Nei giorni scorsi ho letto dei titoli di giornale che mi hanno fatto ben sperare in un'ottima notizia.
In Toscana, infatti, in seguito ad un'ordinanza sindacale, è vietato legare i cani alla catena.
Tutto molto bello, se non fosse che si tratta di un provvedimento correlato al rischio incendi. Dunque, fino al 30 settembre, per prevenire l'ipotesi che un cane possa morire avvolto dalle fiamme, sarà vietato legarlo. Dal primo ottobre, invece, la pratica tornerà ad essere lecita.
Non avendo animali domestici non mi sono mai informata sulla legislazione in materia, ma davo per scontato che fosse proibito tenere i cani alla catena.
E invece così non è.
Non esiste, infatti, su scala nazionale, una norma che vieti ai "padroni" di legare il proprio amico a quattro zampe.
Diverse regioni o città, invece, si sono mosse per stabilire dei divieti.
E' il caso della Lombardia, così come delle città di Torino e Bari.
Altrove, però, se adotti un cane, puoi tenerlo legato in giardino perché faccia la guardia alla tua casa, abbaiando in caso di intrusioni, ma senza nemmeno preoccuparti che possa essere libero di correre e giocare.
Solo a me sembra disumano?
Perché sarà pur vero che la cronaca ci insegna che alcuni cani possono tendere a fuggire, provocando poi incidenti stradali, oppure ad aggredire bambini e anziani, ma si tratta di casi limite.
E comunque, invece della catena, non sarebbe meglio utilizzare un recinto con tutti i comfort?
Le associazioni animaliste da tempo raccolgono firme per vietare in tutta Italia l'utilizzo di corde e catene, e direi che sarebbe giusto introdurre una norma univoca che regolamenti questa pratica.
Anche se, in teoria, dovrebbe bastare il buonsenso di chi sceglie di adottare un cane.
Evidentemente, però, non sempre questo esiste.
Adotta un cane e riempirai il suo cuore, legalo alla catena e sarai soltanto il suo "padrone".
RispondiEliminaDa bambino sentivo spesso dire dagli adulti che il cane serve per fare la guardia, quindi associavo il cane a un vigilante da pagare con scatolette di bocconcini e ossi da spolpare. Poi ebbi modo di avvicinare e conoscere alcuni di questi "vigilanti", scoprendo quali anime meravigliose fossero, che il "fare la guardia" era per loro la spontanea difesa del territorio, e che si tratta essenzialmente di dispensatori di compagnia e amore. E una vita del genere non può stare incatenata!
In realtà non meriterebbero di stare incatenati nemmeno se fossero feroci e anaffettivi, perché tu mi insegni che tutti gli animali dovrebbero essere liberi nella propria natura. Ma che siano legati proprio loro che, per antonomasia, diffondono amore è ancora più assurdo. 😔
EliminaUn'ottima disposizione!Ciao
RispondiEliminaBuona giornata.
EliminaE' ingiusto sì, ma ci sono comunque differenze tra un cane di compagnia ed uno di "sorveglianza", brutto da dire però è così.
RispondiEliminaMa no. Nessuna differenza che renda lecita la catena.
EliminaCome detto, basterebbe un recinto.
Forse adesso sì, era diverso trent'anni fa, e in questo senso ovviamente ora cambiare "modello" si può.
EliminaJoy e Susy
RispondiEliminaHan recinto ombroso,grande con casetta dotata di soffici cuscini, con ciotole sempre piene di acqua e pappa..TUTTI i giorni ampio giro libere per i campi..loro fan parte della famiglia ..han la loro residenzacon comfort ..stessa cosa la banda gatti ..loro no recinto.
Ma riforniti di cuccie e pappa ...i due gatti in casa han a disposizione tutto l'appartamento e cantina ..
P.s i soffici cuscini di Joy ogni tanto han una brutta giornata...ma poi io provvedo a ricomprarli💖
Non avevo dubbi che tu trattassi i tuoi animali con immenso amore.
EliminaAllo stesso tempo, ti immagino ad urlare contro qualche vicino che, al contrario, li tiene legati ad una catena cortissima. ;)
Siiiiii...!!!
EliminaAnche con cognati ..prenso cagnolina..per bambina ..LA VUOLE !..
Poi sempre li da sola in giardino..ok ha da mangiare ..ma sola .. non sempre qualche volta 5 minuti per far foto da postare su social..
Beh il cibo c'e quasi sempre ma qualche volta l'acqua latita..🤨🤨e allora provvedo io ..poi mi dicono quando ti vede guarda solo te ..ma va????
Per lo stesso motivo, anch'io non accontento Lorenzo nel desiderio di avere un cane.
RispondiEliminaPerché viviamo in appartamento, non abbiamo un giardino, e non è giusto far soffrire un cucciolo in uno spazio non idoneo alla sua natura.
Non sapevo che a Torino fosse vietato ma finalmente la mia città una giusta l'ha combinata. Personalmente anche io trovo disumano legare gli animali, hanno bisogno di libertà e amore. Incatenarli vuol dire considerarli come degli oggetti, qualcosa da sfruttare e basta. A volte questo mondo è davvero triste 😔
RispondiEliminaSì, per fortuna Torino lo vieta a priori, indipendentemente dal periodo dell'anno. Così dovrebbe essere ovunque!
EliminaPurtroppo l'idea che possa esistere soltanto ciò che non può causare problemi è diventata il criterio fondamentale di ogni scelta: "e se poi succede x, di chi è la responsabilità?" Mi sembra che siamo molto più interessati a cercare di fare cadere qualche testa che non a risolvere i problemi.
RispondiEliminaQui vicino ci sono i lupi, e i sindaci si raccomandano di non lasciare i cani legati alla catena in giardino la notte, per non renderli bersagli immobili. Quindi i cani possono sperare: incendi, lupi... insomma, qualche possibilità di essere rispettati ce l'hanno. ;)
Ah quindi è giusto lasciare i cani liberi, perché possano tentare di difendersi mentre vengono sbranati dai lupi?
EliminaInteressante.
Questi legislatori sono proprio magnanimi...
Purtroppo il divieto non è ancora in vigore ovunque ma di certo è una cosa disumana. :s
RispondiEliminaPer una persona che ama così tanto gli animali quanto te, dev'essere ancora più dura da digerire.
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