Buon sabato amici.
Torna l'appuntamento col jukebox di Chi scrive non muore mai.
Questa settimana tocca alla richiesta di Alessandra di "Il blog di Ale", che mi ha consigliato di ascoltare "Stelle cadenti" di Ermal Meta.
Lanciata in concomitanza della notte di San Lorenzo di quest'anno, la canzone è stata scritta e musicata dal cantautore italo-albanese.
Per spiegarvi il senso del brano, inserito nell'album "Tribù Urbana", utilizzerò le parole dello stesso autore, affidate ad Instagram, in occasione del suddetto lancio.
"A volte, guardando il cielo con tutte le sue stelle, l’occhio unisce quei nei luminosi in maniera irrazionale creando delle figure irraggiungibili. Queste figure diventano i nostri sogni, desideri, pensieri verticali. Una volta all’anno alcune delle lucciole della volta celeste si tuffano sulla terra e bruciano in fretta, bruciano così meravigliosamente bene".
Confesso di non aver mai amato Ermal Meta, e di non apprezzare una sola delle sue canzoni, sebbene riconosca che alcuni testi siano intensi.
Diciamo che, però, non amo il suo modo di cantare un po' lagnoso. Magari le sue canzoni mi piacerebbero se fossero cantate da altri, ma non mi sento di affermarlo con certezza.
In ogni caso, questo ritornello è carino nella sua semplicità, e resta impresso in mente.
"Dimmi che mi vuoi bene
Anche se non ci credi
Dimmi che mi vuoi bene
finché resto ancora in piedi
Dimmi che vuoi partire
Prestami dei ricordi
Dimmi che mi vuoi bene
sempre più di tutti gli altri
Non siamo mica stelle cadenti".
Non so, in verità, se Alessandra ha apprezzato davvero questa canzone, poiché mi chiese di ascoltarla appena uscita, ma poi ho dimenticato di chiederle un giudizio.
Quindi spero che ce lo dirà oggi.
Voi che ne pensate?
A me sembra un plagio di "Everybody's changing" dei Keane. 😯
RispondiEliminaHai citato una canzone che mi piace moltissimo, ma non mi pare ci siano grosse analogie tra le due.
EliminaForse giusto l'intro.
Io ho notato assonanze in più punti, il parlato copre un po'.
EliminaMa potrei sbagliarmi, vado "a orecchio", non riconosco le note.
Eccomi, sono passata per puro caso. A me Ermal piace , specie le sue prime canzoni. Questa non mi è entrata in testa come le altre, non la ricordavo più.
RispondiEliminaComunque ti ringrazio tanto.
Baci.
Forse le radio non l'hanno trasmessa abbastanza e allora non l'hai memorizzata.
EliminaUn bacio.
Non conoscevo questa canzone e non amo tanto Ermal Meta.
RispondiEliminaSe ti va ascolta Regali fatti a mano di Gio Evan.
Un abraccio
Non credo di aver mai ascoltato una canzone di Gio Evan, perché non è il mio genere, ma non solo lo farò con questa, la metterò anche in coda per il jukebox.
EliminaNon riesco a trovare il tuo blog per citarlo, però. Mi dice che l'hai rimosso. 🤷
non ricordo di averla senti ..
RispondiEliminaprovvederò girando nel web
ciao
Non è male.
EliminaPoi io sono legatissima alla notte di San Lorenzo, per ovvi motivi... 😉
p.s volevo dire adesso tra un pò l'ascolto
RispondiEliminaNon la conoscevo , mai sentita alla radio . Dai , comunque non è male .
RispondiEliminaOggi terzo vaccino . Esami vari fatti in precedenza , perfetti .
Avanti così e morirò centenaria . La paura è : finire in un ricovero .
Buona serata e bacio della buonanotte . Laura
Spero tanto che morirai centenaria. E che fino ad allora riusciremo a vederci e a fare una partita a burraco. 😘❤️
EliminaHahahah ! Magari mi vieni a trovare al ricovero e ci facciamo una bella
RispondiEliminapartita , altrimenti , ci troveremo lassù in qualche posto.....
Non sono di umore nero ma , ci penso , alla mia età...
Non pensarci, dai. ❤️
EliminaRicordo la canzone ma su Ermal Meta ho i tuoi stessi pensieri. Alcuni brani hanno testi decenti ma lui è davvero lagnoso, poco sopportabile dalle mie orecchie.
RispondiEliminaBuona serata.
Ahahahha
EliminaTesti decenti, mica belli.
Porello, lo abbiamo demolito. 😂😂😂😂
Alcune sue canzoni mi piacciono, ma questa no..
RispondiEliminaA me non ne piace nemmeno una. :)
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