lunedì 13 luglio 2020

Perché ho ri-chiuso la porta agli anonimi (e non solo)

Quando ho creato questo blog non avevo la più pallida idea di quanti pazzi esistessero nella blogosfera, né di invidie, paragono e simili.
Devo dire, però, che nel selezionare le impostazioni, scelsi con molta cautela di inibire agli utenti anonimi la possibilità di commentare i miei post.
Difatti, è sempre filato tutto liscio, se non per il fatto che gli hater si divertissero ad insultarmi su altri blog, visto che non potevano inquinare il mio.

Qualche settimana fa, complice "la lamentela" di un'amica (vera e non virtuale) che non riusciva a commentare i miei post non avendo un account Google, ho deciso di provare ad aprire la porta agli anonimi.
In meno di 48 ore è accaduto di tutto.

Ho ricevuto anche dodici commenti anonimi al giorno (quasi sempre eliminati) che mi accusavano delle eresie più inqualificabili.
Dalla pazza che sostiene che io menta sulla mia identità e che non mi chiami davvero Claudia Turchiarulo (oltretutto non ho omonime in Italia e nel mondo, quindi è assurdo anche solo sostenere una stronzata del genere. Certo, se fossi stata "Maria Rossi" sarebbe stato diverso).
Dicevamo, da questa disturbata mentale che è convinta che io abbia gestito altri blog in passato, con altre generalità, a quelli che dicono che il mio incidente non sia mai avvenuto, e la mia perdita della memoria idem.

In merito a questo vorrei precisare per gli ignoranti e odiatori di turno che non ho MAI affermato di aver avuto una perdita TOTALE della memoria, di non riconoscere le persone, ecc.
Anzi. In seguito al trauma cranico e al coma ho perso la memoria a breve e medio termine che ho piano piano ricostruito grazie ai racconti di mia madre.
Quando mi sono svegliata non sapevo perché ero lì, e non ricordavo gli episodi accaduti nelle ultime due o tre settimane, ma il resto era intatto.
In seguito, però, ho capito che i problemi con la memoria a breve termine sarebbero sempre più peggiorati, impedendomi di ricordare, ad esempio, quello che studiavo fino al giorno dell'interrogazione, ma che si sarebbero comunque attenuati dopo molti anni, sebbene senza mai svanire del tutto.

Ma andiamo avanti.
Alla fine ho deciso di vietare di nuovo agli anonimi di commentare. Problemi risolti? Non proprio, perché poi ci si sono messi pure i blogger a rompere le scatole.
Da quello che entra ogni giorno a gamba tesa (scherzando, dice) e pretende che io incassi senza reagire, solo in virtù del fatto che ha il triplo dei miei anni, a quell'altro che si sente offeso per cose che non ho mai detto e sparisce (uno in meno mi verrebbe da dire, no?).
Poi c'è la maestrina che vuole darmi lezioni di vita e che ho mandato alle ortiche senza troppi preamboli. E altro.

Insomma, ve lo ripeto e spero per l'ultima volta.
Nemmeno i miei genitori mi hanno mai fatto la predica, perché sono sempre stata abbastanza "adulta" e responsabile, figuriamoci se me la faccio fare da un pinco pallino qualunque.
Chiariamo.
Questo blog è CASA MIA. Non vi piacciono gli arredi? Non vi piace il colore delle pareti? Non gradite il linguaggio che uso quando vi abito? Volatilizzatevi. Non suonate, e saremo tutti felici.

Non è vero che non accetto le critiche, perché le ascolto sempre se mi vengono poste con EDUCAZIONE e, possibilmente, solo quando richieste.
Perché io non vado a suonare alla mia vicina per dirle che il suo modo di stendere i panni mi fa girare la testa, e che è una pessima casalinga.
Magari lo penso, ma non ho alcun diritto di dirglielo.
Al contrario, se decido di andarla a trovare per fare due chiacchiere, innanzitutto mi pulisco bene le scarpe prima di entrare, poi le porto anche una torta.
Perché in casa d'altri le buone maniere non sono mai abbastanza.

Analogamente, non vado di blog in blog a scrivere "questo post fa schifo", "solo gli imbecilli credono ancora all'oroscopo", "dovresti trattare temi più aulici", ecc.
Se un argomento non mi interessa, vado oltre senza leggerlo. Se mi ci soffermo comunque, al più lascio un saluto affettuoso.
Ma tanto parlo al vento, lo so. Perché coloro che hanno manie di onnipotenza e girano per i blog lasciando provocazioni e seminando malcontenti, non saranno mai in grado di farsi un esame di coscienza.

Dunque, a estremi mali, estremi rimedi.
"E qui comando io e questa e casa mia,
ogni dì voglio sapere, ogni dì voglio sapere;
e qui comando io e questa è casa mia,
ogni dì voglio sapere chi viene e chi va". (Gigliola Cinquetti docet).

Da domani si cambia registro.
TUTTI i commenti POLEMICI o che non rispettano le norme della buona educazione, saranno immediatamente eliminati, a prescindere che a lasciarli sia stata mia madre, mia zia o il Presidente della Repubblica.
Non intendo più perdere un solo minuto del mio tempo per rispondere agli imbecilli.

Spero di essere stata chiara e spero che continuerete a sentirvi come a casa vostra tra queste pagine, ma ricordandovi sempre di pulire le scarpe ed essere gentili.
In fondo, non è così difficile, dai...

86 commenti:

  1. Fai bene a stringere la moderazione, perché è giusto per l'ospite rispettare sempre il padrone di casa che gli apre la porta..
    Però, mi permetto 😁, forse dovresti avere un po' più di pazienza..nel senso che se un lettore frequente, ti scrive "che razza di post", magari glielo si può concedere. Anche se poi torniamo alla solita questione, quella dei commenti pertinenti ecc. ecc.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tu lo scriveresti mai?
      NO.
      E perché?
      Perché sei una persona educata e non rompiscatole.
      La pazienza serve così spesso nella vita reale, che non posso permettermi di consumarla in quella virtuale. 😉

      Elimina
  2. Credo che il post non faccia una piega, io ho bloccato solo gli anonimi, per il resto scrivo in un porto di mare, accetto tutto e, considerandomi un irriducibile impertinente, ci mancherebbe che faccia lo schizzinoso con chi provoca... troppo lontano dal mio difettosissimo dna
    comunque sia NON HO 90 ANNI!!!! ahahah

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L'impertinenza mi ha sempre fatta arrabbiare.
      Infatti, nemmeno mio figlio di quattro anni lo è, altrimenti vivrebbe perennemente in punizione.
      Credo, però, che il vero problema sia l'egoismo. Il "io sono così. Se ti sta bene è così, se no peggio per te!".
      Il discorso va bene in casa propria, ma a casa d'altri è maleducazione e basta.
      Quindi impertinenza, irriverenza e simili sono pessime caratteristiche che non accetto più.
      Ciascuno di noi ha così tante cose serie a cui pensare nella vita (vera) che il blog ed i social dovrebbero solo essere un felice passatempo, non una lotta di sopravvivenza...

      Elimina
    2. Sono d'accordo: un "felice passatempo", l'irritazione fa male, ai nervi e allo stomaco... ;)

      Elimina
    3. Ma come fa ad essere felice se i rompic. si attaccano alla centralina?
      Fortuna che io ci dormo lo stesso serena di notte, perché so cosa conta davvero, e non spreco energie per tutto ciò che è frivolo o fittizio.

      Elimina
  3. Nulla da eccepire, concordo su ogni tua singola parola del post, il rispetto prima di ogni cosa.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Daniele.
      Non avevo dubbi, visto che sei una persona molto educata.

      Elimina
  4. Sul discorso delle scarpe ahaha!!!
    Avevo una coppia di “amici” che son venuti a casa nostra una sola volta e si son portati dietro le ciabatte da casa.
    Ho pensato ...che stronzi!
    Quando siamo andati a casa loro l’unica volta ( perché poi lui è finito in carcere ahaha ) ci hanno costretto a indossare le loro ciabatte che tenevano per gli ospiti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che belle persone. Chissà se in carcere lui spacciava ciabatte. Ahahah
      Comunque portarsi le proprie pantofole nella borsa mi sembra eccessivo.
      Al contrario mi è capitato spesso di dover calzare le pattine fornite dal padrone di casa, soprattutto negli appartamenti col parquet.

      Elimina
  5. Bhè, direi buon lunedì 😂😂

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahahah
      Vai sul sicuro. Però la prossima volta lascia un bacetto al posto della risata. 🤣🤣🤣😜

      Elimina
  6. La storia è un po’ complicata: coppia storica della nostra compagnia, otto anni assieme poi le perde la testa per uno più vecchio di 20 anni e molla il nostro amico.
    La vita continua , lei sparisce per dieci anni nel frattempo fa un figlio con quello di 20 anni più vecchio ( già sposato e divorziato con un figlio grande) e torna a farsi sentire con noi per accontentare il figlio che ha la stessa età dei nostri.
    Siamo una compagnia che è cresciuta assieme..tutti morosi poi genitori quasi in contemporanea e siamo rimasti molto uniti negli anni.
    Lei se ne era andata col “vecchio” e adesso tornava per provare a ricostruire un rapporto con noi ( ci aveva lasciato dieci anni prima senza salutare eh..).
    Morale ci vediamo tre volte ( la storia bizzarra delle ciabatte) e la quarta salta perché dalla Tv vediamo che il “ vecchio” era stato arrestato con l’accusa di pedofilia.
    Era stato con due sue allieve ( faceva il maestro di chitarra 😀) allora 15 enni e lui ne aveva forse 55 all’epoca dei fatti.
    Una delle due alla quale aveva promesso di lasciare la compagna per convincerla a dargliela lo ha detto ai suoi genitori e sono riusciti ad incastrarlo.
    E questo pretendeva le ciabatte quando entravi a casa sua.
    Adesso dovrebbe essere uscito dal carcere ( gli han dato sei anni) la compagna l’ha mollato anche se per un po’ l’ha pure giustificato, addirittura !
    Più visti nessuno dei due

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Oddio che storia!
      Sai bene che non ho nessuna pietà contro i pedofili, a prescindere che siano uomini o donne.
      Buffo, però, che una persona così "sporca" (anche senza virgolette) si preoccupasse di far togliere le scarpe agli ospiti...

      Elimina
  7. Visto che mi si tira in ballo, considero imprescindibile il diritto di contraddittorio.
    Non si tratta di essere o meno maestrina, si tratta di esprimere un'opinione motivata ed argomentata, anche se a te non piace o se ti impermalosisce.
    Nello specifico il mio discorso sul giudizio non era in alcun modo una critica, come tu invece hai voluto a tutti i costi farla passare, quanto una constatazione sulla vita comune. Gli esempi che ti vedevano protagonista (e che reitero) erano un modo di contestualizzare quanto stavo dicendo per renderli attuali e vicini invece che semplice aria fritta (ne leggiamo già abbastanza di quella).
    Non sono stata offensiva, non sono stata insultante, non sono stata aggressiva: ho espresso una più che legittima opinione in un luogo che hai scelto di rendere pubblico.
    Tra le altre cose considero lo scambio efficace per un percorso personale di crescita solo se uno scambio esiste, se opinioni diverse vengono messe a confronto. La sfilza di approvazioni per quanto possa gratificare l'ego non serve ad altro che, appunto, a gratificare ma non fa crescere, non stimola alcuna possibilità di riflessione e cambiamento.
    Non ti piace quello che penso? Non sarà difficile farmene una ragione ma non permetto di mistificare i miei contenuti dando loro connotazioni e valenze che non appartengono né a loro né a me.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non sarai stata maleducata e offensiva, ma sei stata PEDANTE e INOPPORTUNA, e continui ad esserlo, malgrado io sia stata chiarissima.
      I sermoni lasciateli alla chiesa o alla catechesi.
      Qui non sono accettati.
      È così difficile?
      Se esprimi la tua opinione e ti dico educatamente che non sono d'accordo, finisce lì.
      Non mi lasci diciotto commenti (numero fortemente approssimativo e iperbolico) per ripetere che tu hai ragione e io torto, o viceversa.
      Scialla!
      Sei la classica dimostrazione dei lettori che NON mi piacciono e che girano i blog per fare polemica o ergersi a maestri di non si sa bene quale disciplina o, semplicemente, di vita.
      Questo blog, così come l'ho ideato e creato, è un punto di ritrovo tra amici in cui parlare di tutto e di niente con LEGGEREZZA.
      Se volete discutere di fisica quantistica, siete nel posto sbagliato.
      Non saprei davvero come semplificare ulteriormente il discorso.
      Detto questo, ti avevo già chiesto di non continuare a commentare e ti rinnovo l'invito.
      Grazie.

      Elimina
  8. Che storia pazzesca, quella che ho letto di Max appena sopra! Per un attimo mi ha fato distrarre dal tuo post.
    Se posso, a riguardo, una critica te la faccio: scrivendo che ti sei scocciata, che adesso qui si cambia, che basta con gli stronzi... mostri il tuo lato debole e la gente si diverte: i provocatori non sarebbero tali se non venissero a pungere nel vivo dove sanno di trovare terreno fertile. Presti il fianco perché chi ti offende sa che riesce nel suo intento e ci gode perché è esattamente quello che vuole ottenere.
    Ignorali, fai del sarcasmo su questi interventi, se sono stupidi, poi, come quello del nome falso, ma buttala in caciara: questo per me è il vero e unico modo per essere superiori. Così, fai il gioco di tutte le persone da cui vorresti prendere le distanze, ma credimi, col tuo atteggiamento, te le tieni tutte vicine vicine, ancorché nascoste dietro l’anonimato. 😉

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Dici?
      Hai proprio ragione.
      Anche se una cosa mi diverte molto, perché è ben lontana dalla realtà.
      Tutti pensano che io mi arrabbi con gli stronzi perché i loro commenti mi turbano, o mi rovinano la giornata.
      La verità é che quando ricevo la notifica via mail di un commento del genere, sbuffo perché davvero mi scoccia perdete tempo con gli stolti, e allora a modo mio gliele suono.
      Ma, credimi, dopo venti minuti sto pensando a tutt'altro.
      Nella mia vita il blogging occupa un 5/10% della giornata (e sono stata generosa).
      Non mi lascio assolutamente rovinare l'umore da questi fantocci.
      Però, come fai a prenderla con ironia se vengono qui a rompere le scatole? Ti basta leggere il commento sopra di te, a dimostrazione del fatto che siano pesantissimi.
      Allora no, non riesco a rispondere con allegria. Sento il bisogno morale e caratteriale di dirgli che dovrebbero magari fare più sesso per rilassarsi di più e non andare ad appesantire la vita degli altri. 😉

      Elimina
  9. È capitato anche a me con un commento sull'articolo relativo all'autopubblicazione: da ora occorre per lasciare un commento occorre avere un account e non sono più ammessi commenti anonimi.
    In ogni caso non ho risposto, faccio mia la frase cosmica di Snoopy:

    "Affronta qualunque cosa stressante come un cane. Se non puoi mangiarla o giocarci semplicemente facci sopra la pipì e passa oltre!"

    Ho modi migliori di impiegare il mio tempo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bellissimo lo Snoopy pensiero.
      Il commento a cui ti riferisci l'ho letto, poiché avevo commentato il tuo post e ho ricevuto notifica.
      Per un attimo mi sono chiesta se fosse rivolto a me, ma considerando che era scritto al maschile e parlava di libri già pubblicati, per una volta ho tirato un sospiro di sollievo.
      Comunque quello del self-publishing è un tema delicatissimo nella blogosfera, considerando che i tre quarti dei blogger presunti e reali si auto-pubblicano i libri.
      Quindi, se dici che sei contrario alla cosa, arrivano puntuali a vomitarti addosso il proprio odio.
      Mi è successo anche questo.
      Sono espertissima. 😂😂🤦‍♀️

      Elimina
  10. Tu non accetti contraddittori, vuoi sempre aver ragione anche quando non ce l'hai e critichi negli altri quelli che sono i tuoi difetti, non sei capace di discutere e di confrontarti.
    In fede
    Alberto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ecco qui l'hater razzista che oggi si firma "Alberto".
      Ahah
      Tu sai bene che non avrai più spazio su questo blog, a prescindere dai semila profili che creerai con tutti i nomi dei protagonisti del libro Cuore.
      Capito, Vedetta Lombarda?
      Aspetto ancora che commenti il mio post diretto a te.
      Lì sì che dovresti dire qualcosa. Magari cominciare con delle scuse, seguite da chiarimenti, sarebbe opportuno.

      Elimina
  11. Si sì ...anche se poi sentendo la sua compagna ( la nostra vecchia amica) arrivava pure a giustificarlo all’inizio perché la colpa era della ragazzina di 15 anni che a sua detta circuiva uomini più anziani come sport.
    Se la tipa avesse avuto 16 anni avrebbero potuto patteggiare se non sbaglio.
    È finito agli arresti domiciliari e poi in carcere .
    Io volevo tenere il CD delle sue esibizioni alla chitarra che mi aveva dato appena conosciuto ma mia moglie me l’ha buttato via.


    RispondiElimina
  12. Ho letto il commento della Vendetta ...prima che lo cancelli -:)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bravo. Ahah
      Oggi non lo cancello.
      In modo che tutti vediate che è psicopatico.

      Elimina
  13. Hai fatto benissimo, a suo tempo anche io ho dovuto rinunciare più volte ai commenti anonimi e non solo...purtroppo in giro di leoni da tastiera ce ne sono molti. Ricordo un tale che anni fa si firmava Jerzy che faceva commenti razzistissimi e poi aggiungeva che sbagliavano quelli che si offendevano perchè lui scherzava e allora scherzando scherzando gli hi cancellato tutti i commenti....:D A casa mia regole mie, certe cose non sono accettabili...:P

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mai visto questo Jerzy, anche perché bazzico nella blogosfera solo da due anni.
      Non sarà mica stato Vedetta Lombarda con un altro profilo?
      Questa gente dovrebbe capire che se accoltelli un uomo (per scherzo) e questo muore, non vieni certo giustificato...

      Elimina
  14. Posso entrare ? Le scarpe me le sono tolte .
    Leggendo la risposta di Marina , mi sono trovata d'accordo con lei .
    Non vale la pena arrabbiarsi con degli imbecilli , fai solo il loro gioco .
    Pensa invece a quanti follower ti vogliono bene e ti apprezzano .
    Per me , il tuo blog e pochi altri , sono degli amici virtuali che mi
    "rallegrano" la giornata per lo scambio di idee e anche divertenti
    risposte .
    Un big kiss . Laura

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Amore mio, ma tu puoi entrare anche scalza, o con le infradito piene zeppe di sabbia, poiché sei appena tornata dal mare.
      Magari tutti avessero un terzo della tua educazione e dei tuoi modi.
      Comunque tranquilla, non mi lascio rovinare la giornata dagli stolti.
      Ieri mamma è stata con me fino a sera e Lorenzo le ha fatto promettere che tornerà ogni domenica.
      Magari anche la tua Nora potesse star con te tutte le settimane.
      Un abbraccione one one.

      Elimina
    2. E sì , magari ! Non pretendo tutte le settimane ma , almeno una
      volta al mese . Ripartiranno Venerdì e spero di rivederli a Natale ,
      block-down permettendo...E' dura , l'unica nipotina e così lontana .
      Una piccola curiosità . Dove abita mia figlia ,è consuetudine che
      quando si entra in casa d'altri , ci si toglie le scarpe .
      Appena Nora entra in casa , toglie i sandalini e così anche i
      genitori . Mah !!!
      Ciao ciao . Laura

      Elimina
    3. Che meraviglia.
      Tua nipote è troppo avanti.

      Certo che torneranno per Natale. Non voglio nemmeno pensare all'eventualità di un nuovo lockdown!

      Elimina
  15. Un post molto chiaro,io non ho mai avuto nè anonimi nè maleducati,sarò fortunata o non si legge il mio blog!OLga

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sei fortunata e spero che non avrai mai incursiono fastidiose.

      Elimina
  16. Cara Claudia, non immaginavo che tu avessi questi tanti problemi.
    Sai avere un blog aperto a tutti, possono entrare anche dei maleducati.
    Dunque il mio consiglio cancellarli subito appena li vedi!!!
    Ciao e buona settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, Tomaso, è proprio quello che farò d'ora innanzi.
      E quando poi dicono che non accetto il contraddittorio e simili, tanto peggio per loro.
      La verità é che se non hanno nulla di meglio da fare che venire a sindacare sul mio blog o su quello d'altri significa che avranno una vita tristissima e vuota, e quasi mi fanno pena.
      Un bacio a te e buona settimana.

      Elimina
  17. Devo ammettere che, in circa 10 anni di blog, mi sono capitate davvero di rado cose di questo tipo tanto da non sentirmi costretta a mettere limitazioni. Spero di essere ancora così fortunata perché immagino quanto una cosa del genere possa essere fastidiosa dato che il blog, oltre essere "casa nostra", è un posto dove dedichiamo tempo e ricerche.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io, invece, sono stata presa di mira dagli hater sin dai miei esordi e non riesco ancora a spiegarmene il motivo.
      Troppe volte in questi due anni ho dovuto scrivere post come questo per difendermi, e mai avrei immaginato che mi sarei rivolta persino alle autorità.
      Io che non avevo mai preso nemmeno una multa per divieto di sosta, costretta a querelare ignoti.
      Spero che questi pazzi si diano una calmata, altrimenti tornerò a far visita alla polizia postale.

      Elimina
  18. Sai che su questo la penserò sempre come te. Ognuno a casa sua fa quello che vuole e se agli non sta bene, che sia libero di andarsene.
    Le critiche stanno a zero.
    Un bacione.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eppure non tutti lo capiscono.
      Basta leggere un paio di commenti a questo post.
      Ci vuole coraggio a fare i sapientoni o gli accusatori persino qui...
      Come dicevo a Laura, magari tutti i blogger o lettori fossero come te. 😘

      Elimina
  19. Forse il problema di querelare ignoti non ti porta a risultati tangibili.
    Intendo con la polizia postale...
    Riesci veramente a bloccarli o a spaventarli, te lo chiedo perché non me ne intendo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Francamente non lo so, caro Max.
      Purtroppo quando commentatori che non hanno una reale identità ti prendono di mira, puoi solo denunciare ignoti.
      Nel caso in cui l'ho fato io, il profilo in questione è stato chiuso, e le indagini continuano per risalire all'identità dell'autore, ma nel frattempo questo potrebbe crearne altri ottomila e scrivere le peggiori boiate contro di me altrove.
      Capisci cosa intendo?
      Temo che certi cancri non abbiano soluzione.

      Elimina
  20. Capisco che tu sia arrabbiata, lo sarei anch'io. Credo che molto dipenda dal fatto che il tuo blog ha visibilità; purtroppo c'è una certa categoria di individui che non sopportano il successo altrui perchè loro non riescono a ottenerlo, per quanto ci provino, e quindi ecco che si mettono a fare i simpatici (diciamo così XD). Alla fine si torna sempre alla solita conclusione, che l'invidia è una gran brutta cosa...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il problema è che il successo è tutt'altra cosa e questa gente non lo capisce.
      Non sono la Ferragni e non ho nessun giro d'affari dietro al blog.
      Non percepisco nemmeno un euro, se non pochissimi centesimi sporadici dai banner.
      Quindi? Scrivere è la mia vita (come anche il mio lavoro). L'ho sempre fatto e sempre lo farò.
      Forse è questo che dà veramente fastidio? Chissà.

      Elimina
    2. Di sicuro anche una persona che fa qualcosa che le piace dà fastidio XD Quanti rosiconi che ci sono al mondo!

      Elimina
  21. Tranne l'oroscopo e il juke box su Achille Lauro, continuo a leggere questo blog ma sono sparito come commentatore perché hai messo in ridicolo la mia opinione in casa tua, come se fossi un utente fittizio provocatore, o alla stregua di come sei accusata tu, secondo cui la tua storia è inventata, non ti chiami così, ecc... Tu hai le tue regole, io ho le mie, e se non c'è compatibilità rischio di alzare onde dal mio mare calmo, preferisco fare il semplice lettore dato che obiettivamente tocchi, peraltro spesso prima di altri/e blogger, temi interessanti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma dai ...un commento costruttivo su Lauro lo potevi pure lasciare eh..-:)
      Tutte quelle petizioni che ho firmato da te su galline e maiali e altri animali 😀🤣

      Elimina
    2. In realtà mi dispiace leggere le tue parole, Gaspare, perché ti ho già spiegato nel post oggetto della diatriba che non ti ho accusato di nulla e, per fortuna, chiunque può leggere e verificare.
      In realtà io la vedo diversamente.
      Mi pare che i problemi siano iniziati (molto casualmente) quando ho smesso di pubblicare le tue poesie.
      Combinazione, dal giorno dopo, sei cambiato.
      Io sono diretta, non ho nulla da nascondere, e te lo dico. Altri, ne parlerebbero solo alle tue spalle.
      In ogni caso, non ho mai costretto nessuno a leggere e commentare il mio blog tanto che, a differenza di altri, non ho mai inviato i link dei miei post privatamente, neppure agli amici più stretti.
      Quindi se qui non ti senti capito o accettato, puoi fare come credi.
      Nessuno ti chiederà mai perché lo fai.
      Ma dirmi che ti ho messo in ridicolo è assolutamente ed oggettivamente falso.

      Elimina
    3. Credimi, se vuoi: le due cose non sono correlate.

      In fondo al blog scrivi che ami il confronto ma attribuisci eccessiva obiettività a quelli che sono soltanto i tuoi, rispettabili ma non per questo assoluti, punti di vista.

      Elimina
    4. Va bene. Sarò troppo maligna, allora.
      Confronto significa, appunto, anche non essere d'accordo.
      Qui infinite volte mi hanno dato torto (Max potrà testimoniare, considerando che persino con lui ci siamo tirati spesso i capelli), ma ho sempre risposto a tutti con educazione, nei limiti del possibile.
      Mi è sembrato che tu fossi prevenuto, e non credo di essere stata la sola a pensarla così.
      Ma magari mi sono sbagliata.
      Intanto ti ho girato una mail che ho appena ricevuto da un anonimo che si spaccia per te, illudendosi che io possa credere anche solo per un millesimo di secondo che tu possa davvero scrivere una cosa del genere.

      Come vedi, anche in questo caso, ci rido su.
      Questa gente non sta bene e mi dispiace che voglia tirare in ballo persino te che, a differenza di altri, ci metti la faccia.

      Elimina
  22. Che poi a me fino a quando non mi fanno girare le scatole, e l'educazione andare a farsi benedire, per fortuna da me tutto va bene, da te non tanto e fai bene a fare perciò così e in questo modo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Poche volte sono venuti a rompere le scatole anche a te, me lo ricordo.
      Fortuna che hanno cambiato rotta.

      Elimina
  23. Intanto, mi giunge una mail anonima (dopo i commenti, passiamo direttamente alla mail) da un presunto fan club di Alahambra, di cui però confido nella totale estraneità ai fatti.
    Ve la posto solo perché vorrei fare una precisazione.


    Anonymous Remailer (austria)
    12:43 (22 minuti fa)
    a me

    Claudia,
    O come cazzo ti chiami,
    sappiamo bene che sei solo una poveraccia mitomane e quello
    non è il tuo vero nome.
    Come ti permetti di trattare in questo modo Alahambra
    la quale è una vera signora e cercava solamente di darti una
    sana lezione ! Tu sei una zucca vuota e per di piu anche
    una megalomane. Dovresti vergognarti. Alahambra ha molta piu
    esperienza di te e tu invece continui con la tua ignoranza
    e la tua ipocrisia.
    Sappi che ormai non ti crede piu' nessuno, la tua storia
    fa acqua da tutte le parti e non hai nemmeno mostrato uno straccio
    di cartella clinica per dimostrare cio' che dici.
    Vergognati ! Sei una falsona ipocrita !
    Noi rimarremo sempre in favore di Alahambra di cui conosciamo
    bene le qualitá umane e la intelligenza e saremo sempre
    contro le persone false e ipocrite come te.
    A.P.T.A.

    La precisazione è che non vedo perché dovrei pubblicare delle cartelle cliniche in un blog che ha tutt'altro scopo.
    Lo farei pure, perché mi basterebbe scannerizzare qualche pagina degli infiniti documenti che conservo nel mio archivio, ma a che pro?
    Per zittire qualche hater imbecille?
    Come detto, la mia identità è così pubblica e dimostrabile "in tutti i luoghi in tutti i laghi" che il fatto che anche solo una persona al mondo possa pensare che io menta sia indice della sua psicopatia.
    Dunque, a te che mi invii queste mail, ancora una volta, dico FATTI CURARE.
    Il mondo sarebbe certamente migliore e più salubre senza persone del genere.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma questo è proprio deficiente !!! E' lui che ha la zucca vuota
      oppure ... piena di CATTIVERIA . Essendo stata in Austria , non
      ho una buona opinione degli austriaci , sempre ammesso che lui
      lo sia o ne abbia preso le brutte abitudini .
      Laura

      Elimina
    2. Non credo che l'Austria abbia qualcosa a che vedere con questa mail.
      Credo solo che sia stata criptata da un server austriaco, ma io non sono un'esperta del settore.
      L'indirizzo che compare è questo

      Elimina
    3. Ai tempi di Outlook Express avrei saputo risalire al mittente originale, ora con Gmail non so come si faccia... La rosa degli imputabili è peraltro abbastanza circoscritta...

      Elimina
    4. Mica tanto.
      Chiunque abbia letto questo post può aver scritto questa mail, da qualsiasi parte dell'Italia.
      Ripeto, come nel tuo caso, Alahambra non c'entra nulla. Sono nomi e persone prese a caso per apparire più credibili.
      Comunque sai bene che sono negata con tutto questo, e anche se mi avessero scritto da sararossi@alice.it, non avrei saputo dove cercare l'autrice. 😅

      Elimina
    5. Per la cronaca, qualora l'autore delle mail legga: ho provato a fare una capatina sul sito da cui è stata scritta la mail spacciata per mia: Chrome, firewall e l'antivirus hanno iniziato a dare di matto nell'avvisarmi che è un sito non sicuro, e che l'accesso potrebbe installarmi programmi indesiderati capaci di rubare i miei dati sensibili nonché gli account di carte di credito... In altre parole lui/lei ha fatto scena simulando una mail scritta da me, ma ben presto il suo computer potrebbe presentargli il conto mediante la fattura del tecnico per ripararlo. 😂
      Purtroppo non credo ce lo verrà mai a raccontare!

      Elimina
  24. Ciao Claudia...non capisco perché certa gente si diverta a commentare in modo polemico o offensivo una persona e un post che non sia di suo gradimento o che ravvisi falso. Personalmente e almeno finora, a me non è ancora accaduto, cioè i commenti anonimi sui miei post sono stati cortesi e gratificanti, ma se dovesse accadere anche io me la prenderei ed eliminerei il post. Per questo ho scelto la moderazione dei commenti, perché non si sa mai i matti e gli invidiosi cosa possono scrivere. Ora che leggo il tuo post sono ancora più convinta della mia scelta e ti ringrazio per aver condiviso con noi, anche se mi dispiace molto che tu sia soggetta a queste infamie da parte di persone che valgono davvero poco. Non prendertela Claudia e pensa ai tanti seguaci che ti ammirano e ti leggono con piacere ma, soprattutto, non mettono mai in dubbio ciò che scrivi. Un saluto e un abbraccio di cuore. 😘

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara Vivì, è proprio grazie a quelli come te che non ho abbandonato il blogging quando questi folli anonimi hanno iniziato ad infastidirmi.
      Sono fermamente convinta che ci sia molto di buono in questa rete di contatti, e che non dobbiamo permettere agli hater di avere la meglio.
      Quanto alla moderazione, fai bene ad averla attivata se la cosa ti rende serena, ma ho spiegato altre volte che non la apprezzo, poiché impedisce ai vari commentatori di interagire in tempo reale tra di loro e con me.
      Grazie per la tua vicinanza.
      Un abbraccio.

      Elimina
  25. Cara Claudia, mi spiace per quello che ti succede, mi spiace che ci siano in giro persone così, che se la prendono con gli altri in questo modo. Io ho bloccato gli anonimi ma non ho mai avuto problemi, le persone che passano sono sempre state cortese e non sono mai stata offesa. In ogni caso , se dovessi riceve commento offensivi li cancellerei, come ho cancellato dei post pubblicitari. Non capisco proprio perchè ci siano persone che si comportano così con gli altri. Saluti cari.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non lo capisco nemmeno io, cara Mirtillo.
      L'unica spiegazione che riesco a darmi, ripeto, è che abbiano seri problemi di mente.
      Buona giornata.

      Elimina
  26. Il rispetto viene prima di tutto, pensa che sono settimane alle prese con qualche spammatore con 40 commenti al giorno, verso link esterni.
    Saluti a presto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Uno di quelli dei magici salvatori di coppie, oppure dei prestiti?
      Per fortuna questo da me non è ancora arrivato.
      Meglio così.
      Continuo a non capire, però, l'utilità della funzione "spam" nel pannello dei commenti.

      Elimina
    2. Per caso ti è arrivato anche un commento in arabo? Ho visto che era collegato a un link, non ho osato aprirlo (ho sempre paura di beccare un virus).

      Elimina
  27. Allora partiamo dal fatto che girano psicofarmaci scaduti o taroccati...così si giustificano certi comportamenti..
    Poi io entro a casa tua? È casa tua..e rispetto le tue regole..non mi piacciono non entro più..fine!!
    Su fb vedo un forum di arredamenti ..mi piace può dar idee e altro ..ma io non metterei mai mie foto ..non perché mi vergogno di casa mia ..ma perché nonostante i moderatori dicano spesso critiche si ma costruttive..ma ci son di quei fuori di testa che commentano da pazzi ..esempio foto con tavolo con vaso fiori secchi ..ok magari a me non piacciono.
    Ma non è casa mia ..e sua se li ha messi le piacciono sicuramente ..praticamente l han massacrata di insulti ..e li torno al fatto psicofarmaci scaduti o tarocchi ..perché altrimenti non si spiega tutto ciò .

    Abbraccio grande e ...cancella!!!!🤣🤣🤣

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi succede con i gruppi di cucina, dove capita che magari qualcuno pubblichi un piatto bruttino e partano decine di commenti in cui i leoni da tastiera di turno deridono e offendono l'autore.
      In quel caso, però, chi pubblica le proprie foto in un gruppo non suo sa a cosa può andare incontro.
      La storia degli psicofarmaci scaduti, comunque, mi ha fatta morire dal ridere. 🤣🤣🤣

      Elimina
  28. Intanto grazie: non sapevo si potessero escludere i commentatori anonimi, cosa che non mi piace perchè preferirei chiamare per nome la persona alla quale sto rispondendo e poterla riconosce in eventuali commenti futuri.

    Sul discorso del blog... beh io l'ho sempre considerato scontato: non mi sono mai trovato a doverlo specificare sul mio blog ma sostanzialmente è il mio angolo e non è una democrazia.... Se non sai essere cortese, parti. Quindi per quanto mi riguarda non hai deciso niente di strano.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Alex.
      Qui i molestatori di turno mi fanno passare come una direttrice solo perché non tollero la maleducazione e le polemiche.
      Mi rincuora sapere che chiedo solo la normalità.

      Elimina
  29. Ma quanti coglioni da tastiera ci sono in giro???
    Non lo immaginavo!!

    RispondiElimina
  30. Molestia mi sembra il termine adeguato.
    Grazie del tuo supporto.

    RispondiElimina
  31. Mi trovi d'accordo, e ammetto che una volta rispondevo sempre cordialmente anche a commenti poco carini. Ultimamente mi sono scocciato, e va bene una volta o due ma continui commenti poco costruttivi o negativi non hanno senso per me.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono felice che la pensi come me, anche perché in comune abbiamo la schiettezza e, forse, la poca pazienza? 😅

      Elimina
    2. La pazienza una volta era tanta (lo è tutt'ora se consideri che sono qui dal 2011), ma col tempo si è esaurita!

      Elimina
    3. Io ti ho battuto, allora.
      Perché sono qui solo da due anni, ma l'ho completamente esaurita.
      E sì, anche a me una volta era tanta...

      Elimina
  32. Francamente non capisco perché certa gente possa pensare che ciò che scrivi di te non sia vero. Avevo visto il video della tua intervista in televisione e mi sembra proprio assurdo che una persona debba andare in televisione per raccontare una storia inventata. D'altra parte, inventata o no, chi passa dal tuo blog dovrebbe leggere il post e commentarlo in modo pertinente. Se non gli piace se ne può sempre andare. Non si può obbligare una persona, per giunta sconosciuta, a scrivere ciò che interessa di più a chi legge. Ognuno scrive quel che si sente, se non piace, non si legge e non si commenta. Sarebbe un po' come se dovessimo scrivere il nostro disappunto a tutti gli scrittori dei libri che non ci piacciono. Basta ignorarli e comprarne altri. Sicuramente ci saranno altre persone che li apprezzeranno!
    Comunque hai fatto bene, con certa gente è inutile sprecare il tempo a rispondere!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A parte che la Rai verifica sempre le storie prima di raccontarle, ma l'insinuazione che io possa mentire è davvero assurda e, se vogliamo, divertente.
      Considerando che ho fatto la giornalista per molti anni, pur non avendo mai preso il tesserino, sono un personaggio pubblico a livello locale e non potrei permettermi di mentire, perché verrei sbigiardata prima di subito da qualche ex collega. Gli servirei uno scoop su un piatto d'argento.
      E invece la mia storia e la mia identità sono così vere che se ne trovano tracce ovunque, sui giornali, sui social, in tv, ecc.
      Persino sul giornalino del liceo che frequentavo si trova tutto questo e molto di più, quindi come potrei aver falsificato tutto.
      Continuo a ricevere mail in cui mi accusano di essere vigliacca e bugiarda solo perché non pubblico le cartelle cliniche, ma questa gente sta così male che se anche lo facessi direbbe che si tratta di falsi.
      E allora che si cuociano nel loro brodo, tutti questi psicopatici.

      Per il resto hai ragione. Pensa che casino se mandassimo raccomandate o mail a tutti gli scrittori del mondo per contestarne le opere. Ahah

      Elimina
  33. ricordo ancora i primi insulti degli anonimi, poi scrivendo spesso di politica è inevitabile. Sarebbe però bello conforntarsi ma spesso ste gente insulta oppure scrive le solite cose scopiazzate qua e là… che dire. Contenti loro

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In questi giorni mi stanno tartassando di mail anonime in cui scrivono che segnaleranno me e il mio blog agli assistenti sociali di Monopoli, per denunciare in fatto che starei tentando di deviare mio figlio, rendendolo omosessuale.
      Ma ci rendiamo conto dove arriva la follia di questi elementi?
      Punto primo l'omosessualità non è un reato, anzi l'omofobia lo è.
      Punto secondo, mi chiedono di chiudere il blog se non voglio fare in modo che le autorità mi tolgano l'affidamento di mio figlio. Ahahah
      Che eresia. Sono una pessima moglie, figlia, sorella e chi più ne ha più ne metta. Ma l'unica certezza che ho è di essere un'ottima madre, perché Dio solo sa con quanto amore educo mio figlio.
      E allora accomodatevi cari hater. Gli assistenti sociali vi riderebbero in faccia!

      Elimina
  34. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

      Elimina
    2. Cosa non è chiaro, esattamente, di
      "TUTTI i commenti POLEMICI o che non rispettano le norme della buona educazione, saranno immediatamente eliminati, a prescindere che a lasciarli sia stata mia madre, mia zia o il Presidente della Repubblica.
      Non intendo più perdere un solo minuto del mio tempo per rispondere agli imbecilli."?
      Continuate pure a perdere tempo commentando, tanto non ci sarà più spazio per quelli come voi sul mio blog.
      Sapete che ci faccio con le vostre polemiche e odio razziale? Mi ci pulisco il lato B.
      Adios!

      Elimina
  35. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina

Per colpa di chi ne ha abusato, minando l'atmosfera familiare che si respira su questo blog, sono vietati i commenti anonimi, così come quelli polemici e offensivi.
Se non prendi la vita con filosofia e ami mettere zizzania, sei nel posto sbagliato.