Buon sabato amici.
Torna l'appuntamento col jukebox di Chi scrive non muore mai.
Questa settimana ho deciso di tenere il gettone per me e dedicare il post ad una delle mie canzoni d'amore preferite.
Si tratta di "L'emozione non ha voce" di Adriano Celentano, del 1999.
Scritta da Gianni Bella (musica), Mogol (testo) e Fio Zanotti (arrangiamento), e pubblicato nell'album "Io non so parlar d'amore", contribuì all'enorme successo dell'album che vendette più di due milioni di copie, restando per 101 settimane consecutive nella top 50 della hit parade italiana.
La parte che preferisco di questo testo scritto benissimo, è la strofa in cui recita:
"Due caratteri diversi
Prendon fuoco facilmente
Ma divisi siamo persi
Ci sentiamo quasi niente
Siamo due legati dentro
Da un amore che ci dà
La profonda convinzione
Che nessuno ci dividerà".
Facile parlare, infatti, dell'amore dolce e da manuale. Un po' meno raccontare i litigi che inevitabilmente animano le coppie, a maggior ragione quando i caratteri degli attori sono così dissimili.
Però, il sentimento vince su qualsiasi divergenza, proprio come scrive Mogol.
Quando questa canzone uscì, avevo appena compiuto dodici anni, ed ero nel pieno dell'età dei primi innamoramenti.
Chissà a quanti ragazzi l'avrò segretamente dedicata.
Pochi anni dopo, poi, ne scoprii una nuova versione, in duetto col mio amato Biagio Antonacci, che mi piacque quasi più dell'originale.
Infine, qualche mese fa, nel corso della trasmissione "Domenica In", un altro cantante che mi piace moltissimo, Francesco Gabbani, ha eseguito questa canzone, toccandomi il cuore.
Dunque, vi invito ad ascoltare anche la sua versione. La trovate nella seconda parte di questo video.
Insomma, è o non è una delle canzoni italiane d'amore più belle di sempre? Vi ho convinti? Spero proprio di sì.
Aspetto le vostre richieste.
Bacioni.
Bacioni.
Pezzo molto bello, si sente molto l'impronta di Mogol ai testi, e proprio per questo quando uscì credetti che fosse una cover e non un brano inedito.
RispondiEliminaStranamente Celentano mi è sempre rimasto fuori dalle tante dediche fatte negli anni🤔, nonostante questa sia ottima a tale scopo (per quanto servano le dediche).
Ho programmato non ricordo per quando un post che parla proprio delle canzoni che hanno accomoagnato i miei amori. Un paio, in particolare.
EliminaE no, non servono mica. 😅
Adriano Celentano è sempre stato il mio idolo fin da quando ero ragazza .
RispondiEliminaOra ascolto volentieri "Amami amami" con un altro mio idolo . Mina .
Belle tutte e due le canzoni . Ottima scelta .
Oggi da Mamma ? Oppure domani ? Penso che per te sia un porto accogliente .
Chissà se Mamma vi vizia...
Bacionissimi . Laura
PS .Molti anni fa , Mina è venuta a cantare nella mia cittadina , sono
andata ad ascoltarla . Era bellissima e bravissima .
Ci sono stata oggi e sono appena tornata.
EliminaChe bello ascoltare Mina dal vivo.
Sei fortunatissima ad averlo fatto!
Un bacione.
Gettone benissimo speso, bellissima canzone, e Celentano comunque mi piace tanto, attore e/o cantante è spettacolare ;)
RispondiEliminaConosco i suoi film a memoria e mi fanno morire dal ridere.
EliminaSono d'accordo con te.
Celentano è fantastico in tutto, anche se ultimamente siamo abituati a vederlo in programmi tv per me noiosissimi, quali Adrian e altri.
I monologhi meglio di no.
Di questa canzone io ricorderò sempre un ballo. Quello di mia cugina con il padre nel banchetto del suo matrimonio. Ballavano questa canzone, abbracciati. Ed io mi emozionai.
RispondiEliminaVero che è una bella canzone.
Baci.
Mi sarei emozionata anch'io.
EliminaNon resisto mai davanti alle scene di padri e figlie che ballano abbracciati, e puoi immaginare perché... ❤️