Jukebox: 'Un grosso no' di Eros Ramazzotti

 

Buon sabato amici.

Torna l'appuntamento col jukebox di Chi scrive non muore mai.

Oggi tocca alla richiesta di Daniele del blog "L'Agorà".

La sua scelta è caduta su un brano che non avevo mai ascoltato, pur amandone abbastanza l'interprete.

Si tratta di "Un grosso no" di Eros Ramazzotti.

Non sono riuscita a trovare su YouTube un video in cui Eros cantasse questa canzone, quindi dovrete accontentarvi di questo che comincia con l'esecuzione della mia amatissima "Ti sposerò perché", mentre dal secondo minuto in poi riguarda la canzone scelta da Daniele.

Contenuta nell'album "Tutte storie" del 1993, probabilmente non mi dice nulla poiché oscurata da tracce tutt'ora molto trasmesse dalle radio quali "Un'altra te" e "Cose della vita".

Leggendone il testo, però, ho subito capito perché Daniele la apprezza particolarmente.

Chiunque lo conosca sa, infatti, che è spesso solo contro tutti o tanti nel perorare determinate cause, non asservendosi al sistema, e quindi gridando attraverso i suoi versi dei "grossi no".

"Almeno un po' di vento si muoverà

Fra i blocchi di cemento quaggiù

E spingerà

Aprendo qualche finestra in più

E qualcuno forse poi

Si accorgerà

Che dal basso della notte salirà

Un altro no

Capace di arrivare

Ad ogni piano

Ad ogni arsenale che c'è

E a tutto ciò

A cui si deve dire di no".

Ecco, mi sembra di sentire la sua voce mentre recita queste parole, per invitare i suoi lettori a ribellarsi all'ingiustizia del momento.

Insomma, credevo di conoscere tutte le canzoni di Eros, e invece mi sbagliavo.

Chissà di quanti altri brani ignoro l'esistenza. Magari alcuni verranno a galla proprio grazie a questa rubrica.

Per questo, ricordate di lasciarmi nuove richieste nei commenti.

A presto.