Da Bologna arriva un'iniziativa solidale molto interessante.
Roberto "RedSox" Mantovani fa il tassista, e ha deciso di portare in giro per la città, sulla carrozzeria della sua automobile, un messaggio di solidarietà per contrastare la violenza sulle donne.
Sulle fiancate del suo taxi, infatti, è riportato in ben nove lingue il messaggio "Uscire dalla violenza si può", assieme ai contatti della "Casa delle donne" di Bologna.
Ma non solo. RedSox è anche uno dei protagonisti dell'ultimo libro di Carlo Lucarelli, "Leon", edito da Einaudi.
Lo scorso 29 maggio, grazie alla disponibilità dell'editore, in piazza "Nettuno", Lucarelli e Mantovani hanno organizzato un firmacopie, con vendita del libro, i cui proventi sarebbero stati devoluti in beneficienza.
Infatti, grazie a questa iniziativa e alle offerte raccolte sul suo "taxi solidale", nei giorni scorsi Roberto ha consegnato 8mila euro alla Casa delle donne di Bologna.
La presidente, Susanna Zaccaria, ha spiegato che si tratta di una cifra altissima per i loro standard, che potrà tornare utile per diversi progetti e situazioni d'emergenza.
Anche il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, ha tenuto a complimentarsi col tassista dal cuore d'oro, a nome dell'intera città.
Insomma, per molti di noi un piccolo contributo potrebbe sembrare un ago in un pagliaio, ma non è così, in quanto l'idea di Roberto dimostra che insieme si può fare la differenza.
Per questo, ben vengano iniziative del genere per supportare cause solidali sempre più importanti, e complimenti vivissimi a RedSox!
Ogni iniziativa per la tutela delle donne da violenze ha la mia benedizione. 🙏
RispondiEliminaPeccato come sempre che questi gesti debbano partire da volontari, la politica se ne guarda bene dal fare certe propagande, e spreca soldi in... altro. Anzi, quando un reo di violenze finisce in tribunale, spesso se la cava pure con poco, io gli staccherei gli attributi senza anestesia, altro che!
Diciamo che la castrazione chimica o fisica è l'unica pena che serva davvero per rieducare questi omuncoli.
EliminaMa, purtroppo, in Italia non è prevista.
Tantissimi complimenti a Roberto per la sua ammirevole idea .
RispondiEliminaIo sono sempre stata per la castrazione chimica , diminuirebbe
sicuramente violenze sulle donne . Bastardi !!!!
Buona giornata . Laura ***
Perché, vogliamo parlare dei pedofili?
EliminaMeglio non addentrarci, che se no mi parte l'embolo...
Esatto. Sicuramente tornerebbe utile se scritte del genere venissero esposte sugli autobus di linea. Come diceva Gaspare, però, lo Stato è del tutto assente in queste iniziative, e un privato non potrebbe certamente intaccare la facciata di un mezzo pubblico.
RispondiEliminaPeccato!
Una bella iniziativa, quando andrò a Bologna da mia cognata, voglio trovarlo questo taxi.
RispondiEliminaSe riuscirai a trovarlo, ricordati di mandarmi una sua foto in privato. :*
EliminaBellissima iniziativa non la conoscevo!
RispondiEliminaNe ho scritto proprio per divulgarla il più possibile.
EliminaI fondi statali non arrivano mai per le nobili cause, ma abbondano sempre per soddisfare gli interessi del politicante di turno.
RispondiEliminaChe squallore.
A volte basta poco, per fare la differenza, bene così.
RispondiEliminaE per dare il buon esempio.
EliminaPiccole gocce che formano il mare.
RispondiEliminaQueste son le notizie che ti fan ricredere nelle persone ..
In questo nostro mondo che spesso è avariato..più che vario 😉
L'aspetto più bello di questa notizia è che l'idea è venuta ad un uomo.
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