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sabato 25 maggio 2019

Jukebox: Minuetto di Mia Martini per Nia

Buon sabato amici.
Torna l'appuntamento col jukebox di Chi scrive non muore mai.
Questa volta tocca alla richiesta di Nia del blog "Guardando il mondo fuori", che ringrazio tanto perché ha scelto una canzone che adoro, di un'artista che ho amato moltissimo.
Si tratta di "Minuetto", della grande Mia Martini, singolo pubblicato nel 1973.

E' il 45 giri più venduto nella carriera della cantante, certificato disco di platino nel 2018, e considerato uno dei maggiori successi dell'estate del '73, quando la cantante si aggiudicò il secondo Festivalbar consecutivo.
Fu scritto per Mimì da Franco Califano, con la musica di Dario Baldan Bembo.

Proprio di recente si è tornati a parlare del talento e della fine ingiusta di Mia, grazie al film andato in onda su Raiuno, in cui una brillante Serena Rossi ha ridato vita ad una delle voci più belle della musica italiana.
Chissà se Nia l'ha guardato ed apprezzato come me che, in alcune scene, mi sono addirittura commossa.
Ho pensato, infatti, che basta un nulla per distruggere la reputazione e poi la vita di ciascuno di noi. Un pettegolezzo infondato che si trasforma in pregiudizio, un sorriso mancato, un atteggiamento fin troppo dimesso.
Quanta rabbia fa ipotizzare che se tutto questo non fosse mai accaduto, oggi Mimì sarebbe tra noi a regalare nuove pagine di meraviglia alla musica internazionale?!

Allora, miei cari amici, ascoltando le note di questa bellissima canzone, imparate a non giudicare mai chi vi circonda, e ad abbracciare più forte coloro i quali rimangono vittime di terribili pregiudizi.
Perché forse proprio qualche abbraccio in più avrebbe potuto salvare questa donna dal suo triste destino, e come lei chiunque altro.
Infine, vi ricordo di lasciarmi le vostre richieste nei commenti, con la promessa che me ne occuperò al più presto.
Bacioni. 💋

23 commenti:

  1. Chi scrive non muore mai, ma anche chi canta continua a vivere attraverso la sua voce, e se si tratta di versi come quelli delle canzoni di Mimì, non c'è rischio che si smetta di ascoltarli e cantarli. Almeno questa è la mia speranza, dato che sta impazzando un genere di musica che piace molto alle nuove generazioni, ma che percepisco come vuota, sterile, finanche pericolosa... Per fortuna ci sono anche giovani che apprezzano altri generi musicali, e che scoprono e apprezzano oggi voci che non sono state loro contemporanee...

    Gran pezzo "Minuetto", assieme ad altri brani memorabili: "Almeno tu nell'universo", "Donna", "Quante volte", "Viva l'amore", "La costruzione di un amore" (forse la sua canzone che preferisco in assoluto), "Bambolina", ... Tanti brividi che possiamo regalarci ogni volta che lo desideriamo.

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    1. In merito alla musica "moderna" la reputo vuota anch'io, ma conosco - come tu dici - molti giovani che apprezzano i classici come questo.
      Se penso ai ventenni che cantano Battisti, ad esempio, mi sento fiduciosa.
      Lo stesso accade con Mimì, che amo particolarmente poiché mi fa vibrare l'anima.

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    2. Per quanto riguarda le richieste, più che altro sono proposte di scoprire/riscoprire un paio di brani che mi piacciono molto sebbene poco noti: "Il sole dentro" di Gerardina Trovato e "Johnny wanna live" di Sandra.

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    3. Diciamo che lo scopo del mio jukebox è esattamente questo.
      Aggiungo le tue richieste in coda alla lista, allora.
      Per fortuna (mia) sono tante, quindi dovrai attendere almeno un paio di mesi. 😘

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    4. Nessun problema, considera che la mia intervista per il Moz O'Clock è prenotata da tre anni... Peggio delle mammografie col ticket...

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    5. Ahahah
      Ed io che mi vergognavo a farti attendere fino ad agosto.
      Ma Miki è un vip, c'era da aspettarselo.
      Infatti io non gli ho mai chiesto un'intervista..
      Le attese troppo lunghe mi fanno perdere l'entusiasmo.

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    6. Ovviamente il mio è sarcasmo.
      Preciso per eventuali hater in ascolto.
      Non sono una suddita del "Re dei Koglionblogger".
      Lo "frequento" solo perché è mio amico e gli voglio bene.

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  2. Bellissima canzone e bravissima artista Mia Martini, mi fa un po di tristezza ascoltarla forze per la sua tragica fine, buona serata

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    1. Inevitabile pensare al mondo in cui ci lasciò.
      Buona serata a te.

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  3. Bella canzone di una bravissima Mia Martini .
    Sai che non ricordo come se ne andò ? Suicidio ?
    Please , rinfrescami la memoria . Grazie .
    Buona serata . Laura

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    1. In realtà la sua morte è ancora avvolta dal mistero, dato che le sue sorelle hanno smentito più volte l'ipotesi del suicidio.
      Dall'autopsia effettuata sul corpo, però, il decesso risultò avvenuto per arresto cardiaco in seguito ad un mix letale di farmaci e cocaina.
      Buona serata a te.

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  4. Oh grazie Claudia! Certp che lo ho visto il film sulla rai di Mimì. Adesso mi ascolto minuetto mentre mi preparo

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    1. Grazie a te per aver chiesto questa canzone che amo moltissimo, e buona domenica.

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  5. Sì non è dei nostri tempi, però questa canzone la conosco, ed è davvero bella ;)

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  6. Tutte le sue canzoni sono stupende... Ieri sera ad Amici una concorrente ha cantato la "nevicata del '56", da brividi, Loredana Bertè era emozionata. Straordinaria cantante, non doveva finire così.

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    1. Caspita.
      Dev'essere stato un bel momento. Capisco la commozione..

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  7. Questa è davvero una signora canzone, complimenti a Nia per la scelta.
    La miniserie su Mia Martini volevo vederla anche io, poi persi l'occasione. Magari la riproporranno più avanti ;)

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  8. La miniserie sulla Martini l'ho vista e devo dire che è stata fatta bene.
    Serena Rossi è stata brava...ha interpretato Mimì senza imitarla.
    Ricordo la sua imitazione di Mia Martini a Tale e quale e anche lì è stata bravissima.
    Ma a Tale e quale ha fatto un'imitazione nella serie l'ha interpretata, non so se riesci a capire la differenza.
    Che è quella che sostanzialmente me l'ha fatta amare .
    All'inizio del film tv la Rossi inquadrata di spalle mentre andava a farsi intervistare sembrava proprio Mimì.
    Poi trovarci "frontalmente" una somiglianza era impresa ardua.
    Solo nel modo di cantare , quando accentuava quella tipica smorfia (alla Martini)dove le si vedevano le gengive potevo intravedere una somiglianza.
    Poi ha cantato la Rossi con la sua voce le canzoni di Mia.
    Bravissima.
    Minuetto ... che dire?
    Trovami una canzone "brutta" di Mia se ci riesci?
    Lo sapevi che ha fatto la versione italiana di Somebody to love dei Queen?
    Baci

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    1. Sì, lo sapevo, e mi piace.
      Mentre trovare una sua canzone non bella è davvero impossibile.

      Quanto a Serena Rossi mi trovi concorde in toto.
      La somiglianza estetica è qualcosa che "o ce l'hai o non ce l'hai". Ma lei è stata così brava che lo sguardo andava oltre i tratti somatici.
      Ecco, la serie andrebbe guardata col cuore e, soprattutto, ascoltata.
      Per me resta una promozione a pieni voti.

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