Lapidazione per adulteri e omosessuali: la disfatta dell'umanità

Cosa vi viene in mente se vi dico "lapidazione"?

Probabilmente qualche lettura relativa ad un'antichissima pena di morte, diffusa ancora in epoca moderna in alcuni Paesi musulmani.

In pochi potranno pensare, però, che questo genere di pratica viene utilizzato oggi che siamo ben lontani dall'anno Mille...

Dal 3 aprile, infatti, in Brunei, omosessuali e adulteri rischiano di venir lapidati. Lo ha annunciato il "The Guardian", sostenendo che il Sultano del piccolo regno del sud-est asiatico abbia introdotto un nuovo codice penale basato sulla Sharia.

Tra le nuove leggi, inoltre, i ladri rischierebbero l'amputazione di una mano o di un piede.

Insomma, sembra davvero di fare un grosso passo indietro nel tempo,  proprio nel momento in cui ha fatto tanto discutere il congresso mondiale della famiglia, tenutosi a Verona lo scorso fine settimana.

Perché si continua ad andare al'indietro invece di progredire?

Mi sembra di vivere in un videogame in cui chi tiene in mano il joystick continua a ripetere sempre gli stessi errori per sadismo o non so cosa, e probabilmente lo farà finché la console non esploderà.

Non ho scelto a caso la similitudine del gioco, poiché mi sento una pedina in questa vita che spesso mi sta stretta, ma contro la quale è difficile combattere...