Auguri a tutte le donne

Buongiorno amici e buona domenica.
Ricorre oggi la festa delle donne, e sebbene com'è ben noto queste abbiano pochissimo da festeggiare, considerati gli allarmanti dati dei femminicidi (leggi i dati pubblicati da Sfinge) e l'assenza di pari opportunità nella vita e nel lavoro, trovo che sia giusto augurargli un futuro sempre migliore.
Colgo l'occasione (anche quest'anno) per ricordarvi di non cadere nel tranello della bufala delle donne morte nella fantomatica fabbrica "Cotton".
In tanti continuano ancora oggi a crederci, attribuendo l'istituzione di questa ricorrenza al ricordo delle centinaia di donne morte nel rogo della fabbrica.
Vi invito, quindi, ad abbandonare una volta per tutte questa credenza e a soffermarvi, invece, sulla criticità del ruolo della donna nella società attuale.

Riusciremo mai a raggiungere davvero la parità dei sessi?
Temo proprio di no.
Ma oggi, almeno oggi, voglio ricevere un fiore da mio marito senza pensare a quello che accade ogni giorno nella nostra Italia e nel mondo.

Auguri, donne.
Auguri a quelle come me che hanno sempre diciotto soluzioni per ogni problema, e non si arrendono mai.
Auguri a quelle che piangono di nascosto, per timore di non farcela, ma che dopo mezz'ora si truccano un po' e tornano ad indossare il loro sorriso migliore, per combattere una nuova battaglia, senza paura.
Auguri a noi che, checché se ne dica, siamo il pilastro del mondo!