Aeroplano: l'opinione di Riky

Ogni promessa è debito.

Come vi avevo accennato, ecco qui un post musicale firmato Riccardo Giannini.
Ha gusti strani e retrò, lo so. Ma gli voglio bene, e non ho potuto non accontentarlo... 😂😂

Buona lettura, buon ascolto, e buon inizio di settimana!

E' un onore per me tornare sulle pagine (grazie Claudia!) di uno dei blog più apprezzati della Blogosfera.

Lo farò parlandovi di una canzone probabilmente dimenticata, che ha tra le sue voci un mito per tanti di noi: Max Pezzali.

La canzone è del 1994, si chiama "Aeroplano". A cantarla, affiancata da Max Pezzali, è una giovanissima e talentuosa ragazza chiamata Caterina, 16enne.

Caterina partecipò al Festival di Castrocaro, dove fu notata da Cecchetto, storico produttore degli 883 e di Jovanotti.

"Aeroplano", scritta da Pezzali e dal partner storico Mauro Repetto, era la canzone perfetta per la sua splendida voce: brano che descrive un amore adolescenziale, o meglio, un'infatuazione non corrisposta.

All'epoca avevo una decina di anni e già da tempo ero un assiduo ascoltatore della radio.

"Aeroplano" entrò presto nell'alta rotazione dei singoli.

Per me è sempre stato un inno al sogno e alla fantasia. Ancor'oggi, quando l'ascolto, un po' di nostalgia mi stringe il cuore.

Caterina incise poi un cd con Fiorello, cantando una cover de "Il cielo" di Renato Zero e il suo singolo "Favola semplice". Diversamente da altri cantanti della scuderia Cecchetto, però, non è riuscita a sfondare nel mondo della musica.

Riccardo Giannini