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mercoledì 20 febbraio 2019

Peluche intubati per bambini malati. L'importanza di spiegare la diversità.

Vi siete mai soffermati a riflettere su quanto possano soffrire dei bambini costretti ad utilizzare sondini e cateteri per sopravvivere, senza nemmeno riuscire a capire perché?
A correre in loro aiuto è stata Fiona Allan di Glasgow, che ha inventato degli orsetti di peluche "speciali".
La donna, affetta da una malattia rara che la costringe ad utilizzare un catetere chirurgico ed un sondino nasale, ha realizzato questi pupazzi pensando di regalare un pizzico di normalità ai bambini malati e alle loro famiglie.

L'idea è decollata grazie alla pubblicazione su Facebook del primo esemplare di peluche intubato, che ha fatto il giro del web.
Secondo l'ideatrice, infatti, questi giocattoli permettono ai bambini malati di adattarsi più facilmente ai dispositivi medici con cui sono costretti a convivere.
Allo stesso tempo, aiutano chi li circonda a familiarizzare con questi tubicini, poiché toccarli non arreca danni al paziente di stoffa, ma permette di avvicinarsi al suo proprietario.

Insomma, un'idea molto originale e delicata che regalerà un sorriso a molti bambini e, si spera, smusserà gli angoli della diversità con i coetanei sani.

Con lo stesso obiettivo, inoltre, la Mattel è pronta per presentare una linea di Barbie in sedia a rotelle, o con protesi alle gambe, disponibili da giugno.

Insomma, lunga vita a tutte le iniziative che mirano a sensibilizzare alla disabilità, a maggior ragione partendo dai bambini.

14 commenti:

  1. Ecco, questo è un bell'esempio di un'iniziativa che non è politically correct, quanto veramente significativa e meritevole di essere raccontata. Top!

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    1. Giusto.
      In entrambi i casi si tratta di splendide idee. Quasi quasi compro la Barbie in carrozzella e la aggiungo alla mia collezione..

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  2. Cara Claudia, eco una cosa che mi piace leggere, una iniziativa che fa emozionare.
    Ciao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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    1. Cerco sempre di dare spazio a notizie che scaldano il cuore.
      Un abbraccio

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  3. E' un'iniziativa che infondo rende anche i genitori partecipi a giocare ,e far sì che la malattia del proprio figlio sia più affrontata.
    BUONA SERATA OTTIMO POST

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    1. Grazie Marianna.
      E' giusto che i figli si sentano tutt'uno con i genitori e con i compagni, anche se non soprattutto in caso di malattia.
      Buona serata a te. Bacio

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  4. Davvero una bellissima idea, sia per i peluche sia quella della Mattel :)

    Moz-

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  5. Sono iniziative di sensibilizzazione molto delicate. Non mi sorprende che ci abbia pensato una donna che vive proprio con uno di quei tubi.
    Quando una cosa la senti, la vivi, la percepisci...è un'altra cosa.
    Baci.

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    1. Io mi sarei fermata anche a "non mi sorprende che ci abbia pensato una donna".... Ma non vorrei intavolare una diatriba di genere. ;)
      Buona giornata. Bacione

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  6. Idea innovativa da tener in considerazione, davvero bella ;)

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    1. Quindi per il mio compleanno mi compri la Barbie in carrozzella? Altro che Minnie.. ;)

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