mercoledì 29 gennaio 2020

Secchioni si nasce. Io, però, lo diventai.

Sono sempre stata tra le più meritevoli della mia classe, ma contestualmente detestavo i secchioni.
Io, infatti, ero quella con la battuta pronta in ogni momento, allegra e gioviale. Una "cervellona buona", insomma, di quelle che fanno copiare chi resta indietro, senza neppure vantarsene.
A scuola, soprattutto nelle materie di inglese e italiano, ho sempre fatto più di un compito in classe alla volta. Finivo il mio e preparavo quello per il mio amico ics meno diligente. Lo feci persino all'esame di stato.
Difatti, non sono mai stata una secchiona con gli occhialoni sul naso, odiosa ed emarginata. Anzi!
Eppure, alla veneranda età di 32 anni, son diventata proprio così. Come mai? Ve lo spiego subito.

Da qualche settimana sto seguendo un corso in contabilità aziendale.
Il problema è, però, che lo stesso prevede anche delle ore di inglese (livello base).
Con estrema umiltà e gentilezza ho chiesto al prof. di potermi assentare alle sue lezioni, visto che ho miliardi di cose di cui occuparmi e non amo restare seduta senza far nulla o, peggio, imparare niente.
Evidentemente si è offeso, ma pazienza.
Mi ha chiesto di presenziare, quantomeno, ai test settimanali a cui sottopone i corsisti, ed ho accettato.

Qualche giorno fa, ne abbiamo svolto uno.
Già il suo esordio, all'arrivo in aula, mi ha indispettita. "Uh, che onore. Abbiamo niente po po di meno che la guest star!".
Ho finto di ridere e ho svolto la prova, in pochi minuti.
"Ci saranno un paio di errori. Almeno le do il gusto di usare la penna rossa. Buon divertimento!".
E' andata esattamente così ma, non contenta, ho apposto una correzione ad una domanda del test.

Lui mi odia, lo so, ma francamente me ne infischio.
Però mi provoca con le sue insinuazioni.
Alla fine della prova, ad esempio, ho chiesto se potevo andar via e mi ha risposto che avrei potuto farlo solo qualora gli avessi coniugato senza errori un qualsiasi verbo al presente semplice.
"Lo facevo in terza elementare... Suppongo di riuscire a farlo ancora", ho risposto.
Percepisco il suo fastidio dovuto alla mia supponenza, ma mi diverto a non smettere. In fondo, se l'è cercata.
Non puoi chiamarmi "guest star", farmi il verso, sfidarmi continuamente e pensare di "uscirne pulito".
Gli ho chiesto se alla prossima lezione posso portare con me Lorenzo, di modo che possa insegnargli qualcosa, tanto il livello delle sue lezioni è quello giusto.
Non ha risposto. Forse ho esagerato, ma non mi pento.
Continuerò ad evitare le sue lezioni, perché onestamente ho di meglio da fare che star lì a subire le sue battutine "simpatiche". Per legittima difesa, poi, lo tratterò sempre peggio.
Sono stronza? Ma no.
Ho imparato soltanto a fare la secchiona. Con i prof., però. I compagni non lo meritano mai. Loro copiavano e continueranno a farlo, qualora me lo chiedessero.

P.S. Il professore di informatica mi chiama tutor e mi ha "assunta" come assistente.
E' conscio del fatto che la prima parte del suo programma sia troppo al di sotto delle mie conoscenze, e non vuole vedermi lì a non far nulla come un'automa.
Allora "mi sfrutta".
Ecco, questo è l'atteggiamento giusto. Con lui sono la Claudia di sempre, umile e spigliata.
La "sapiens sapiens" only speaks English...  😉

34 commenti:

  1. Mi chiedo perché ti sei impegnata in questo corso se sono cose che sai già. In ogni caso credo che il tuo comportamento non sia stato da secchiona ma da maleducata e che tu abbia veramente esagerato. Io ho sempre fatto copiare e ho fatto bene, perché alla maturità, in terza prova il mio cervello è andato in pappa e non ricordavo più assolutamente NULLA e quei compagni a cui mille volte avevo insegnato e spiegato quelle formule mi hanno passato la prova.

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    1. Mentre un "docente" che ironizza chiamandoti "guest star" non è maleducato?
      Per me sí. Quindi lo tratto di conseguenza.
      A proposito, il corso l'ho scelto per la contabilità. Informatica e inglese erano da programma due materie secondarie, mentre l'orario è stato modificato a corso avviato per "esigenze interne".
      Vai a capire quali.
      Se la mia iscrizione non fosse fondamentale ai fini dell'esistenza del corso (senza di me manca il numero legale), mi sarei già ritirata.
      È un favore che faccio ai miei compagni ed anche alla scuola che venendo meno uno solo di noi perderebbe i fondi.

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    2. Certo che è maleducato, ma non per questo tu devi metterti al suo livello.

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    3. Sì, hai ragione.
      Infatti è una cosa che non faccio mai, poiché il "buon viso a cattivo gioco" è una delle mie "doti".
      Ma lui mi snerva cosí tanto che non consumo energie e cattivo sangue. 😅

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  2. Sinceramente non ho mai amato regalare favori né riceverne da compagni di classe. Sono bravo? Vado avanti. Sono scarso? Pago il prezzo della mia impreparazione.
    Perché se fino alle scuole medie apprendevo il 90% dei concetti nelle ore scolastiche e non studiando a casa, poi ho dovuto sottrarre ore ai miei svaghi e passioni per mantenere dei voti decenti, mentre molti compagni preferivano darsi a palestre, fidanzate, fare i fighetti...

    Sull'altra questione, un docente non può permettersi di insultare un discente che non gli ha mai mancato di rispetto. Ho conosciuto un paio di esemplari del genere, gente che non capisce quanto il loro stipendio sia connesso alla presenza di aule piene. Forse non avresti dovuto dire che con quel livello di inglese non avresti imparato niente, ma resta il fatto che avrebbe dovuto dimostrarsi superiore e professionale, magari ignorandoti ma non cercando so metterti in ridicolo.

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    1. Ieri abbiamo litigato di nuovo, perché si è presentato come supplente di un'altra materia ed io ho chiesto di poter fare dell'altro durante la sua spiegazione del "present continuous" con tanto di esercizi alla lavagna. Ha rifiutato, schernendomi come al solito, allora ho abbandonato l'aula.
      Come ho già spiegato a Nia, avrei già cancellato la mia iscrizione se il destino di tutti i corsisti non fosse legato a un filo.

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    2. Ho letto le risposte a Nia. L'eventuale tua cancellazione non sarebbe da imputare a te ma a lui. Si atteggia come se avesse a che fare con bambini! Da dove l'hanno preso questo cialtrone? Più lo descrivi e più mi ricorda un assistente di Meccanica Razionale all'università! Mi prese sul naso perché un giorno lo vidi alla fermata prendere un autobus sbagliato e non lo avvisai, come se io fossi certo che la sua meta fosse la facoltà! Da allora iniziò a rispondermi con sufficienza alle richieste di ripetere dei passaggi, all'esame mi ha chiesto nei dettagli un argomento trattato male da lui e di cui sul libro c'era mezza pagina appena (figura inclusa), si affacciò anche durante un altro mio esame facendo notare al professore un mio errore di distrazione alla lavagna, costringendolo a penalizzarmi "Errore di distrazione? Questa è matematica! Un segno sbagliato e sballa tutto!"

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    3. Mi chiedo anch'io come faccia a ricoprire il suo ruolo con l'arroganza che lo contraddistingue. Ma francamente non mi tange troppo, perché fra due settimane potrò dimenticarmi di lui.
      Però non vivo bene la sua presenza e sono spesso nervosa a causa dello stress che mi fa accumulare.
      Per fortuna riesco ad evitarlo.
      Per me è un bullo, hai ragione, e non tollera il fatto che io gli tenga testa.
      Preferirebbe vedermi alla lavagna a coniugare i verbi al presente (come alle elementari), magari mentre fingo anche di pensare a quale sia la risposta giusta. Ma io e la falsitá siamo due mondi opposti.

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  3. io non ti trovo ne secchiona ne maleducata ..
    solo rispondi per le rime ...e questo mi ricorda qualcuno ;)))
    ma il corso che fai ..per cosa?
    probabilmente tu ste cose le sai ..ma altri no ..e trovo più corretto il fatto che insegnante ti abbia presa come "assistente" che lo aiuto a" tirar "avanti gli altri ..che star lì a far battutine che non portano a niente ..anzi tirano fuori la monellaccia ;))))
    p. s. quanto dura 'sto corso e poi a cosa ti porterà ?
    ti auguro ti porti buoni risultati
    abbraccio
    e mai lasciare il prof "impunito" ;))

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    1. È un corso in contabilità aziendale.
      Avendo frequentato il liceo scientifiche, ho dei vuoti in diritto e contabilità che mi piace colmare con corsi gratuiti che trovo sul territorio.
      Ne feci uno nel 2007 che m8 servì tantissimo, ma adesso tra fatturazione elettronica, pec, e simili, volevo aggiornarmi.
      Per fortuna il corso dura solo un mese. Il 15 febbraio avrò finito.
      E grazie della tua comprensione. Mi consola sapere che anche tu gliele avresti suonate... 😉

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  4. Che situazione sgradevole! Hai fatto bene a reagire, l'arroganza è una delle cose che più detesto nelle persone.

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    1. Vale lo stesso per me, quindi rispondo con la stessa moneta.
      E allora si salvi chi può. ;)

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  5. Sempre disponibile anch’io, a scuola: brava in modo ordinario, come una che studia e capisce le cose, senza livelli troppo elevati, ero una da otto nelle materie letterarie e sei in quelle scientifiche, ma ho passato versioni per tutti gli anni di liceo, con strategie al limite dell’inverosimile. Secchiona no: studiavo il giusto, non mi allargavo, molto umile. La stessa umiltà che avevo nei confronti dei professori, pure quelli odiosi. Nel rapporto docenti/alunni ho sempre pensato che i docenti fossero in una posizione diversa dalla mia e che il mio rispetto passasse anche dal silenzio e l’accettazione delle loro angherie (attenzione, parlo di atteggiamenti poco empatici, non di cose gravi). Sai dove penso che il tuo sbagli? Nell’infantilismo con cui reagisce al tuo comportamento. Dovrebbe essere superiore a certe situazioni, non “punirti” perché tu non trovi utili le sue lezioni. D’altro canto io, al posto tuo, non avrei dimostrato di stimarlo poco, non ho quel tipo di carattere che mi consente la risposta pronta e non sono “pizzuta” (in siciliano si dice così)

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    1. Io invece sono pizzutissima. Purtroppo.
      Qui parliamo di un corso che mi vede impegnata ogni giorno per l'intera mattinata.
      Capirai bene che avendo una famiglia, una casa, e anche una collaborazione attiva con un giornale, non amo "perdere tempo".
      Quindi starmene seduta cinque ore in un'aula mi pesa, ma lo faccio volentieri se ho qualcosa da imparare.
      Diversamente, preferisco impegnare il mio tempo in un modo più proficuo.
      E poi, ripeto, la possibilità di assentarmi alle lezioni d'inglese l'ho chiesta in privato e con umiltà, posto che avrei potuto farlo senza neppure avvisare.
      Ma sai, io sono una corretta. Nel bene e nel male.

      P.S. Avrei scommesso cento euro sul fatto che tu fossi secchionissima a scuola, anche nelle materie scientifiche. Ecco, avrei perso. Quando si dice "l'apparenza inganna".... ;)

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  6. Lui se l'è cercata, forse la battuta so Lorenzo quella era un po' troppo cattivella ma per il resto condivido il tuo comportamento.

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    1. Cattivissima, altro che.
      Ma avrei potuto fare di peggio visto il suo continuo punzecchiarmi. ;)

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  7. Sono andata 10 anni a un corso di Inglese con insegnante simpaticissima e
    di madrelingua . Solo conversazione in Inglese , a volte si divagava e
    uscivano delle battute divertenti . Poi l'insegnante ha lasciato il corso.
    Mi sono iscritta all'Università della terza età . L'insegnante di Inglese
    era Italiana . La prima sera disse di presentarci . Nessuno si mosse ,allora
    presi io la parola e mi presentai . Fu un errore . Dissi che avevo vissuto
    a Londra , conseguito il "Lower of English" e che avevo lavorato come guida
    per gruppi madrelingua Inglese ecc....Sai che mi rispose ? "Allora venga
    qui lei ad insegnare al posto mio". Ci rimasi malissimo .Durante le lezioni
    mi ignorava completamente . Visto che non imparavo nulla e si parlava
    sempre Italiano ,non frequentai più .
    Come vedi , non sei la sola ad aver problemi con insegnanti. Alcuni sono
    veramente dei cafoni .
    Buona giornata . Kisses.

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    1. Ecco, smettesti di frequentare.
      Credimi, lo farei molto volentieri, ma mi dispiace troppo per i miei compagni e persino per gli altri docenti.
      Non è giusto che paghino per gli errori degli altri.

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  8. Cara Claudia, io posso farti solo i complimenti, e sicuramente in positivo! Brava.
    Ciao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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  9. Ma sì fai bene, comunque anch'io ero come te a scuola, esattamente uguale ;)

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    1. Bravo. In fondo non si perde nulla ad aiutare chi sta indietro per le più svariate ragioni.

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  10. Io non avrei risposto così, in modo che può essere antipatico, ma avrei sottilmente fatto pesare la mia presenza (per i motivi che dici: senza di te, i fondi van persi) tenendo tutti per le palle e pretendendo qualcosa in cambio :)

    Moz-

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    1. Ma tu sei un affarista. Ahahah
      Io non arrivo a tanto.
      Però la prossima volta che mi stuzzica gli ricorderò che persino il suo stipendio dipende da me. ;)

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    2. P.S. Visto che l'insegnamento è il tuo mestiere, sappi che con te come docente frequenterei anche un corso di inglese il cui programma prevede solo i numeri, i giorni della settimana e i mesi.
      Sono certa che mi divertirei tantissimo!

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  11. Noiosetto seguire delle lezioni dove te sai più dell’insegnante.
    Speriamo che la tua pazienza venga premiata.
    Ps.Ma se lo mandassi a fanculo ...?

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  12. Sei stata un po' cattivella, secondo me :)
    Nessun vuol sentirsi dire che quello che sta insegnando è da terza elementare o non è utile.

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    1. Sì sì. Cattivissima me.
      E farò anche di peggio se non la smette di stressarmi. :P

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  13. Ti voglio bene, ma questa volta mi metto nei panni del tuo insegnante, ahah, gli devono dare un'indennità per averti avuto al suo corso :D.
    Dovevi "sopportare" queste lezioni, magari facendo altro nel mentre, tipo corsi di aggiornamento inutili e noiosi, quando non si segue e si fa dell'altro!

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    1. Ma scherzi? Io ci ho provato a fare dell'altro, ma lui si arrabbia anche se consulto lo smartphone. Vuole "occhi e orecchie a me" e, soprattutto, partecipazione, nei suoi esercizietti elementari, al banco e alla lavagna.
      Ti ricordi le classiche frasi da compilare in cui manca un'unica parola? Ecco, il target è quello.
      Davvero credo di non aver fatto nulla del genere negli ultimi vent'anni della mia vita........ :))

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  14. Ero bravo a scuola, ma non ero un secchione, nn stavo tutto il giorno incollato ai libri sempicemente le cose mi riuscivano e così poi anche all’univeristà, poi nei test si cercava sempre di collaborare e passare qualcosa a chi era in difficoltà
    Per quanto rigurda quel prof ma mi sembra che debba imparare molto sul come porsi agli studenti.
    a presto

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    1. Oggi l'ho incontrato in corridoio e mi ha salutata in maniera piuttosto dimessa.
      Magari ha capito i suoi sbagli.
      Io, ovviamente, gli ho sorriso e l'ho salutato con gentilezza, perché non mi rivolgo mai male senza motivo a chi mi è di fronte.

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