martedì 15 giugno 2021

Sai ancora scrivere a mano (velocemente)?

 
Qualche mese fa vi chiedevo se avevate ancora l'abitudine di scrivere lettere d'amore (a mano s'intende).
Oggi, invece, voglio allargare il discorso e domandarvi se vi capita di utilizzare la penna, durante la giornata, o se ormai scrivete soltanto utilizzando smartphone, tablet e PC.

Torno spesso su questo argomento, poiché per me la scrittura (quella vera) è a mano.
Eppure anch'io, da qualche anno, ho ceduto il passo alla tecnologia, e annoto pensieri e parole su un'applicazione del mio telefono.
Ormai, persino quando scrivo un racconto per il giornale lo faccio a macchina. Di sicuro, i polpastrelli sui tasti viaggiano ormai più veloci della penna sul foglio, e me ne dispiace.

Se penso che anche a scuola, in un futuro non troppo lontano, potrebbero non servire più penne e matite, mi immalinconisco.
Eppure, secondo gli esperti, la scrittura a mano facilita l'apprendimento dei concetti, nonché la loro corretta assimilazione.
Inoltre, aiuta la memoria e agevola la comprensione dei testi. Ma non solo. Pare che l'attività dello scrivere abbia un effetto rilassante sul corpo e sulla mente, e aiuti a contrastare ansia e depressione. In più, aumenta la creatività e persino la sensibilità.

Allora perché continuiamo a lasciare le penne abbandonate nei cassetti?
Avete notato che, scrivendo meno a mano, la nostra calligrafia diventa più brutta? La mia è rimasta sommariamente quella dei tempi del liceo, ma non nascondo che, oggi, farei fatica a star dietro ad un dettato veloce. Cioè, dopo due paragrafi mi farebbero già male le dita e chiederei una pausa. Triste ma vero.

A settembre mio figlio frequenterà la prima elementare. Spero che per i prossimi dieci anni e più, i suoi insegnanti mi chiedano sempre di acquistargli penne e quaderni, anziché tablet e cartucce, ma non escludo che non sarà così. Purtroppo.

45 commenti:

  1. La mia grafia è pessima, complice il fatto che anno dopo anno i miei vari insegnanti hanno progressivamente accelerato nel parlare, e sinceramente più di qualche volta il prendere appunti mi causava crampi per stare al passo.
    Quindi ho una grafia leggibile e decente se posso scrivere con la dovuta calma. Tuttavia subentra un problema: il dover aggiungere qualche parola al già scritto, cosa impossibile a mano senza creare disordine sul foglio, mentre con un computer è sufficiente spostare il cursore, e pertanto da vari anni la maggior parte dei miei scritti è attraverso la tastiera, che sia di pc o di smartphone.
    Cosa strana: avendo una grafia brutta e spesso indecifrabile anche per me stesso se scrivo veloce, ricorro allo stampatello per compensare leggibilità e rapidità, infatti tutti i miei appunti universitari sono in stampatello e presi direttamente in bella copia, non a caso spesso "prede" di compagni assenti per fotocopiarseli.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quindi la tua grafia è così brutta che non riesci a decifrarla tu stesso? Non ci credo, dai.
      Poi ho un ricordo sbiadito che potrebbe non corrispondere al vero.
      Sei tu che mi hai raccontato che da poccolissimo eri mancino, ma a scuola ti constrinsero a scrivere con la destra?
      Se così fosse, si spiegherebbe il perché della brutta grafia.

      Elimina
    2. Non ero io il mancino "corretto", forse ti ho raccontato che ho imparato a fare molte cose indipendentemente con entrambe le mani tranne proprio l'impugnare utilmente una penna. 😃
      La mia grafia la capisco, certo, a patto di non dover rincorrere chi sta dettando qualcosa come se parlasse a uno stenografo. E purtroppo alle superiori prima e all'università poi, nessun professore si preoccupava se riuscivamo tutti a stare al passo, specie quelli che usavano lucidi e lavagne luminose (senza poi passarci le dispense!), e più di tanto non ho potuto velocizzare se non passando allo stampatello, altrimenti appunti illeggibili.
      Non a caso molti preferiscono registrare e poi sbobinare a casa, ma avendo sempre molti tempi morti come pendolare, le ore per questa attività non le ho mai avute, e siccome a un certo punto ho proseguito gli studi per obbligo e non per interesse o passione, non vedevo l'ora di poter staccare.

      Elimina
    3. No vabbé, chissà chi era questo povero mancino che ha avuto la disgrazia di confidarsi con me che dimentico sempre tutto. 😂😂
      Comunque i prof. che dettano troppo velocemente sono odiosi e, purtroppo, all'università, molto diffusi. Ma alcuni lo fanno persino al liceo.

      Elimina
  2. La mia grafia nel tempo è peggiorata,non scrivo quasi mai a mano.Buona giornata.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questo è un vero peccato. A maggior ragione considerando che eri un'insegnante, se non sbaglio

      Elimina
  3. Fino a qualche anno fa tenevo dei diari; attualmente per lavoro mi basta il pc, ma carta e penna sempre pronti per qualche annotazione, anche solo per scrivere le password man mano che scadono. Non mi fiderei ad annotare tutto su un cellulare che può rompersi o perdersi. Ho una scrittura decente, quando copio le cose in bella... Inoltre, come già detto in un'altra occasione, ho un debole per le penne: sottili, cromate, a punta fine, tipo le Aurora della prima comunione, anche quelle commerciali purché con punta ottima... se costassero meno forse le collezionerei.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anch'io ho un debole per le penne, ma non ne ho mai collezionate. Forse per la tua stessa motivazione.
      Anzi, a pensarci bene, al liceo collezionavo penne "rubate". Ma quelle molto commerciali da 50 centesimi. Chiunque mi prestasse una penna per un solo secondo si beccava "bellissima questa penna. Grazie! La aggiungo alla mia collezione!". :))

      Elimina
  4. Scrivo spesso a mano, ogni giorno e ogni sera. Tengo un diario da quando è inziata questa maledetta Pandemia, ma scrivevo anche prima, appunti presi dai libri, poesie e pensieri. In più ora sto anche studiando per la facoltà di Storia e quindi scrivo anche per questo.
    Adoro la stilografica ne ho due… per ora.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bellissimo il diario della pandemia.
      Chissà se quando saremo fuori da quest'incubo lo pubblicherai.

      Elimina
  5. Scrivo a mano ..velocemente solo in stampatello...corsivo ci metto di più
    Ha tengo da anni piccolo diario..metto che ho fatto ,come sto . Ed il meteo sole/pioggia..solo poche righe 5/6 ..
    Tempo fa medico mi ha invitato a scrivere edite parola anche vocalmente..x piccolo mio problema ..adesso che son di vendita..faccio parole crociate ..parlando 🤣🤣🤣
    Ciao💕

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche Gaspare diceva che scrive più velocemente a stampatello.
      A me, invece, viene più naturale il corsivo.

      Elimina
  6. Caso particolare il mio, ma comunque no, né velocemente né piano, al massimo la firma.

    RispondiElimina
  7. Scrivo ancora a mano, ma meno di un tempo. La mia grafia, un tempo bellissima, è assai peggiorata.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Immagino che con un po' di allenamento tornerebbe ad essere stupenda.

      Elimina
  8. Non ho mai smesso di scrivere a mano, pur usando anche computer e cellulare. Come ti ho già detto tempo fa, tengo un diario, inoltre sono abituata ad annotare su un'agenda le cose da fare o la lista della spesa. Quando ho fretta scrivo male, ma in condizioni normali non ho notato peggioramenti nella mia calligrafia.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io non uso la lista della spesa, ma le rarissime volte in cui la faccio, scrivo anche quella sullo smartphone. :(

      Elimina
    2. Per un po', a Bari, ho usato un'app per fare la lista della spesa, con tutti i prodotti già organizzati in elenchi, da toccare e mettere la quantità, e loro formavano un elenco nuovo, con un nome scelto da me.
      Apparentemente comoda, invece per il fatto che si spegneva lo schermo dopo 30 secondi, andava rifatto il codice si sblocco ogni volta che la si doveva consultare e segnare i prodotto già in carrello. Dopo 3 o 4 usi, sono tornato alla lista su foglietto.

      Elimina
    3. Io uso il foglietto virtuale.
      Ripeto, sul blocco note del mio telefono annoto di tutto.
      Incluse le richieste del jukebox. 😅

      Elimina
  9. Scrivo un diario da quando ero adolescente e non ho mai smesso. E quando trovo qualche ricetta o per fare la lista della spesa, sempre carta e penna su fogli che navigano per casa... Almeno un po' serve secondo me. Già con il cellulare la memoria non è più come prima, che sapevo tutti i numeri di telefono. Pro e contro. Ciao cara, baci a tutti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Fai benissimo a scrivere tutto su carta.
      E' una bella abitudine, che ti fa anche bene alla salute. :*

      Elimina
  10. Quando ero giovane avevo una fitta corrispondenza : amiche e amiche di
    penna . Ora mi sono rimaste le amiche . La calligrafia è peggiorata ma
    leggibile . Comunque anch'io uso PC. e telefono per lunghe chiacchierate .
    Appuntamenti ; sul calendario che controllo ogni giorno .
    Ciao Claudia . Ba ba bacione . Laura

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La tua calligrafia è fantastica, altro che!
      Ed io ne ho le prove. <3

      Elimina
  11. Scrivo con una pessima grafia e ora uso solo il digitale. Ho dovuto riprendere un blocchetto dopo che il mio cellulare si è rotto e ho perso tutto! Ma solo per quello. Scrivere a mano mi stanca e come detto scrivo malissimo. Ma se devo scrivere una lettera o degli auguri scrivo prima "in brutta" e poi con calma ricopio... come una bambina di prima elementare! :-(

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma quale prima elementare. Fai benissimo.
      I biglietti scritti a mano sono più calorosi. Se poi ti senti più sicura a fare la brutta copia, non vedo che problema ci sia!

      Elimina
    2. Nessun problema, sono una schiappa e non posso farci nulla! 😅

      Elimina
  12. Io adoro scrivere a mano e lo faccio ancora: ho un mare di quaderni e agende dove scrivo di tutto: semplifico, a mia memoria, i libri che leggo, trascrivo brani che voglio ricordare, prendo appunti su cose che vorrò fare, su progetti di scrittura, su ogni cosa mi dia la scusa per tenere una penna in mano. Ho pure “La Bibbia” semplificata: un mio riassunto dell’opera, letta per intero una sola volta e ora in lenta rilettura. Mi sono fatta un quaderno, con tanto di copertina realizzata da me in cui annoto suggestioni, interpretazioni, preghiere...
    W la scrittura a mano! 🤓

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma tutto questo è fantastico!
      Inclusa la sintesi della Bibbia. Dovresti proporti come educatrice nelle scuole!

      Elimina
  13. sì, le sceneggiature dei miei fumetti le scrivo a matita su carta... e anche nella versione definitiva, ci sono sempre i testi scritti da me a mano, cercando di renderli sufficientemente leggibili... ^_^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non sono un'esperta, ma credo che anche nei fumetti i testi scritti a penna rendano molto di più.

      Elimina
  14. Avevo fatto qualche lettura di grafologia perchè mi interessava conoscere le dinamiche di interpretazione della scrittura. Molto interessante!!
    Di mio scrivo, più che altro, memo su foglietti volanti o per pratiche di lavoro con una grafia piuttosto bruttina ma, tutto sommato, leggibile.
    Chi se lo scorda il callo sul dito medio, che si aveva alle elementari, per tutte la pagine scritte??

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quasi quasi mi manca quel callo, però.
      I bambini d'oggi ce l'avranno ancora?

      Elimina
    2. grafologia, l'università che ha fatto mia sorella... :'(

      Elimina
  15. A malincuore, ma devo ammettere che ormai non scrivo più a mano da secoli... e comunque saprei farlo solo in stampatello (per scrivere i biglietti di auguri uso lo stampatello corsivo). La mia calligrafia è talmente illeggibile che nemmeno io ci capirei qualcosa :(

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che peccato.
      Cosa lasceremo in eredità ai nostri nipoti? Pensieri dattiloscritti?
      O forse nemmeno quelli... 😔

      Elimina
  16. Io, una volta scrivevo a mano e mi piaceva scrivere. Nel corso degli anni, ad esempio, ho scritto diversi diari, che conservo ancora . Avevo anche una bella scrittura. Col passare degli anni, mi soo un pò impigrita, mi è passata la voglia di scrivere il diario e scrivevo a mano solo se necessario, per lavoro , a scuola. Adesso scrivo a mano molto raramente e ho anche una scrittura non più tanto bella. E' un peccato !! Io spero che, a scuola, si continui a scrivere a mano, possibilmente in bella scrittura, con ordine e attenzione per l'ortografia !! Ciao

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Lo spero tanto anch'io, perché quando sento che gli studenti ormai fanno tutto con i tablet mi viene lo sconforto.

      Elimina
  17. Sono certa che la tua calligrafia migliorerebbe se ti ponessi l'obiettivo di scrivere a mano anche un solo paragrafo al giorno.
    È tutta questione di allenamento.

    RispondiElimina
  18. A parte il mio diario, prendo spesso appunti a mano sugli argomenti che mi interessano. Non ho perso la mano, insomma. E poi mi serve per la pianificazione delle storie, perché non è la stessa cosa fare brainstorming su un foglio Word (non per me).

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Una volta ero come te. Adesso, inevitabilmente, ho smesso. 😅

      Elimina
  19. Scrivo davvero poco a mano. E quel poco che scrivo lo faccio rigorosamente in stampatello... perché, come hai sottolineato tu, non essendo più abituato a scrivere in questo modo, se lo facessi in corsivo uscirebbe una cosa illeggibile...
    È un peccato però. Un tempo scrivevo molte lettere e cartoline...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. È un peccato sì.
      Magari la voglia di scrivere a mano ti tornerà quando tua figlia frequenterà la scuola elementare.
      Ricordo bene che sarà una femminuccia? La mia memoria labile è cosa ben nota. 😅

      Elimina
    2. Ora scommetto che non lo dimenticherai: perché invece si tratta di un maschietto, e si chiamerà proprio come tuo figlio :D

      Elimina
    3. Woooooooooow!!
      E no. Non potrò dimenticarlo mai più. Complimenti per l'ottima scelta del nome. 😉❤️

      Elimina

Per colpa di chi ne ha abusato, minando l'atmosfera familiare che si respira su questo blog, sono vietati i commenti anonimi, così come quelli polemici e offensivi.
Se non prendi la vita con filosofia e ami mettere zizzania, sei nel posto sbagliato.