Buon fine settimana, amici.
Oggi vi propongo una ricetta pugliese molto semplice e tradizionale, perfetta per i pomeriggi autunnali in cui si ha voglia di preparare qualcosa di dolce, senza però troppi tecnicismi.
Si tratta dei vinarielli, che non sono altro che taralli dolci al vino. Anzi... tarallucci e vino! 😅
Vi assicuro che sono deliziosi, e spero che vorrete provarli.
Ingredienti (per circa 30 vinarielli):
- 200 grammi di farina 00,
- 50 grammi di Manitoba (oppure farina 0, amido di mais, fecola di patate),
- 70 ml di olio extravergine di oliva,
- 70 ml di vino bianco,
- 70 grammi di zucchero semolato bianco,
- 1 pizzico di bicarbonato,
- scorza di limone o di arancia,
- mandorle sgusciate q.b.
Per cominciare, versate i liquidi a temperatura ambiente in una ciotola capiente e mescolateli.
Aggiungete, quindi, lo zucchero e continuate a girare, versando le farine poche alla volta.
Inizialmente lavorate con un cucchiaio, finché non potrete proseguire con le mani.
Unite il lievito e la scorza degli agrumi e impastate fino ad ottenere un panetto solido.
Quindi, create delle palline da circa 15/20 grammi, che andrete a ripassare in un piatto contenente dello zucchero.
Posizionatele ben distanziate su una leccarda ricoperta di carta forno.
A questo punto, sulla superficie di ogni biscotto premete una mandorla bagnata.
Cuocete in forno ventilato preriscaldato a 180 gradi per circa 15/20 minuti.
Consigli:
- Io uso le mandorle con la pelle, sia perché visivamente i vinarielli diventano più belli grazie al contrasto dei colori, sia perché il sapore del frutto è più marcato. Se preferite, però, potrete utilizzare quelle spellate.
- Non dimenticatevi di bagnarle, in modo da farle aderire meglio all'impasto, per non rischiare che si stacchino dai biscotti in fare di cottura.
- Conservati in un contenitore ermetico, i vinarielli si mantengono fragranti per diversi giorni.
- Alcuni sostengono che assomiglino ai cantucci. Io li amo entrambi ma, francamente, non trovo queste analogie. Piuttosto sembrano dolcetti realizzati con pasta di mandorle, invece che semplice impasto di taralli!
- Per un gusto più speziato, potete utilizzare lo zucchero di canna al posto di quello bianco.
Buongiorno e buon sabato
RispondiEliminaNn ho molto da aggiungere
Ttto puntuale, grazie
Dice il saggio
Un colpo di fortuna desta spesso una tempesta di disgrazie
Non ho capito il proverbio.
EliminaMeglio stare lontani dalle disgrazie in questo periodo funesto. 😉
Li faceva spesso una mia zia, ma circolari come i tarallini salati.
RispondiEliminaChe buoni, e sebbene non sia goloso di dolci, erano "uno tira l'altro" dato che erano piccolini. 😊
Confermo. Sono davvero uno tira l'altro.
EliminaIo sono golosissima di taralli salati, ma questi quasi li superano.
le tue ricette son un attentato ..al giro vita!!
RispondiEliminabeh..attentato..non penso il girovita è già rotondo di suo! ;))
ah le ricette alcune le faccio ..ma tutte le giro ad amica con passione cucina ..le rifà a volte copiandole pari pari ..altre modificandole ..poi le distribuisce a parenti ed amici ..ma il commento è sempre : buona!!
ciao
Non parlarmi di girovita che qua si fa sempre più rotondo anche il mio.
EliminaDa lunedì vorrei andare a camminare un'oretta, al mattino. Me lo ripropongo spesso, ma poi piove, mi viene il ciclo, il mal di testa...... 😅
Ci riuscirò questa volta? Chissà. Ahah
Buon fine settimana.
Ma tu , non sei astemia ? E ti fai i vinarielli ? E poi bevi un bicchiere
RispondiEliminadi vino ?
Non solo il giro vita si allarga ma anche il mio cu...
Buona giornata . Laura***
Ahahhaha
EliminaNon parlarmi del cu...ore.
Quello è diventato enorme. Ma resto dell'idea che finché la salute è perfetta, le misure non contano. 🤣🤣
P.S. Due dita di vino in compagnia una volta ogni tanto, ci stanno.
Come dico sempre, io sono astemia per gusto, non per stile di vita. Nel senso che i tre quarti e mezzo degli alcolici mi fanno schifo. 😅
Buona giornata a te, my dear.
Non amo i taralli salati, questi dolci invece...mi sembrano "slurposi"
RispondiEliminaNon ami i taralli?!?!?
EliminaE va bene la Cocacola, e va bene le patate fritte, ma i taralli sono nettare degli Dei!!!
Come fai a sopravvivere non mangiandoli?? 😂😂😂
Ciao. Non li ho mai assaggiati e ti posso assicurare che ci sto facendo un pensierino per sperimentarli.
RispondiEliminaProvali. Ti innamorerai.
EliminaParola mia. 😉
Non mi è mai capitato di assaggiarli, anche se di base credo somiglino anche a dei dolci che abbiamo qui.
RispondiEliminaSicuramente hanno un aspetto delizioso, molto genuino e familiare.
Sono sicuramente molto rustici e familiari, hai ragione.
EliminaIo non li avevo mai fatti prima e sono stati un successone.
Lo rifarò.
Assolutamente mandorle con la pelle, sì... marrone su panna ci sta benissimo proprio visivamente, come dici.
RispondiEliminaIo non ne vado pazzo... preferisco altri tipi di dolci, diciamo^^
Moz-
Per me, invece, sono il top. Con l'unico problema che, come dice Gaspare, sono una tira l'altro e l'ago della bilancia non ne è felicissimo... :)))
EliminaProvati li ho provati, ma non mi sono mai andati a genio ;)
RispondiEliminaPerché non hai assaggiato i miei.
EliminaMagari cambieresti idea. ;)