Probabilmente, la figura del motociclista è associata, per antonomasia, al concetto di forza, spavalderia e, se vogliamo, poca sensibilità.
Da Belluno, però, arriva una notizia che ci racconta tutt'altro.
Lo scorso fine settimana, infatti, un gruppo di bikers Harley-Davidson, guidato da Paolo Viel, ha donato due mini auto elettriche al reparto di pediatria dell'ospedale "San Martino".
In questo modo, i bambini potranno raggiungere la sala operatoria o le visite specialistiche giocando e, quindi, senza avere paura.
Le due automobiline sono una Fiat 500 e un Gaucho Grande.
Assieme ad esse, i motociclisti hanno regalato anche dei peluche e degli sterilizzatori.
Insomma, un applauso a questi bikers che hanno avuto la sensibilità di portare sorrisi in un reparto in cui molti bambini sono costretti a convivere con ansia e preoccupazione, perdendo la spensieratezza che dovrebbe caratterizzare la loro età.
Bravi ragazzi, e forza piccoli eroi!
A bordo di queste nuove auto, la permanenza in ospedale sarà quasi "un gioco".
Splendido.
RispondiEliminaE sì, i motociclisti non sono per forza come l'immaginario ce li raffigura. Scrissi anche io un articolo su di loro e che cercavo di ritrovare qualche giorno fa.
Chissà perché me l'aspetto più da qualche politico un gesto di generosità del genere, magari lontano dalle elezioni...
Non ho ben capito.
EliminaSecondo te è più comune che un politico abbia questa delicatezza? A maggior ragione non in periodo elettorale?
Immagino fosse sarcasmo. Altrimenti saresti fuori strada. 😂😂
Sì è sarcasmo. 😁
EliminaNel mio mondo utopico i politici, quando non sono riuniti in Parlamento, girano per le città a prendere visione dei problemi di famiglie, lavoratori e associazioni, per dare una mano a risolverli.
Mentre i motociclisti fanno esclusivamente gli spavaldi, coi tatuaggi che spuntano dalle loro giacche di pelle e gli anelli borchiati alle dita...
Ahahah
EliminaUn mondo distopico più che utopistico.
Nemmeno nei fumetti accade tutto ciò. Purtroppo. 😅
Mi unisco al tuo applauso, sono iniziative da lodare.
RispondiEliminaSereno giorno.
È sempre bello scovarle in rete e condividerle con voi.
EliminaMa poveri motociclisti ....Io credo vi siano tantissime persone generose che si donano per aiutare il prossimo.. anche questo un bellissimo esempio. Bella notizia che consola. Buona giornata Claudia ...
RispondiEliminaSe non altro questi ragazzi sono la dimostrazione vivente che gli stereotipi non sono mai giusti.
EliminaBuona giornata a te.
Da quello che ho visto in giro, ho sempre notato che gli harleyisti sono personaggi rudi e fracassoni, ma sempre molto generosi: se possono aiutare lo fanno, e se possono compiere un gesto di solidarietà non si tirano indietro. Sono, insomma, degli orsi buoni, ben simboleggiati da quel peluche in sella alla moto della seconda fotografia.
RispondiEliminaInfatti.
EliminaSicuramente la scelta dell'orso non è stata casuale.
Che poi, esistono gli orsi cattivi? Penso proprio di no. 😉
Oh ma sai che mi fa proprio piacere leggere delle buone notizie e veri e propri atti di bontà, il mio cuore respira.
RispondiEliminaLo so Daniele, lo so.
EliminaMi impegno apposta per scovare queste notizie. Proprio per regalare a voi e a me stessa un po' di respiro.
Bravi !!!
RispondiEliminac'è sempre 'sta storia ..bello pulito sei bravo ,esci dall'abbigliamento ordinario e sei cattivo ..
spesso scopriamo però che è l'inverso ..la bontà /gentilezza/solidarietà stà dove meno te lo aspetti .
bello andar con l'automobilina in sala operatoria ..beh ci fosse stata ai miei tempi ..mica mi avrebbero preso però!
ciccia che vado lì dove mi tagliuzzano !!
;)))
ciao
Ahahahaha
EliminaE no, ai tuoi tempi non c'era.
Che peccato! ;)))
Un bel gesto di generosità e solidarietà che dai motociclisti non me lo
RispondiEliminasarei mai aspettato . E' vero , non si può fare di tutta l'erba un fascio .
Complimenti a loro per questo splendido pensiero . Altri seguiranno ?
Chissà i bambini come saranno super felici .
Buona giornata . Besos . Laura
PS . Io odio il rumore eccessivo delle moto .
Ecco, vedi? Anche tu pensavi che dietro quei caschi si nascondessero uomini dal cuore duro.
EliminaSono caduta persino io nella trappola del luogo comune.
E invece no.
Io non amo le moto, perché, come sai, ho quasi perso la vita a causa di uno scooter.
Un dono davvero molto bello, di cui questi bambini faranno sicuramente buon uso.
RispondiEliminaBravi ragazzi!
Infatti.
EliminaUn gesto esemplare che servirà a rallegrare moltissimi bambini.
Bravi, bella cosa e pure utile ;)
RispondiEliminaUn'idea molto originale.
EliminaDopo aver visto "svalvolati on the road" la percezione del motociclista un po' cambia... :-P
RispondiEliminaSai che l'ho visto molti anni fa ma, come al solito, non lo ricordo più? 😅
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