Jukebox: 'Povero cuore' di Mobrici e Brunori Sas

 

Buon sabato amici.

Torna l'appuntamento col jukebox di Chi scrive non muore mai.

Oggi tocca alla richiesta di Sara DamaBianca del blog "Pensieri scossi", che ha scelto un brano piuttosto recente di Mobrici e Brunori Sas, "Povero cuore".

Confesso che non conoscevo questa canzone, ma mi è piaciuta.

Non è la prima volta che Sara mi permette di scoprire belle canzoni contemporanee.

Uno dei miei talloni d'Achille, infatti, è che sono troppo legata ai grandi brani del passato, dagli anni Settanta in poi, e mi risulta difficile ascoltare le nuove produzioni senza un filo di scetticismo. Anzi, molto scetticismo.

Va detto, poi, che i tre quarti della musica attualmente presente in circolazione sono attribuibili per un motivo o per l'altro ad un talent show, e già questo mi fa passare la voglia di dargli una chance.

Insomma, può accadere che mentre ascolto la radio passino brani meravigliosi, ma che io cambi stazione, per cercare qualcosa che conosco e che mi regali emozioni certe.

So che dovrei aprirmi al moderno, ma proprio non mi va.

Quindi, non ho mai sentito parlare dei Canova, gruppo di cui Matteo Mobrici è stato frontman fino allo scioglimento nel 2020, né della carriera da solista che questi ha intrapreso dal 2021.

Pertanto, non avrei potuto conoscere nemmeno "Povero cuore", pubblicata il 17 novembre 2021, in collaborazione con Brunori Sas (altro cantautore per me inesistente, ma che ho nominato in occasione del post sull'ultima canzone di Tiziano Ferro.).

Premessa doverosa a parte, però, devo riconoscere, come ho già detto nell'incipit, che il brano mi è piaciuto, sia per la sua musicalità che per il testo.

Mobrici descrive la difficoltà di un cuore ferito e bistrattato di tornare ad amare, ma la sua determinazione nel farlo.

Attenzione, che non si tratta di delusioni meramente amorose, ma di tutto quello che può ferire una persona nel profondo.

La mancanza di fiducia da parte di parenti e colleghi di lavoro, le piccole umiliazioni quotidiane, i giudizi subiti.

Insomma, c'è molto altro oltre alla fine di un amore che può distruggere un cuore. Lo sapevate?

L'importante, però, è rialzarsi sempre e non perdere la voglia di tornare a provare sentimenti puri verso gli altri e, soprattutto, verso se stessi.

Allora ringrazio nuovamente Sara per avermi fatto scoprire questa canzone dal significato importante.

La conoscevate?

Ora, però, ricordate di lasciarmi nuove richieste nei commenti.

Baci.