agli esperti, poiché si può incorrere facilmente in errore e creare sostanze dannose per il nostro organismo.

Dunque mie care massaie e miei cari cuochi, non abbiate paura di restare senza lievito di birra, poiché le alternative sono tante ed economiche.

Va detto, però, che per ragioni di intolleranza, in passato mi è capitato di provare ricette di pane e focaccia senza lievito e non ne sono rimasta del tutto delusa. Quindi potreste sperimentare anche qualcosa del genere.

L'unica cosa che non deve mai mancare in cucina è la fantasia.

Per tutto il resto vi è una soluzione!