Complimenti alle donne sì, ma solo se sei bello

 

Ho un collega molto giovane e carino che, ogni giorno, mi chiama "bella", "pupa", "stella", ecc.

Conosce perfettamente il mio nome, ma è il suo modo di dimostrarmi che mi vuole bene, accorciando le distanze tra di noi.

Devo dire che lo accolgo sempre con un largo sorriso, perché le sue carinerie mi fanno tanto piacere.

Mi sono chiesta, però, se mi renderebbero altrettanto felice se lui fosse vecchio, brutto e grasso. Probabilmente no, perché lo farebbero apparire ai miei occhi come un maiale bavoso.

Ho ripensato, allora, al caso di gossip che tiene banco nelle ultime settimane, ovvero la palpatina di Memo Remigi ai danni di Jessica Morlacchi, che è costata la gogna mediatica al cantante, nonché il suo allontanamento dalla Rai.

Se al posto dell'anziano Remigi ci fosse stato un attore bellissimo e aitante, la Morlacchi si sarebbe indignata così tanto?

Voglio sperare di sì perché, personalmente, non permetterei a nessuno di darmi una pacca sul sedere.

A prescindere che si tratti di Brad Pitt o di Maurizio Costanzo.

In entrambi i casi, infatti, gli mollerei un ceffone e gli farei passare un brutto quarto d'ora.

Quindi, solidarietà assoluta alla Morlacchi.

Quanto ai complimenti, invece, resterò col dubbio, ma di sicuro quelli fatti dai belli vengono graditi di più. O no?