Qualche mese fa scrivevo un post molto triste, dedicato ad una mia amica, che purtroppo ha ottenuto un gran successo: "Come la perdita prematura di un genitore ti cambia".
Oggi mi ritrovo qui a trattare lo stesso argomento, sebbene sia sempre molto reticente nel farlo, per paura di ammorbarvi con i miei pensieri più reconditi, o di turbare la sensibilità di chi vive il mio stesso dolore.
Però sento il bisogno di farlo e vi spiego perché.
La scorsa settimana leggevo una notizia che mi lasciava profondamente commossa.
Non mi va di riscriverla, quindi potete trovarla qui, se volete approfondire.
In sostanza si tratta di una ragazza orfana di padre che non ha mai smesso di inviare SMS al suo amato e che, dopo quattro anni, ha ricevuto una meravigliosa risposta dal nuovo proprietario della linea telefonica.
Mi è venuto in mente che i primi tempi provavo spesso a telefonare a mio padre, ma il numero risultava inesistente.
Qualche anno dopo, mentre ero incinta di Lorenzo, persi i sensi al mercato cittadino e chi mi soccorse telefonò a Leo, che rispondeva alla voce "mio marito".
Pensai che scorrendo la rubrica avrebbero potuto telefonare a papà. Decisi, quindi, di cancellare il suo numero che, però, sarebbe rimasto indelebile nella mia mente e nel cuore.
Leggendo quella notizia, ora, ho deciso di riprovarci.
Sono passati ormai otto anni da quando papà se n'è andato.
Il suo telefono squilla. Ho avuto un colpo al cuore.
Chissà se il nuovo proprietario ha una foto su Whatsapp, mi son detta. Proviamo.
L'ho memorizzato e nell'aprire la chat ho trovato una ragazza che avrà circa i miei anni, col classico "muso a culo di gallina".
Sono rimasta delusa. Non so neanch'io cosa mi aspettavo, ma forse è meglio così.
Se dall'altra parte ci fosse stato un uomo di sessant'anni, conoscendo la mia impulsività mista ad incoscienza, gli avrei sicuramente inviato un messaggio.
Insomma, quelle dieci cifre non appartengono più a papà e chiunque le utilizzi ora ha portato via per sempre una delle ultime tracce di lui su questa Terra.
I numeri di telefono (almeno quelli) dovrebbero essere eterni, un po' come le maglie ritirate nel calcio italiano.
Al Milan, ad esempio, non esisterà mai più un numero 6, in onore di Franco Baresi.
E non ho citato un calciatore a caso, ma proprio uno dei preferiti di mio padre.
Ciao papà.
Il tuo posto nel mio cuore sarà perpetuo. Te lo prometto.
Oggi mi ritrovo qui a trattare lo stesso argomento, sebbene sia sempre molto reticente nel farlo, per paura di ammorbarvi con i miei pensieri più reconditi, o di turbare la sensibilità di chi vive il mio stesso dolore.
Però sento il bisogno di farlo e vi spiego perché.
La scorsa settimana leggevo una notizia che mi lasciava profondamente commossa.
Non mi va di riscriverla, quindi potete trovarla qui, se volete approfondire.
In sostanza si tratta di una ragazza orfana di padre che non ha mai smesso di inviare SMS al suo amato e che, dopo quattro anni, ha ricevuto una meravigliosa risposta dal nuovo proprietario della linea telefonica.
Mi è venuto in mente che i primi tempi provavo spesso a telefonare a mio padre, ma il numero risultava inesistente.
Qualche anno dopo, mentre ero incinta di Lorenzo, persi i sensi al mercato cittadino e chi mi soccorse telefonò a Leo, che rispondeva alla voce "mio marito".
Pensai che scorrendo la rubrica avrebbero potuto telefonare a papà. Decisi, quindi, di cancellare il suo numero che, però, sarebbe rimasto indelebile nella mia mente e nel cuore.
Leggendo quella notizia, ora, ho deciso di riprovarci.
Sono passati ormai otto anni da quando papà se n'è andato.
Il suo telefono squilla. Ho avuto un colpo al cuore.
Chissà se il nuovo proprietario ha una foto su Whatsapp, mi son detta. Proviamo.
L'ho memorizzato e nell'aprire la chat ho trovato una ragazza che avrà circa i miei anni, col classico "muso a culo di gallina".
Sono rimasta delusa. Non so neanch'io cosa mi aspettavo, ma forse è meglio così.
Se dall'altra parte ci fosse stato un uomo di sessant'anni, conoscendo la mia impulsività mista ad incoscienza, gli avrei sicuramente inviato un messaggio.
Insomma, quelle dieci cifre non appartengono più a papà e chiunque le utilizzi ora ha portato via per sempre una delle ultime tracce di lui su questa Terra.
I numeri di telefono (almeno quelli) dovrebbero essere eterni, un po' come le maglie ritirate nel calcio italiano.
Al Milan, ad esempio, non esisterà mai più un numero 6, in onore di Franco Baresi.
E non ho citato un calciatore a caso, ma proprio uno dei preferiti di mio padre.
Ciao papà.
Il tuo posto nel mio cuore sarà perpetuo. Te lo prometto.
Ohh 💔
RispondiEliminaMi spiace 😔
Un abbraccio forte forte forte 🖤
Tranquilla, sono solo momenti che passano.
EliminaScrivere mi aiuta a superarli.
Un bacio.
Ho letto anch'io la toccante storia a cui ti riferisci. Comprendo il tuo stato d'animo e quello che hai provato e mi spiace infinitamente per la delusione che hai avuto. Sì penso che sarebbe giusto su richiesta dei figli o del coniuge, poter ritirare quel numero di cellulare della persona scomparsa ed amata per averne per sempre un ricordo. Però poi una storia bella come quella da cui sei partita a scrivere questo post non ci sarebbe mai stata. Ti sono vicino in questo momento di tristezza e spero tu possa rialzarti presto so che ne sarai capace.
RispondiEliminaTi ringrazio, ma i momenti di sconforto sono ben altri.
EliminaOrmai ho imparato a minimizzare anche il dolore e a sostituirlo con ricordi felici.
Sicuramente quella della ragazza in questione è una bella storia, ma la numerologia è così infinita che trovo inutile ed irrispettoso affidare il numero dei defunti ad altri.
Bisognerebbe riutilizzare solo il numero di chi interrompe volutamente la propria linea.
Molti anni fa, ad esempio, avevo il telefono fisso. Probabilmente anche quel numero squilla di nuovo, ma non mi sono mai posta il quesito, per ovvi motivi...
Conosco le politiche sui numeri telefonici, quando ho perso papà ho cancellato il suo numero proprio per non vederlo "profanato" di lì a qualche tempo...
RispondiEliminaMi è capitato un paio di volte di tenere in rubrica numeri non più utilizzati dai rispettivi contatti, persone vive e vegete che non si sono preoccupate di avvisare, finché questi numeri non hanno installato WhatsApp rivelandomi dalle foto come stavano le cose. In un caso devo dire che c'era anche una certa somiglianza tra la sorella dell'amica originaria e la nuova proprietaria del numero, finché non rivisto la suddetta sorella com'è ora rendendomi conto che si trattava di due persone distinte.
Una volta ci fu uno sbaglio di composizione in un numero fisso e un tizio chiamò a casa, rispose mia madre, e lui si presentò come suo padre, cioè mio nonno, mlche era morto da vari anni... Il tizio si scusò, comprese l'equivoco e non era uno scherzo di cattivo gusto il suo, ma ovviamente mia madre ci rimase...
Caspita!
EliminaPosso immaginare la reazione di tua madre. Per quanto sia scientificamente impossibile, a me sarebbe preso un colpo.
Non mi è mai capitato di scoprire che il numero di un mio compagno delle elementari, ad esempio, fosse ormai affidato a qualcun altro, perché difficilmente conservo numeri che non utilizzo più.
Io, però, ho cambiato contatto moltissime volte, negli anni, perché mi rubavano il cellulare e i costi di recupero della linea erano più onerosi rispetto alla sottoscrizione di una nuova.
Quindi, chissà dove sono finiti tutti i miei numeri. ;)
Cara Claudia, ci sono dei post, Sto arrivando! strappano veramente il cuore!!!
RispondiEliminaCiao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Buona giornata anche a te. :*
EliminaE' commovente che dopo otto anni tu abbia ancora un forte legame con tuo
RispondiEliminapadre . Ti fa' onore . Ho letto la storia della ragazza . Tristissima.
I miei genitori sono mancati da tanti anni , più recente è la scomparsa
di mia cognata e fratello ma non c'è giorno che io non pensi a loro .
Mi mancano , specialmente mio fratello Claudio . Ho cancellato i loro
N. telefonici . Mi faceva troppo male vederli sul disc-play .
Ogni uno vive il suo dolore in modo diverso ma ,SEMPRE DOLORE E'.
Nei momenti tristi io penso a Nora perchè lei mi dona tanta allegria....
Tu hai Lorenzo ,godetelo , deve essere un bimbo meraviglioso . (eccetto quando fa' il broncio).
Besos Laura
E' meraviglioso anche con i suoi bronci che, per fortuna, sono rarissimi...... ;)
EliminaIl legame con mio padre sarà eterno ed indissolubile. Il fatto che il suo corpo non sia più qui non basterà mai a farmi smettere di amarlo.
I ricordi riescono quasi a colmare il profondissimo solco causato dalla sua assenza. E diciamo che me li faccio bastare.
Un abbraccio
Un post molto bello, sai?
RispondiEliminaAnche se il finale è "amaro" o forse deludente.
Questo è: alcune cose restano solo nel nostro cuore. Anche i dispositivi le cancellano, le aggiornano, le cambiano.
Moz-
Certamente.
EliminaL'importante è che, come dicevo a Laura, nel cuore rimangano eterne.
E' doloroso questo post.
RispondiEliminaVorrei scrivere tante cose, ma forse al momento non riesco.
Ti mando un abbraccio, certa che se potessi dartelo sul serio, capiresti più e meglio di qualunque parola scritta.
Come sempre il tuo abbraccio lo sento, e fortissimo.
EliminaNon occorre aggiungere altro. <3
Io mi chiedo se ha senso farsi del male in sto modo?
RispondiEliminaI morti son morti ...continueranno a vivere nel nostro cuore e non saranno di certo i numeri di telefono a restituirceli.
Poi ..leggendo la notizia della ragazza che mandava messaggi per 4 anni al numero che aveva il padre non vedeva la spunta di chi leggeva dall’altra parte?
Te ...anche se il numero che aveva tuo padre lo avesse avuto un uomo di 6O anni che te cambiava?
Magari era scorbutico gli mandavi un messaggio e questo te rispondeva di non rompergli i coglioni..
Cara Claudia scusami se son stato diretto..ma io la pensò così.
Se mi avesse risposto di non rompere i coglioni avrei pensato "pazienza". Di sicuro non mi sarei impiccata per colpa sua.
EliminaSai, ci sono cose che chi non vive in prima persona non può comprendere.
Anzi, mi sento persino di fare una distinzione tra uomini e donne.
La sensibilità è una dote non comune a tutti, e chi ne è provvisto non può e non deve reprimerla per paura del giudizio degli altri.
Sei molto dolce carissima Claudia, tuo padre sarà sicuramente contento di sapere che lo porti sempre con te nel cuore, perché lui lo vede e veglia su di te e sulla tua famiglia starne sicura, baci.
RispondiEliminaGrazie Michela.
EliminaNe sono certa anch'io.
Un abbraccio
Non sapevo che il numero si riciclasse, comunque comprendo il desiderio, è normale, però in tal senso son d'accordo che bloccarli sarebbe meglio.
RispondiEliminaAnche sui social molti si sono stupiti. Credevo che fosse una pratica risaputa.
EliminaHo letto il tuo post e mi ha colpito il fatto che qualcuno abbia quel numero, io so che il numero viene cancellato per sempre (come le targhe dell'auto) io fossi in te chiederei al gestore.
RispondiEliminaUn abbraccio.
No, caro Giancarlo.
EliminaTutti i numeri vengono riaffidati dopo un certo periodo. È inevitabile.
Purtroppo.
Buona serata
Non sapevo neanche io che i numeri telefonici potessero essere riciclati e non mi sembra neanche giusto, anche secondo me andrebbero bloccati. Saluti
RispondiEliminaE sì Mirtillo.
EliminaÈ un vero peccato, ma lo fanno da sempre.
Chissà che storia è nascosta dietro al numero che utilizziamo in questo momento.
Turchiarulo .. Turchiarulo !
RispondiEliminaPer essere una persona in bilico tra agnosticismo e ateismo sembri "affamata" di spiritualitá ... lo si intuisce chiaramente dai tuoi post e dalla sensibilitá con cui scrivi.
Io al tuo posto farei un percorso con qualcuno che possa aiutarti a trovare una tua dimensione spirituale, qualunque essa sia. Ricordati che non è mai troppo tardi !
Ció detto... e venendo a cose piu' banali... tu che tipo di rapporto hai con i sogni ? Sei una persona che sogna molto ? Poco ?
Ti capita mai di sognare i tuoi cari, ... se sí ... in quali circostanze ? Sono sogni piacevoli o spiacevoli, tristi o sereni, comunicano con te a livello onirico ?
Cordialmente,
Vedetta Lombarda
"Un percorso con qualcuno che possa aiutarti".
EliminaPer un attimo ho pensato che mi stessi consigliando uno psicologo, e forse sarebbe stato persino meglio del santone. Ahahah
Quanto ai sogni, difficilmente ricordo i sogni che faccio, ma immagino di farli.
Le poche volte che ho sognato papà in questi anni, eravamo insieme in normali scene di quotidianità.
Nessun angelo, nè lacrime per la sua dipartita.
Mangiavamo, parlavamo, ecc.
Per il resto, tabula rasa.
Molto commovente il tuo post cara Claudia, il ricordo torna pure a mio padre, ma lui telefonino non ne aveva, però la linea fissa si, proverò a chiamare anche io vediamo che succede, se è stato assegnato a qualcuno. Io per esempio nella rubrica telefonica non cancello mai i numeri delle persone che non ci soni più, e oggi con WhatsApp rimane anche il profilo, un modo come ricordarlo. Ciao e buona serata, Angelo.
RispondiEliminaQuel profilo rimane, però, solo fino alla nuova assegnazione. Quindi, magari, se scorri i contatti, troverai volti nuovi e sconosciuti.
EliminaUn bacio.
I miei sono mancati quando ancora c'era il telefono fisso.... e per raggiungerli nel luogo dell'incidente sono dovuta andare in taxi con i miei zii pensa.... quante cose sono cambiate in 40 anni. A volte la tecnologia serve. C'è ancora un'amica che è mancata su FB. Anche sui social si possono bloccare?
RispondiEliminaClaudia faccio molta fatica a scrivere, ho una spalla che fa malissimo. Un abbraccio.♥
Di solito i parenti dei defunti possono chiedere a Fb l'eliminazione del profilo o l'introduzione della dicitura "in memoria di".
EliminaMi dispiace per la tua spalla.
Riguardati. ❤
Non sapevo che i numeri di telefono finiscono per essere riassegnati!
RispondiEliminaLa mia domanda è: questo succede solo quando uno disdice un contratto?
O solo magari dopo anni di inutilizzo del numero e quindi della linea?
Il suo telefono è spento, con la sim dentro, dentro il cassetto della scrivania di camera mia, la "vecchia" cameretta mia a casa di mamma.
Io il suo numero ancora in rubrica ce l'ho. E anche stampato nella mente. Ma non ho mai provato a richiamarlo.
Anche noi non abbiamo mai disdettoil contratto, ma con le prepagate accade che se non le ricarichi per più fi un anno, si disattivano automaticamente.
EliminaSpero che adesso non proverai a chiamarlo.
Probabilmente squillerebbe e sarebbe un colpo al cuore... 😢
Ah ecco, proprio non lo sapevo!
EliminaIn ogni caso non l'ho fatto prima e di certo non lo farò adesso...specialmente dopo aver avuto questa notizia in merito!
Perché sei troppo saggio.
EliminaIo, invece, sono solo una romantica impulsiva... ;)
Sei troppo gentile 😊
EliminaNon è saggezza, assolutamente...solo preferisco che rimanga tutto così.
Ti dirò che in fin dei conti non mi fa nemmeno tanto effetto il fatto che il suo numero possa andare a qualcun altro, dopotutto io e lui abbiamo altri modi di restare in contatto, senza bisogno di rimanere "appesi ad un filo" in questo caso del telefono 😉😊
"Io e lui abbiamo altri modi di restare in contatto".
EliminaPoesia.
A molti potrai sembrare pazzo, per me, invece, sei speciale.
E conosco bene quei modi. <3
Leggo questo commento solo ora perché, ero giù e stavo cercando su internet una storia come la mia.
RispondiEliminaIo non ho voluto recidere la SIM usata da mio padre anzi, presto attenzione a ricaricarla annualmente per non farla scadere.
Quando sono giù, e nelle feste natalizie (che non sono più feste, purtroppo), prendo il cellulare ove ho la SIM di mio padre e mi faccio lo squillo.
Trovare nel display e nel registro chiamate la dicitura BABBO è indescrivibile.
Piango. Si dice che il tempo guarisce tutte le ferite però, ahimé, ci sono ferite indelebili ed inguarbili (e questa è una di quelle).
Penso, alcune volte, se non avessi ricaricato la SIM e quest'ultima fosse stata assegnata a qualcun altro? Forse avrei mandato qualche SMS per dare conto del raggiungimento dei miei traguardi oppure delle mie sconfitte però, visto che il mondo si è fatto sempre più cattico, mi chiedo se dall'altra parte avrei trovato un soggetto comprensivo (come nel caso della ragazza americana) oppure, con la nostra "italianità" qualcuno che semplicemente mi avrebbe scritto di aver sbagliato numero facendomi crollare un muro addosso.
PS: anche stasera mi sono fatto uno squillo. Andrò a letto con le lacrime ma, sono consapevole che frutto di un dolore troppo forte con cui convivere.
Purtroppo è la vita. Giusta o ingiusta che sia.
Non so se farti gli squilli dal numero di tuo padre possa davvero aiutarti ad affrontare il lutto.
EliminaNel mio caso ho preferito non illudermi. So che mio padre è ancora accanto a me, e utilizza molteplici modi per manifestarsi, ma preferisco non forzare la mano.
In ogni caso, spero che tu possa stare sempre meglio ed imparare a convivere con questo lutto atroce. 🖤