I pomeriggi uggiosi che mi fanno venir voglia di scrivere

E' domenica, sono le 16 e piove ininterrottamente da ieri.

Io che sono super meteoropatica, ovviamente mi sento giù di morale. O forse no.

Sarà per questo che mi è venuta voglia di scrivere.

Che poi, la pioggia ci vuole, visto che è sempre più rara. Quindi, dovremmo tutti essere felici quando diluvia. Ma come si può esserlo con questo grigiore sul cuore?

Solo tre giorni fa, giovedì, io e la mia famiglia siamo stati in giro per campagne alla ricerca di asparagi.

E nonostante fosse ancora metà febbraio, ne abbiamo trovati moltissimi.

In realtà odio gli asparagi. Non sopporto il loro odore, né ne gradisco il sapore.

Però mi piace andare a raccoglierli, trascorrendo del tempo prezioso con mio marito e mio figlio.

Insomma, gli effetti del cambiamento climatico sono sotto gli occhi di tutti, ed è impossibile negarli.

Ma, di sicuro, non è prudente mettermi a discorrere di massimi sistemi in un pomeriggio già particolarmente poco allegro.

Perciò, voglio invertire la rotta e raccontarvi qualcosa di bello.

Vi ricordate quando vi dissi che non sono capace di guidare un'automobile col cambio manuale?

Beh, ieri sono stata a Fasano e ho chiesto a mamma di insegnarmi a farlo.

Devo dire, con mio enorme stupore, che è andata benissimo. Avevamo progettato di fare giusto una lezione di pochi minuti, e invece sono rimasta alla guida per un'oretta, attraversando l'intera città senza che mai la macchina si spegnesse o mi creasse problemi.

Mi sono sentita felice come una bambina!

Venerdì pomeriggio, invece, ho invitato a casa Alice, l'amichetta preferita di Lorenzo, e abbiamo preparato dei biscotti buonissimi.

E' stato bello leggere la gioia nei loro occhi, e divertirci insieme a lanciarci la farina e gli zuccherini, invadendo la cucina di risate, profumi e colori.

Al lavoro le cose non vanno benissimo, perché la ridistribuzione dei turni e delle risorse sta creando non pochi problemi, ma riesco a pensarci il meno possibile.

Fra pochi giorni Leo ricomincerà a lavorare, dopo la pausa invernale, e io e Lorenzo torneremo ad essere soli da mattina a sera, ma c'inventeremo, come sempre, equilibri nuovi e ragioni diverse per stare bene.

E' domenica pomeriggio.

Piove ininterrottamente da ieri.

Io che sono super meteoropatica, però, devo dire che va tutto bene. E a voi?