Il 6 novembre del 1954 nasceva un cantautore che ho sempre apprezzato molto, Mango. Nel 2007, invece, moriva Enzo Biagi e nel 2020 Stefano D'Orazio, indimenticabile batterista dei Pooh.
Pino, oggi, avrebbe compiuto 68 anni, ma scomparve nel l'8 dicembre del 2014.
Pur avendo già parlato di lui più volte, su questo blog, ho deciso di dedicargli, quindi, l'almanacco della domenica, condividendo con voi una citazione che ci permetterà di riflettere sul tema delle radici.
"Sono importanti le mie radici.
Penso a un foglio bianco su cui,
con una matita,
traccio un puntino".
Io la penso esattamente come Pino.
In qualunque parte del mondo mi trovi, non faccio mai segreto delle mie origini, poiché ne vado assai orgogliosa.
Spesso, però, mi capita d'incontrare gente che fa di tutto per nasconderle.
Avete presente i meridionali che si trasferiscono al nord per lavoro e si sforzano di imitare la cadenza del luogo? Idem a parti invertite.
Ecco, fatico a comprenderne la ragione.
Vi è mai capitato di farlo?
Intanto, buon compleanno a Pino, ovunque lui sia.
E buona domenica a voi.
Ah, auguri a chi si chiama Leonardo (come mio marito).
Mango piace molto anche a me, forse assieme a Massimo Troisi è stata la morte prematura più sconcertante per me, tra personaggi dello spettacolo. 😢
RispondiEliminaLe mie origini sono meridionali (metà pugliese, metà siciliano) ma quando mi chiedono dove sono nato devo rispondere Torino. Puntualmente chi è con me e sa la mia storia dice che dovrei specificare che poi sono cresciuto in Puglia... Non sono d'accordo, la domanda non era quella. 😅 Se chi domanda è interessato, mi chiederà come mai mi trovo in Puglia e allora darò le dovute spiegazioni. 😉
In generale quindi non nascondo le mie origini, ma nemmeno ne faccio sfoggio.
Il concetto è se tu ti senti più Torinese o Pugliese, al di là di dove sei nato.
EliminaIo trascorreró probabilmente tutta la mia vita a Monopoli, ad esempio, ma alla domanda "di dove sei?" risponderó sempre "di Fasano". 😅
Pugliese nettamente. Ma a "Di dove sei?" rispondo "di Torino", perché parto dalle origini. 😅
EliminaAnche per me le mie radici sono molto importanti.Buona domenica.
RispondiEliminaBuona domenica anche a te. 😘
EliminaIo da napoletano, trasferito in Emilia da 23 anni, sono sempre legato alla mia terra natia.
RispondiEliminaSerena domenica.
Chissà se alla domanda "di dove sei?" ti risulta più istintivo rispondere "di Napoli" o "dell'Emila".
EliminaNapoli
EliminaChe bello. Ci speravo tanto. Perché soprattutto per alcune zone calde come la Puglia, la Sicilia e la Campania, è impossibile riuscire ad appartenere ad altri posti, pur vivendoci da una vita.
EliminaIo , nata nel Veneto e andata via molto giovane , mi sento comunque
RispondiEliminasempre Veneta . Ne ho perso l'accento e mi chiedono se sono milanese
o addirittura straniera . Non tornerei mai a vivere al mio paese , ma le
mie radici sono comunque là . Ora , nell'autunno della mia vita , non
so perchè , mi prende un po' di nostalgia , forse solo per la giovinezza
trascorsa là .
Buona Domenica . Laura
Io dico sempre che voglio morire là dove sono nata, nonostante trascorreró tutta la mia vita altrove.
EliminaForse la tua nostalgia è dovuta a questo?
Sono romagnola e fiera di esserlo XD
RispondiEliminaBrava! Sicuramente la Romagna è una delle terre in cui mi piacerebbe abitare per un po', ipotizzando di dover obbligatoriamente lasciare il sud.
EliminaBuongiorno e buona domenica e buon estate di San Martino Mango un poeta ha scritto cose bellissime
RispondiEliminaLe radici non dico il passato ma la linfa dal passato che corri nel mio spirito
Mango ci ha lasciato delle canzoni che, come ben dici, sono vere poesie.
EliminaAssolutamente fiero, e fa niente il "farsi riconoscere" ;)
RispondiEliminaAhah
EliminaTanto noi Pugliesi ci facciamo riconoscere in senso positivo, dai. 😉
Mi fa piacere. 😘
RispondiEliminaChe bella questa tua iniziativa.
RispondiEliminaDi sicuro a loro potrà tornare utile. 😍
Le origini sono belle ed importanti, ho sempre fatto un vanto delle mie, nonostante la loro semplicità.
RispondiEliminaSolo chi ha avuto un passato oscuro se ne deve allontanare. Tutti gli altri farebbero bene a conservarle strette a sé. Baci.
Hai ragione. Tutti dovremmo vantarcene a priori.
EliminaBuona domenica.
Complicato risponderti visto che nonostante abbia viaggiato vivo da sempre nella mia città natale. Credo sia una domanda da porre a chi vive in luoghi diversi e discretamente distanti da quelli d'origine. Io cmq fino a circa una decina di anni fa non amavo Genova, ora forse anche perchè la città si è aperta di più alla cultura alla vita ed alla gente, inizio a sentirla nelle mie ossa ma non abbastanza dal non desiderare a volte ed aver pensato anche di vivere lontano da qui, proprio fuori dall'Italia.
RispondiEliminaNon credo tu sia l'unico ad aver desiderato di vivere fuori dall'Italia.
EliminaIl problema è che mi pare che, in certi casi, tutto il mondo sia Paese...
PERCHÉ?
RispondiEliminaIo sono della provincia di Verona..e mi piace rimarcare il buono e a volte meno buono di questo territorio..tutti dovremmo farlo arriviamo da li..e ne siamo orgogliosi
.qualunque sia il territorio ,,dovremmo esserne sempre orgogliosi..ok magari a volte alcune cose non ci piacciono..ma sempre orgogliosi.
Cominciamo ad esserlo in primis noi....
Buon compleanno a chi ci ha lasciato ..ma sta li nel cuore con la sua musica o parole
Hai ragione. Dovremmo tutti essere orgogliosi della nostra terra natia, anche se spesso tante cose non funzionano come dovrebbero.
EliminaOk ci son cose che non ci piacciono, ma noi siamo quel posto lì..ok possiamo esser a miglia di distanza e trovarci bene ..ma il "puntino "parte da li..
RispondiEliminaNo so quanto sia legata alle mie radici in senso geografico. Vivo da sempre nella mia città, è bella e ci sono tante cose che amo ma non posso dire di sentire un vero legame con il territorio. Penso che lo scoprirei solo se me ne dovessi andare per lungo tempo. Per me le radici sono solo quelle famigliari❤️
RispondiEliminaSono certa che soffriresti moltissimo cambiando città, altro che.
EliminaSe già sei triste per una pizzeria storica che chiude, figuriamoci per un contesto totalmente nuovo.
P.S. Ricordo bene la storia della pizzeria? O forse era un panificio?