Da un paio d'anni, Lorenzo ci diceva spesso che sognava di andare a Mirabilandia.
Non siamo mai riusciti ad accontentarlo, però, poiché nei mesi in cui noi possiamo prendere le ferie, il parco è chiuso o i trasporti inesistenti.
Qualche settimana fa, su un gruppo Facebook di cui faccio parte, ho trovato un'offerta molto conveniente per trascorrere Pasqua e Pasquetta a Milano Marittima, e al parco divertimenti.
Leo non ha esitato un solo istante a prenotare, nonostante non potesse partire con noi, per ragioni lavorative.
Al suo posto, però, abbiamo arruolato nonna Carmen e, valigie alla mano, siamo saliti su un pullman alla volta della realizzazione di un piccolo sogno. E siccome sono sempre molto fortunata, sabato mi sono svegliata con la cervicale infiammata. Tempismo perfetto, a poche ore dalla partenza...
Premetto che avevo già visitato Mirabilandia nel 2009 o 2010 (non ricordo esattamente), e che tornarci mi ha piuttosto delusa, per i motivi che vi spiegherò più avanti, ma vedere l'immensa felicità negli occhi di mio figlio, vale qualsiasi spesa, a maggior ragione considerando che, come lui stesso ha dichiarato, "anche stavolta mi avete fatto fesso", perché l'abbiamo informato del viaggio solo la mattina della partenza, in modo che fosse una sorpresa esagerata.
Veniamo, ora, al mio classico diario di viaggio.
Siamo partiti da Monopoli all'una di notte del 31 marzo, per arrivare a destinazione intorno alle 10.30 del mattino.
Dunque, abbiamo trascorso l'intera giornata a Mirabilandia, per poi raggiungere l'albergo (a Milano Marittima) e cenare.
Come detto, ho trovato il parco piuttosto statico. Sarà che non siamo in alta stagione, ma vedere la ruota panoramica chiusa e imballata, così come altre attrazioni non utilizzabili, mi ha messo tristezza.
Inoltre, non ho trovato nemmeno una mappa cartacea del parco, all'ufficio informazioni. Mi hanno "costretta" a scaricare un'App in cui non si capiva dove ci si trovasse perfettamente e, di conseguenza, dove andare per raggiungere i luoghi d'interesse.
Questo ha comportato il fatto che non sono riuscita a raggiungere il teatro in tempo per le 15, orario in cui si svolgeva lo spettacolo Hot Wheels (l'unico che, da solo, valeva il costo del biglietto).
Siamo arrivati davanti all'ingresso esattamente alle 15.03 e non ci hanno fatti entrare, perché il teatro era già pieno.
Insomma, super delusione anche in questo caso.
Quindi, tutto sommato, per me Mirabilandia non merita assolutamente una visita, quantomeno ad inizio aprile.
Fortuna che a Lorenzo è parso tutto superlativo, e che per questo non mi sono pentita di essere partita.
Anche l'albergo è stata una catastrofe.
Nonostante fosse un quattro stelle, la doccia era rotta, la stanza piena di capelli già al nostro arrivo. La temperatura troppo alta e centralizzata, dunque non poteva essere spenta autonomamente.
Il telefono non funzionava e, per chiamare la reception, ho dovuto telefonare dal mio cellulare.
Ma il tasto indubbiamente più dolente è rappresentato dai pasti.
Avendo prenotato in formula pensione completa, abbiamo provato, ahimè, colazione, pranzo e cena, e posso dire, senza paura di essere smentita, che sono stati tutti pessimi.
La maggior parte delle portate erano a buffet e, alla vista, c'era ogni ben di Dio. Il problema veniva all'assaggio, dove si scopriva che nessuna pietanza aveva mezzo sapore, ed era rigorosamente freddissima. (Anche i primi e i secondi, serviti al tavolo).
La carne e il pesce erano persino maleodoranti.
Insomma, per paura di riportare serie conseguenze, ci siamo nutriti del nulla cosmico. A parte il pane e le patatine fritte, siamo rimasti a digiuno. Persino l'acqua, servita in caraffe, aveva uno strano sapore.
Per non parlare della cola, sgasata che sembrava essere stata versata nei bicchieri una settimana prima.
Beh, direi che può bastare.
Se esistesse una classifica personale, probabilmente questa salirebbe di diritto sul podio della peggior vacanza della mia vita.
Anche le guide non sono state presenti. Ognuno faceva quel che voleva, insomma, senza itinerari predefiniti, spiegazioni, e attività di gruppo.
Esattamente l'opposto di quanto accaduto, a dicembre, per il viaggio in Sicilia, in cui siamo stati coccolati e seguiti dal primo all'ultimo istante.
Ma pazienza.
Quando si ha la fortuna di viaggiare molto, capita inevitabilmente di beccare delle fregature.
L'importante è che Lorenzo si sia divertito tantissimo, e che noi abbiamo schivato l'intossicazione alimentare.
Il resto, passa.
E voi, come avete trascorso il weekend di Pasqua?
Vi siete abbuffati in famiglia, o avete fatto qualche gita fuoriporta?
Sono stato qualche anno fa con i miei figli, l'albergo era a Cesena. Sicuramento preferisco visitare musei, edifici storici, parchi archeologici e paesaggi naturali.
RispondiEliminaA Pasqua eravamo vicini, ero in riviera e al pomeriggio mi sono trasferito a Ravenna.
Pensa! A saperlo, ci saremmo organizzati per prendere un caffè.
EliminaAnch'io sono stata a Gardaland nel 2005 e mi piacque moltissimo.
RispondiEliminaChissà che impressione avrei oggi, tornandoci.
In Svizzera, invece, non ci sono mai andata. Corro a leggere il post in merito. 😘
Ma che schifo, spero tu abbia lasciato una recensione negativa su Tripadvisor. Un albergo in quelle condizioni l'ho visto solo a Londra, ed era un due stelle; di peggio c'era solo l'hotel Sheremetyevo in cui ho pernottato negli scali verso/dalla Giamaica nel 1994 (mi pare non esistessero voli diretti, quindi bisognava fermarsi a Mosca), che pullulava di blatte. Per fortuna da una googlata sembra non più esistente.
RispondiEliminaA Pasqua sono andata col compagno quasifulltime a pranzo da mio padre in Abruzzo e l'indomani che il tempo faceva schifo ho vegetato in casa campando di avanzi.
In realtà non ho lasciato nessuna recensione, perché avendo lavorato per molti anni alla reception degli alberghi, so che ai gruppi si assegnano sempre le stanze più danneggiate, e i manu più miseri, perché i prezzi sono davvero stracciati.
EliminaQuindi mi dispiace penalizzare una struttura per un contratto magari risicatissimo e scelto dall'agenzia.
Anche se con la qualità del cibo non si scherza.
Puoi darmi mezza portata in tutto, ma non deve assolutamente intossicarmi!
Il problema è che sono troppo buona. Infatti, se noti, non ho citato l'agenzia né l'albergo.
Preferisco fare buona pubblicità a chi la merita (come nel caso di Campanea Viaggi) e cancellare per sempre gli altri.
Mi dispiace che questa gita sia stata una tale delusione, è una fortuna che almeno al diretto interessato sia piaciuta Mirabilandia. Noi Pasqua e Pasquetta li amo sempre a casa per evitare la confusione, a Pasqua ci facciamo il nostro pranzone tradizionale. In compenso siamo via ora ( io e il marito).
RispondiEliminaE dov'è che vi trovate? 😍😍
EliminaSiamo stati a sud di Roma (Anagni, Giardino di Ninfa, Sermoneta)
EliminaNon conosco la zona, ma immagino sia stato tutto perfetto, perché tu sei fortunatissima e becchi sempre ristoranti top, anche senza prenotazione! 😅
EliminaNon sei la prima che sento delusa da Mirabilandia, nell'arco di vari anni. Evidentemente non dipende dalla bassa stagione... 🙄
RispondiEliminaSull'albergo mi sarei comportato... diversamente. 😠
Avresti chiesto un cambio camera? Non risolvevi nulla, perché anche nelle altre stanze c'erano molti problemi.
EliminaPer il cibo, invece, c'è poco da fare.
Perché se chiedi una pietanza a parte, preparata al momento, ci sputano pure dentro. 😅
Semplicemente avrei fatto cattiva pubblicità alla struttura, così come l'avrei elogiata se mi ci fossi trovato bene. Per me rientra ormai nelle normali attività di rientro dall'aver visitato qualcosa o aver mangiato in un locale.
EliminaAnch'io utilizzo molto le recensioni. Ma ultimamente preferisco solo lasciarne di positive.
EliminaIn caso di esperienza pessima, evito.
Sono diventata troppo buona, insomma. 😂😂
Peccato non sia andato come speravi, ma almeno Lorenzo si è divertito. Comunque andato spesso lì vicino, avrei voluto andarci, ma a Mirabilandia non siamo mai riusciti ad andare purtroppo.
RispondiEliminaNon ti sei perso nulla, guarda.
EliminaMentre Gardaland merita una visita. A meno che non sia peggiorato tantissimo negli ultimi vent'anni.
Due volte sono stato a Gardaland, mettiamo 30 anni...chissà effettivamente come sarà oggi...
EliminaIo sono stata a Gardaland e all'Italia in miniatura. A Mirabilandia non sono mai stata. Probabilmente ti sei trovata così male perché ci sei andata un po' troppo in anticipo sulla stagione, chissà! Per fortuna tuo figlio si è divertito lo stesso e questo è il fattore più importante. La sorpresa è stata gradita.
RispondiEliminaA Pasqua noi avremmo voluto andare al mare, come facciamo quasi tutti gli anni, ma il tempo era brutto, così siamo rimasti a casa, figlio e compagna ne hanno approfittato per invitarsi a cena e così ho cucinato tutto il pomeriggio. Per fortuna ci siamo rifatti a Pasquetta andando poi al mare due giorni. Tempo stupendo, un mare incredibilmente blu e calda temperatura. Felicissimo anche il nostro cane!
Ma almeno gli hai fatto lavare i piatti? 😂😂😂😂❤️
EliminaQuindi lo sconsigli? Pensa che Mirabilandia è uno dei pochi parchi giochi che mi manca! In Italia ho visto Gardaland, Acquapark a Catania, Edenlandia a Napoli, Parco Eur a Roma, Zoomarine qui vicino a casa mia, e all'estero ho visto Dysneyland a Los Angeles, Dysney World sia a Orlando che a Parigi, e divarsi altri negli Stati Uniti! Mi sono piaciute tanto le foto di Lorenzo con il cuscino da aereo 😅 In effetti anche usato nel pullman ha la sua utilità eheheh
RispondiEliminaIo sono molto esigente in quanto a parchi divertimento, poiché sono cresciuta ad un km da "Fasanolandia", quindi non mi lascio impressionare dalle classiche giostre delle feste patronali.
EliminaCioè ho un parco discreto dietro casa, e ci vado spesso.
Se devo affrontare un lungo viaggio, voglio la perfezione.
E a Mirabilandia è mancato tutto, mica il dettaglio.
A te Gardaland piacque?
Dovrò proprio tornarci, per giudicarlo (anche) da adulta.
Ciao, da parecchio che non passavo sul tuo blog! Un ssluto!
RispondiEliminaBentornata, cara.
EliminaUn saluto a te.
Grazie di essere passata! Un caro saluto.
RispondiEliminaIo invece subito dopo Pasqua sono finita al Pronto soccorso per una caduta
RispondiEliminae il femore rotto . Tantissimo male e sono stata operata . Ora sono a casa in convalescenza ma soffro ancora .
Quando facevo la guida io , ero molto presente con i gruppi , spiegavo
tutto quel che sapevo . Negli alberghi lungo il percorso fino a Ostenda
ci siamo trovati sempre bene . Solo una volta in alta stagione non c'era
una camera libera per me e l'unica soluzione è stata dormire nella vasca
da bagno con una pila di piumini come materassi .
Io non sono mai stata in Parchi aquatici o simili . Bellissime le foto,
si vede quanto Lorenzo è felice , questo ti deve appagare .
Avrei altro da scrivere ma sono stanca , me ne vado a letto .
Abbraccioni . Laura
Ma che sfiga, mamma mia!!
EliminaMi dispiace tanto per la tua condizione, ma la ripresa dal femore rotto non è rapidissima.
In questi giorni mia madre è in ferie, io anche, e dunque ne stiamo approfittando per stare un po' insieme e far divertire Lorenzo.
Riguardati.
Un abbraccio.