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sabato 11 settembre 2021

Jukebox: 'En el muelle de San Blas' dei Manà

Buon sabato amici.
Torna l'appuntamento col jukebox di Chi scrive non muore mai.
Questa settimana tocca ad Andrea Sacchini del blog "Il blog di Andrea".
La sua scelta è caduta su un brano del 1997, "En el muelle de San Blas" dei Manà.
Quando ho ricevuto la sua richiesta, credevo di non conoscere questa canzone, poiché il titolo non mi diceva nulla, ma non appena l'ho cercata su YouTube mi si sono accese mille lampadine.
E' impossibile non averla mai ascoltata, dai.

"En El Muelle De San Blas" è contenuta nell'album "Sueños líquidos" dei Maná.
Il significato del testo è molto malinconico, poiché ispirato alla storia d'amore interrotta tra Rebeca Mendez Jimenez di Puerto Vallarta e il suo amato Manuel.
I due, da giovani, erano fidanzati e decisero di sposarsi.
Nel 1971, però, pochi mesi prima del matrimonio, Manuel partì per una battuta di pesca, e il peschereccio su cui viaggiava non fece mai ritorno al porto.
Rebeca, rifiutandosi di credere che il suo immenso amore fosse morto durante la navigazione, prese ad aspettarlo, ogni giorno, al molo, vestita da sposa.
Lo attese, invano, per tutta la vita, fino alla sua morte sopraggiunta nel 2012.

Nel corso di un viaggio nella cittadina di Puerto Vallarta, Fernando Fher Olvera, voce dei Maná, conobbe Rebeca, ormai anziana, e dopo aver appreso la sua storia, decise di scriverne una canzone.

Davvero può esistere un amore così forte e determinato o, per certi versi visionario, da durare una vita intera anche senza nessuna corrispondenza?
A pensarci mi viene la pelle d'oca.
Eppure, conosco vedove che, per scelta, non si sono sposate mai più, né accompagnate con altri uomini.
In fondo, l'esperienza della povera Rebeca non sarà un po' la stessa cosa?
Sebbene nel caso della vedovanza, dubito che le mogli scelgano di non rifarsi una vita con un altro compagno, per la speranza che il marito possa tornare da loro.

Insomma, una storia molto dolorosa, ai limiti dell'inverosimile che, però, ci permette di riflettere, ancora una volta, sull'immensità di quel sentimento chiamato amore.
Ringrazio Andrea per avermi permesso di scoprire il significato profondo di questa canzone che, finora, avevo solo ascoltato come si fa con i brani di enorme successo, senza soffermarmi sul senso delle parole.
E ricordo a voi che il jukebox è sempre aperto.
Aspetto le vostre richieste.
Bacioni.

17 commenti:

  1. Io ringrazio te per averlo fatto scoprire anche a me. Conoscevo infatti la canzone e il testo ma non sapevo che fosse ispirato a una storia vera, cosa che ora so.
    Riguardo alla domanda se può esistere un amore come quello raccontato nella canzone, evidentemente sì, come testimonia la storia raccontata, ma credo sia talmente raro da rasentare l'unicità.

    Ciao e grazie ;-)

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    1. Ed io che pensavo che la canzone ti piacesse proprio per la storia alla sua base. Wow.
      Adesso attendo la prossima richiesta, però.
      Non vedo l'ora. 😘

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    2. In realtà, da buon musicista, la prima volta che ascoltai la canzone mi piacque subito per quella orecchiabilissima sequenza di accordi dell'intro. Poi, successivamente, lessi il testo e capii la storia, la quale storia, lo ammetto, non avendola approfondita pensavo fosse opera di fantasia. Infine sei arrivata tu a spiegarne la genesi e lì il cerchio si è chiuso :-)

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    3. Son felice di aver dato il mio piccolo contributo alla tua passione per questa canzone.
      Io me ne sono innamorata subito, appena ne ho scoperto il senso.
      Dovrebbero trarre anche un film dalla storia di Rebeca.
      Fiumi di lacrime, ma emozioni bellissime.

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  2. Anche stavolta mi ritrovo bastian contrario in questo juke box: mai sentita questa canzone né mai sentiti questi Manà. Ed è un peccato perché la canzone è orecchiabile e dal testo bello quanto struggente.

    Per quanto riguarda la possibilità che esista un amore come quello di Rebeca, io ci credo; del resto la vita è una "proprietà privata" e ognuno sceglie come trascorrerla, purché non violi libertà e diritti altrui.

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    1. È buffo che tu non conosca canzoni famosissime come "Delilah", mentre apprezzi brani che probabilmente non ricorda nemmeno chi li ha scritti e cantati. 😂😂
      A me questa canzone, come detto, ha acceso più di una lampadina. L'avrò ascoltata decine di volte, pur essendo stata pubblicata ben prima rispetto alla mia nascita.

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    2. "Delilah" la conoscevo ma ne ignoravo l'interprete. Ho ascoltato molta musica quando non c'erano le risorse di oggi per risalire a una canzone da una strofa.

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  3. Ciao Claudia, grazie per questa splendida canzone che mi hai fatto scoprire oggi grazie alla richiesta di Andrea.

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    1. Confidavo molto nella sua richiesta, perché so che ha ottimi gusti musicali.

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  4. Bella ..orecchiabile e bel testo ..
    Mai sentita prima ..
    Ah l'amore !!
    La scelta della signora..dopo un po però pensa diventa patologica..dai tutti i giorni aspettarlo vestita da sposa ..mahh o è romanzata..altrimenti non si spiega ..non aveva vita !!
    Poi io me ne andassi non vorrei che vivessero così male la perdita..insomma e stato bello fino a che e durato..poi la vita va avanti ..
    Poco romantica..sono 😉
    Ciao

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    1. Il problema è che lei non ha mai avuto la conferma che il suo promesso sposo fosse morto.
      È un po' come le madri che aspettano per vent'anni e più il ritorno a casa dei figli scomparsi (vedi Denise Pipitone).
      Di sicuro Rebeca non ha aspettato per tutta la vita ogni santo giorno seduta sul pontile vestita da sposa.
      Lo avrà fatto i primi giorni, magari. E nel corso degli anni ci sarà tornata, che so, una volta alla settimana, ma immagino in abiti normali.

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  5. Rieccomi . Non conoscevo la canzone e nemmeno i Manà . Bella e triste .
    La mia Mamma è rimasta vedova a 38 anni . Qualcuno ha "cercato" di
    corteggiarla ma , non ha permesso a nessuno di avvicinarla più di tanto .
    Credo che dopo mio Padre non volesse essere toccata da nessuno .
    La vita ha tante storie ...
    Un bacione e buonanotte . Laura

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    1. Mamma, invece, ne aveva 42 e, ad oggi, non ha mai avuto un altro uomo, nonostante siano passati dieci anni.
      In realtà spero che prima o poi si apra alla possibilità di amare qualcuno.

      Bentornata.
      Un abbraccio.

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  6. Niente è impossibile, e infatti boh, ma comunque a parte il testo niente di che..

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    1. Dai, è un bel motivetto e non credo che tu non l'abbia mai ascoltato.

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