Buonasera amici.
Oggi vi racconto una storia breve e concisa, come tutte le mie. Spero che avrete la pazienza di leggerla senza tirare conclusioni affrettate.
Due settimane fa, scrivevo un articolo in cui vi annunciavo la proposta di Matteo Salvini di reintrodurre il servizio di leva obbligatorio.
Come tutti i miei post, lo condividevo in gruppi di settore sui vari social.
In uno di questi, si è scatenato il putiferio.
In pochi minuti son stati pubblicati tantissimi commenti di odio (rivolti al Salvini ovviamente, non a me), che hanno portato gli utenti a litigare tra loro, dicendosene di ogni.
Per ovviare al "problema", l'amministratore del gruppo ha deciso di eliminare il mio post, me, e di bloccarmi, senza alcun diritto di replica.
Eppure, come potrete ben leggere, le mie parole erano assolutamente prive di ogni propaganda politica o, peggio, di giudizi sulle persone.
Insomma, da allora ho evitato di trattare qualsiasi notizia inerente il governo e, in particolare il vice premier.
Non ho affrontato il caso della nave Diciotti, né di quelle precedenti, sebbene avrei voluto dir la mia, a maggior ragione dopo aver letto numerosi post in merito del mio amico Vincenzo, che vi presento, qualora non lo conosciate (sebbene credo sia impossibile).
Oggi, però, ho deciso di rompere il silenzio perché, navigando su Instagram, mi è caduto l'occhio sul post che vedete in foto.
Perché si arriva ad augurare la morte ad uno che, prima ancora di essere un politico, è un uomo, un padre, un compagno?
Io non la augurerei nemmeno al peggior serial killer al mondo.
Piuttosto, spererei che venisse arrestato e che fosse costretto ad i lavori forzati fino all'ultimo dei suoi giorni, in carcere.
Eppure, leggendo la cronaca quotidiana, queste minacce a Salvini non sono nuove.
E non si tratta più di soli leoni da tastiera, dato che si è passati ai murales, agli striscioni, ai cortei.
Sono giunta alla conclusione che l'odio generi odio.
Ma è triste. Molto triste.
Solitamente, io sorrido più a chi "odio" che a chi amo. Proprio per dimostrargli che la sua esistenza non mi cambia la vita, né la giornata.
Come tutti i miei post, lo condividevo in gruppi di settore sui vari social.
In uno di questi, si è scatenato il putiferio.
In pochi minuti son stati pubblicati tantissimi commenti di odio (rivolti al Salvini ovviamente, non a me), che hanno portato gli utenti a litigare tra loro, dicendosene di ogni.
Per ovviare al "problema", l'amministratore del gruppo ha deciso di eliminare il mio post, me, e di bloccarmi, senza alcun diritto di replica.
Eppure, come potrete ben leggere, le mie parole erano assolutamente prive di ogni propaganda politica o, peggio, di giudizi sulle persone.
Insomma, da allora ho evitato di trattare qualsiasi notizia inerente il governo e, in particolare il vice premier.
Non ho affrontato il caso della nave Diciotti, né di quelle precedenti, sebbene avrei voluto dir la mia, a maggior ragione dopo aver letto numerosi post in merito del mio amico Vincenzo, che vi presento, qualora non lo conosciate (sebbene credo sia impossibile).
Oggi, però, ho deciso di rompere il silenzio perché, navigando su Instagram, mi è caduto l'occhio sul post che vedete in foto.
Perché si arriva ad augurare la morte ad uno che, prima ancora di essere un politico, è un uomo, un padre, un compagno?
Io non la augurerei nemmeno al peggior serial killer al mondo.
Piuttosto, spererei che venisse arrestato e che fosse costretto ad i lavori forzati fino all'ultimo dei suoi giorni, in carcere.
Eppure, leggendo la cronaca quotidiana, queste minacce a Salvini non sono nuove.
E non si tratta più di soli leoni da tastiera, dato che si è passati ai murales, agli striscioni, ai cortei.
Sono giunta alla conclusione che l'odio generi odio.
Ma è triste. Molto triste.
Solitamente, io sorrido più a chi "odio" che a chi amo. Proprio per dimostrargli che la sua esistenza non mi cambia la vita, né la giornata.
In primis la morte non si augura a nessuno, anche al più peggior nemico. Ti garantisco che in rete leggo di tutto, montare notizie false sui migranti e sule minoranze è il top, io non ci casco, ma quante persone credono a tutte queste fandonie? Questo Paese è intriso d'odio, ieri Casapound manifestava contro i poveri migranti alloggiati a Rocca di Papa. Voglio ricordare che il fascismo non è un opinione, ma è vietato dalla legge. Io sono sempre dalla parte degli ultimi, non amo chi se la prende con i più deboli, ma sicuramente cerco di mantenere sempre un dialogo civile, anche con chi la pensa diversamente (salvo se mi mancano di rispetto).
RispondiEliminaSaluti a presto.
Infatti ti ho citato proprio perché mi piacciono i tuoi modi sempre eleganti e giusti.
EliminaLe fake news le riconosco col binocolo, dopo anni di giornalismo, ma credo che chiunque dovrebbe saperle distinguere ed ignorarle.
Eppure in Italia si sa.. Gli asini volano e gli unicorni esaudiscono i desideri.
Buona serata. Un abbraccio
Eh già, l'odio genera l'odio. E paradossalmente Salvini si 'carica' ancora di più in queste situazioni, gli piace cercare lo scontro. Curioso che attribuivo al Berlusca la divisione degli italiani in due, invece ho notato che ora la spaccatura è molto più profonda e i toni sono molto esacerbati, ovviamente da entrambe le fazioni.
RispondiEliminaDirei che Berlusconi, in confronto, è papa Francesco.. 😂😂
EliminaFomentando odio e paura si riescono a controllare meglio le masse, a portarle dove si vuole a mantenere il potere...
RispondiEliminaSalvini non mi piace nemmeno un po', ma non gli augurerei mia la morte, però spererei che anche lui provasse a vivere con poche centinaia di euro al mese e che fosse costretto a lavorare seriamente, magari accanto a qualcuno di questi "migranti" che tanto vuole cacciare, generalizzando tra regolari, irregolari, onesti e disonesti (come lo sono tanti italiani)...
Sei inappuntabile.
EliminaGrazie per il tuo intervento e per la tua analisi.
Buona serata.
Cara Claudia, Salvini è un personaggio che con il suo modo di parlare purtroppo sta creando odio è una cosa che un po mi preoccupa!!!
RispondiEliminaCiao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Di parlare e di agire.
EliminaIl resto, purtroppo, vien da sè..
Un bacio.
Claudia , la politica rende le persone feroci . Ti racconto :
RispondiEliminaMio ,marito lavorava in un piccolo Comune . Alle elezioni di
diversi anni fa , il paese si è spaccato in due . Amici hanno
rotto l'amicizia , famiglie non si sono più rivolte la parola ,
minacce ecc....Se la sono presi anche con mio marito perchè.....
era rimasto neutrale . Posso immaginare a livello nazionale!!!
PS. Anche a me Salvini non piace , non dirlo a nessuno . L.A.
No, tranquilla.
EliminaResterà un segreto tra me e te..
E qualche centinaio di lettori.. 😜
Ecco perchè mi piaci , Claudia , sai sempre rispondere a tono.
EliminaC'è quel pizzico di umorismo che ci accomuna ,anche l'ironia , e non prenderci troppo sul serio . Gute Nacht . L.A.
Ironicamente ti risponderei "mi piaci in che senso? Sei etero, spero.. 😜"..
EliminaE invece ti dirò solo GRAZIE. ❤
Santo Iddio , sono sposata con figlie grandi e potrei essere
Eliminatua Madre. (Che sicuramente è più giovane di me).
Gli Inglesi aggiungono "Love" a tutti , chè , sono tutti
omo ? Con tutto il rispetto x le diversità . L.A.
Ahaha
EliminaMa ti pare? Stavo solo facendo dell'ironia molto molto spicciola.
Gli Inglesi mi piacciono perché semplificano tutto. Loro ti dicono love, poi tu che ascolti capisci ti voglio bene o ti amo a seconda delle preferenze.
Chissà quanti innamorati in gran segreto che s'illudono di essere corrisposti..
Ho letto il tuo articolo sul servizio di leva e la proposta di reintrodurlo.
RispondiEliminaMi sembrava misurato e ben propenso a una civile interpretazione e discussione.
Alla fine come in tutte le cose il problema è sempre quello di non saper ascoltare , volere prevaricare con le proprie argomentazioni e non rispettare quelle degli altri.
Escluderti senza possibilità di replica mi sembra sia stata un’ingiustizia.
Odio genera odio è vero.
Posso dirti di aver desiderare più volte la morte di certi soggetti che si son macchiati dei crimini più orrendi ( stupratori , pedofili , assassini , terroristi e tanti altri ancora) però tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare ..come si dice!
No Salvini morto no!
;)
Ciao
Grazie per il tuo supporto.
EliminaCi sono rimasta molto male, proprio perché mi ritengo una cronista corretta e sempre aperta al confronto, quindi mi aspettavo un altro trattamento.
Oltretutto, in quel gruppo, mi conoscevano tutti.
Vabbè. Pazienza.
Un bacio a te.
Premesso che il ritorno alla leva obbligatoria mi sembra una cosa assurda e che non giova a nessuno, tantomeno risolve i problemi del paese, non auguro la morte a Salvini, ma neanche agli altri politici. Concordo con te l'odio semina altro odio...
RispondiEliminaEsatto Giulia.
EliminaBasterebbe un po' di buonsenso per capirlo..
I social sono monnezza! Guarda caso qui abbiamo commentato tutti civilmente, mentre nei gruppi social è successo il putiferio...
RispondiEliminaE gli amministratori del gruppo sono degli ZOZZONI!
Riguardo questo post sono d'accordo, è una bruttissima coosa ma devo ammettere, per non fare l'ipocrita, che spesso auguro disgrazie a chi guida male o ai dirigenti del servizio di trasporto pubblico di Roma (quando fanno 36 gradi all'ombra e saltano corse su corse, ti ci portano a certe cose).
Comunque io preferisco trattare gli argomenti di contorno, anche se vorrei, se sei pro o contro Salvini, non me ne fotte un cazzo. Però i social network hanno dato troppa libertà di parola, su questo non cambierò mai idea.
Si dice che prima dell'avvento dei social network potevamo solo lontanamente immaginare di quanti cretini fosse popolata la Terra. Ora, invece, ne conosciamo nome e cognome..
EliminaChi mi conosce sa che non amo parlare di politica, non lo faccio quasi mai neppure nella vita reale.
RispondiEliminaDi certo non ho mai nascosto che non mi piace Salvini, nè per ciò che dice nè (e forse ancor di più) per come lo dice. Non lo voterei mai.
Ma da qui ad augurargli la morte ce ne passa.
Buonanotte Claudia :)
Esatto Maris.
EliminaMa tu sei una Donna, una Signora, una Mamma.
Queste persone sembrano non avere una coscienza.
Buonanotte.
Io trovo che ormai tutti parlino troppo. Si parla tanto e si fa poco. L'avvento dei social ha poi dato la parola a tutti gli stolti del mondo e le parole si sono moltiplicate. C'è chi è sempre contrario a tutto e tutti, chi ha voglia di litigare e va a sfogarsi sui social e via con gli insulti. Poi ci sono i moderatori che si trovano obbligati a cancellare tutte quelle parole, perché altrimenti le discussioni non avrebbero fine. Internet è stata veramente un'ottima invenzione, ma dovrebbe essere usato per conoscere, comunicare, informare, non per insultare. Ho sentito dire che le scuole propongono una sorta di "patente del web". Prima ancora dovremmo proporla agli adulti!
RispondiEliminaQuesta storia della patente mi è nuova, ma sarebbe un'ottima idea. Per tutti, però, come ben dici tu.
EliminaSoprattutto per i genitori..
Quanto hai ragione carissima un brutto momento ... neanche a me piace Salvini e non condivido tante sue idee ma credo servano molte più regolamentazioni in molti campi... ogni parte politica ha la sua pecca ...e quacuna anche più di una ....tutto sulla pelle della povera gente ... un abbraccio
RispondiEliminaCome al solito, mia cara Giusi..
EliminaA pagare i loro sporchi giochi di potere siamo sempre noi.
Ricambio l'abbraccio.
Buona giornata
"Solitamente, io sorrido più a chi "odio" che a chi amo."
RispondiEliminaQuesta tua frase ed il suo significato mi è piaciuta moltissimo perchè io non sono capace a sorridere a chi odio il mio è più un atteggiamento di indifferenza e gelo verso le persone che "odio".
Un'astenermi da ciò che non amo.
Questo post mi è piaciuto moltissimo.
Francesca
Grazie Francesca.
EliminaSei sempre molto cara.
Il sorriso a cui mi riferivo, ovviamente, era quello di facciata, ma hai ragione nel dire che certe persone scivolano nella completa indifferenza.
Vale anche per me ma, soprattutto in caso di parentela o di collaborazione di lavoro, conservo il sorriso di circostanza.
Buona giornata a te e un bacio.
Che l'odio generi odio è senza dubbio vero.
RispondiEliminaCi sarebbe molto da dire, evito di parlare di politica e affini perché so che mi fermerei controvoglia e potrei anche risultare antipatica.
Io, infatti, molto raramente esprimo la mia opinione in merito.
EliminaMi limito a raccontare i fatti, nella maniera più oggettiva possibile.
Si, come dice Ricky l'odio genera odio, ma dal tuo racconto dico pure che sei vittima del sistema anche tu ... alla faccia della libertà di parola! non te la prendere e vai avanti perl atua strada! un abbraccio.
RispondiEliminaInfatti non ho avuto nessuna battuta d'arresto, sebbene la delusione sia stata forte.
EliminaBaci.
"Sono giunta alla conclusione che l'odio generi odio.
RispondiEliminaMa è triste. Molto triste.
Solitamente, io sorrido più a chi "odio" che a chi amo. Proprio per dimostrargli che la sua esistenza non mi cambia la vita, né la giornata."
Un comportamento che dovremmo tenere tutti, ma che purtroppo è appannaggio di pochi.
Salvini è un personaggio controverso, io non sono per nulla d'accordo con le sue politiche, ma augurargli di morire non è per nulla il modo giusto di esprimere un dissenso politico: la morte non va prima di tutto augurata a nessuno, e in secondo è un comportamento davvero sterile per contrastare idee politiche. Semmai bisognerebbe lavorare prima di tutto per realizzare pacificamente qualcosa di differente nel proprio piccolo! Ma è più figo scrivere un murales molesto e di pessimo gusto.
Realizzare qualcosa di pacifico?
EliminaTi rispondo con una sola parola. Anzi due.
Utopia. Purtroppo.
Non credo sia per forza un'utopia: se si ha un'idea umana e politica diversa da Salvini, non bisogna augurargli di morire, ma iniziare nel proprio piccolo a comportarsi di conseguenza in modo da realizzare qualcosa. Che sia anche semplicemente fare volontariato e insegnare ai migranti l'italiano o aiutarli coi documenti in qualche associazione. Purtroppo non si riesce a cambiare direttamente la politica di Salvini, ma si dedica il proprio tempo e le proprie energie in qualche cosa di utile verso le proprie idee politiche e umane. Senza perderlo ad augurare morte una persona che (dal mio punto di vista purtroppo) alla fine è stata anche eletta democraticamente.
EliminaMa infatti tu hai perfettamente ragione. Il problema è che, nell'immaginario collettivo, è molto più facile fare la guerra che la pace.
EliminaEcco perché parlavo di utopia.
Riversare le proprie frustrazioni che si trasformano in odio sugli altri, è quasi sempre la scorciatoia preferita..
La politica è diventata tifo da stadio, questa è la verità. Se alcuni tifosi calcistici hanno ammazzato per una partita di pallone, purtroppo non mi sorprendono le reazioni di certi soggetti quando si parla di politica... specie di quella estrema.
RispondiEliminaPoi internet rende tutto più facile perché ci si sente protetti dallo schermo, ma io ricordo sempre, da buon studente di giurisprudenza rombipalle, che poi non bisogna andare a piangere dall'avvocato quando arriva la querela a casa per ingiuria e diffamazione!
Quando la gente capirà che internet è uguale alla realtà, moltissimi commentatori aggressivi abbasseranno la cresta.
Anch'io non augurerei mai la morte a nessuno, è una cosa che denota una forte immaturità (oltre che ad essere reato ahah). Non esiste nessun essere umano che "merita" di morire, nemmeno un dittatore o un criminale della peggior specie!
Eppure i reati commessi sui social passano ancora troppo in sordina..
EliminaDici che le denunce non le fanno solo i vip?
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaSisi si fanno eccome le denunce per reati online!
EliminaChe odio generi odio è assodato, il problema è capire perché c'è questo odio, che io non condivido..
RispondiEliminaE chi lo sa.. 😢
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