venerdì 20 luglio 2018

Pedofilo in libertà premio: viene assassinato


Si chiamava Giuseppe Matarazzo l'uomo di 45 anni assassinato ieri a colpi di arma da fuoco, nella sua abitazione a Frasso Telesino (Benevento).
L'ex pastore arrestato nel 2009 con l'accusa di violenza sessuale su una minore, nel dicembre 2011 fu condannato a 11 anni e 6 mesi dalla Corte di Appello di Napoli.
La 15enne vittima di stupro, si era tolta la vita, impiccandosi, pochi mesi dopo aver subito la violenza.

Dopo anni di reclusione, però, l'uomo aveva ricevuto un permesso premio per buona condotta, e stava trascorrendo dei giorni presso la casa dei suoi genitori.
Proprio qui, attorno alle 20 di ieri, pare che qualcuno lo abbia convinto ad uscire in cortile, per poi ferirlo a morte con diversi colpi di arma da fuoco.

Gli investigatori non escludono nessuna pista, e hanno immediatamente avviato le indagini per cercare eventuali tracce lasciate dall'assassino.

21 commenti:

  1. Se fosse stato un parente della vittima è comprensibile, in fondo la ragazzina si è suicidata, quindi avranno pensato "occhio per occhio" :)

    Moz-

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    1. Purtroppo in tanti pensano che in Italia la sola giustizia possibile sia quella faidatè.

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  2. Mamma mia che violenza che si perpetua.
    sinforosa

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    1. L'uccisione di quell'uomo è una cosa inaudita. Ingiustificabile perché non è che fa tornare a vivere la ragazza stuprata che si è uccisa.

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    2. Occhio per occhio, dente per dente non mi piace, ma chissà come reagirebbe ciascuno di noi nel vedere stuprata ed uccisa la propria figlia.
      Non ci voglio pensare. 😓

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  3. Bruttissima storia..ho letto qualche approfondimento. I suoi genitori le avevano già preso l'abito da sposa. Povera Michela...

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    1. Oddio. Io non li ho neppure cercati, proprio per paura di apprendere dettagli persino più atroci.
      In ogni caso, il vestito da sposa a 15 anni non mi sembra una trovata geniale.
      Facciamole crescere spensierate queste bambine!

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  4. Cara Claudia, è una cosa che non fa onore all'Italia, se anche è quasi comprensibile, qualche parente o famigliare si è fatto giustizia da se.
    Questo purtroppo non è giusto che lo stato perda la fiducia dai cittadini.
    Ciao e buon fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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    1. Purtroppo temo che gli Italiani abbiano perso fiducia nel Paese già da un pezzo.. 😓
      Buon fine settimana a te, Tomaso.
      Un bacio.

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  5. mi sa che lo trovano subito l'assassino

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  6. Prima di dire: "io farei questo, io farei quest'altro" bisognerebbe vivere sulla propria pelle la stessa medesima situazione, perché quando le cose capitano agli altri si è tutti buonisti ma se sfiga vuole dovesse capitare a persone che amiamo il buonismo non lo prenderemo neppure in considerazione.
    p.s Mi stupisce che tu in quanto giornalista non approfondisca le notizie che pubblichi.
    Ciao!

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    1. Cara Amanda, innanzitutto questo non è un giornale ma un blog. Punto secondo, l'articolo di approfondimento è diverso da quello di cronaca. L'uno non necessita dell'altro.
      Infine, non sono una giornalista. Riky lo è. Io ho scritto tanti anni per i giornali, e lo faccio ancora, ma senza alcuna qualifica nel settore.
      P.S. Io per prima ho detto che non voglio pensare a come reagirei se una notizia di tale portata mi toccasse da vicino. Quindi, il buonismo proprio non mi appartiene. Anzi. Ma cerco sempre di non diffondere messaggi di odio e di violenza, sebbene possano albergare nel mio cuore.

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  7. So' solo che alla notizia non ho avuto moti di particolare riprovazione. Forse sono una brutta persona anche io.

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  8. Scusami Claudia, ma avevo capito che tu fossi una giornalista.

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    1. Ma no, figurati. Diciamo che ho scritto più articoli io negli ultimi 15 anni di moltissimi giornalisti, ma non ho mai voluto prendere il tesserino.
      Quindi sono giornalista nel cuore. 😉

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  9. Con tutta la mia umanità, credo sia stato giusto così..

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