In Sicilia per l'ottavo compleanno di Lorenzo

 

Desideravamo da tanto visitare la Sicilia ma, ahimè, in questa bellissima regione i trasporti pubblici sono pressoché inesistenti, dunque una volta atterrati in aeroporto diventa difficile spostarsi, a meno che non si noleggi un'automobile.

Il problema, però, è che a noi in vacanza non piace guidare.

Dunque, avevamo semplicemente accantonato l'idea.

Quest'anno, poi, rischiavamo di non partire affatto, perché non volevo la solita responsabilità di scegliere la meta, organizzare il viaggio e pensare letteralmente a tutto.

Va detto, infatti, che le vacanze dovrebbero servire a farci rilassare, mentre per me sono uno stress non indifferente.

Quindi, avevo deciso di non volermene occupare.

Poi, però, un post sponsorizzato su Facebook mi ha fatto cambiare idea, e ho deciso di provare uno di quei tour organizzati in pullman, in cui non devi pensare letteralmente a nulla, tanto c'è chi si ne occupa per te. E mai scelta fu più azzeccata...

Dall'8 al 10 dicembre scorsi, quindi, abbiamo visitato diverse meravigliose città sicule, con la compagnia di un'ospite d'eccezione: mia madre.

Sergio ed Angela ci hanno accompagnati per le vie di Ortigia, Siracusa, Noto, Scicli, Modica, Ragusa e Messina.

L'età media dei partecipanti è stata, ad onor del vero, di 70 anni, ma ciononostante ci siamo divertiti molto, grazie ad un gruppo unito e particolarmente allegro.

Inoltre, quando la mattina dell'Immacolata ho informato l'organizzatore del fatto che Lorenzo compisse otto anni, Sergio si è subito messo al lavoro per festeggiarlo adeguatamente.

Così, a fine pranzo, il cameriere ha portato al tavolo una bellissima torta celeste, e tutti hanno intonato "Tanti auguri a te".

Ma, come se non bastasse, anche a cena abbiamo continuato a festeggiare con dolci e candeline.

Insomma, Lorenzo ha apprezzato moltissimo queste sorprese, e il clima di ilarità che si respirava.

Difatti, ogni mattina alcuni simpatici viaggiatori continuavano a fargli gli auguri, domandando "Lorenzo, ma oggi quanti anni compi?". Praticamente, siamo partiti che ne aveva otto e siamo tornati che frequentava già le scuole medie. 😂

Per il resto, come detto, la Sicilia è stupenda e merita davvero di essere visitata.

In particolare, ci ha colpito Ortigia (isoletta di Siracusa) con la sua storia.

Come ogni anno, però, ho scattato pochissime fotografie, perché sono sempre più impegnata a vivere i momenti che a tenerne traccia.

Quindi ve ne mostro alcune, random.

Uno scorcio pomeridiano dal traghetto

Ragusa

L'Etna sullo sfondo

Il municipio di Noto

Decorazioni natalizie a Noto

Il duomo di Messina

Il traghetto di mattina

Porta Reale di Noto

Bilancio, quindi, positivissimo per un'esperienza che non escludo di ripetere.

Va detto che sono partita letteralmente con la morte nel cuore, poiché solo poche ore prima di mettermi in viaggio ho partecipato al funerale di una persona per me carissima.

Dicembre, poi, è già un mese molto difficile.

Domani ricorre, infatti, il dodicesimo anniversario della scomparsa di mio padre.

Ma, per i figli, si sa, si indossano sorrisi bellissimi, pur avendo il cuore a pezzi.

Colgo l'occasione, infine, per augurare a tutti voi un felice Natale.

Un abbraccio.