Oggi mio fratello prenderà un aereo che lo condurrà all'estero per lavoro, e non potrò rivederlo prima di aprile.
Non era mai capitato che stessimo separati così a lungo, e non ci sarà videochiamata che basti a colmare questo vuoto.
Quando lasciai la nostra casa per trasferirmi in quella coniugale, soffrimmo moltissimo, ma presto ci abituammo alla nostra routine del vederci ogni fine settimana.
Quindi, non posso dire di aver mai sperimentato un vero distacco da lui.
Lui che è il mio esatto opposto.
Perennemente in ritardo, ed io in anticipo patologico di almeno venti minuti.
Riservato e piuttosto serioso, mentre io esuberante ed estroversa.
Completamente anti social, invece io... Beh, mi sembra evidente!
Eppure, siamo così simili, in realtà.
Ieri mattina nostra madre mi ha chiesto se mi sarebbe mancato, e le ho risposto che ancora non mi capacitavo della sua partenza, ma che ipotizzavo di no.
La sera, però, mentre lo salutavo abbracciandolo forte, piangevo come una ragazzina e, per una volta, sembrava che il maggiore tra i due fosse lui, e che sentisse addosso il peso di dovermi consolare.
Avrei voluto salutarlo ridendo, e ironizzando sul fatto che finalmente mi sarei liberata di lui per qualche tempo, ma non ce l'ho fatta.
La verità è che non si è mai pronti a dire addio o arrivederci alle persone che si amano in maniera smisurata.
Però è giusto che lui vada, e che realizzi i suoi sogni perché, a mio contrario, ne ha ancora e tanti. Anche questo ci rende diversi. Io sono sempre stata maledettamente pragmatica e tradizionalista. Non avrei mai lasciato il mio nido sicuro per inseguire obiettivi professionali.
Infatti, a 34 anni, sono ancora qui. Con una casa, una famiglia, un mezzo lavoro, ma nulla di così eccezionale (professionalmente parlando). Eppure, avevo le carte in regola per sfondare, o almeno così dicono.
Lui, invece, le carte le ha eccome e potrà raggiungere obiettivi prestigiosi. Anzi, sono certa che sarà così.
E allora cercherò di non fargli pesare ulteriormente questa lontananza forzata, e di stare vicino a mia madre che, a dieci anni dalla scomparsa di papà, per la prima volta dovrà fare i conti con la solitudine, col non avere nessuno a casa che ti aspetta quando rientri dal lavoro, o un motivo per cucinare un pasto decente, invece di una schiacciatina al volo.
E sì, lo so che lei soffrirà più di me, perché presto sarò presa da duemila cose, la maggior parte delle quali inizia con Lor e finisce con Enzo, e il pensiero di Manu diventerà più lieve e sporadico, ed anche per questo non riesco a darmi pace.
Perché vorrei fare di più. Per lei e per lui, ma non ne ho i mezzi.
Tanti anni fa, il mio migliore amico partiva per l'addestramento militare e non sapevamo quale sarebbe stata la sua destinazione, e dunque quando ci saremmo rivisti.
Piansi a lungo, perché mi sarei separata per la prima volta da quello che ho sempre considerato il mio fratello maggiore.
Oggi, però, la separazione dal fratello di sangue mi trafigge anima e cuore.
E quelle note, nella mia testa, risuonano ancora. Più forti e più dolorose.
"Così vai via
Non scherzare, no
Domani via
Per favore no
Devo convincermi però
Che non è nulla
Ma le mie mani tremano
In qualche modo io dovrò
Restare a galla
E così te ne vai
Cosa mi è preso adesso?
Forse mi scriverai
Ma sì è lo stesso".
Mi mancherai da morire, perché la verità è che ti amo tremendamente, anche se non te lo dico mai.
Anzi, perdonami per queste righe scritte di getto con gli occhi umidi e la vista offuscata.
Va', e realizza i tuoi sogni.
Io sarò sempre qui. In un angolo di mondo ad attendere il tuo ritorno, sperando che tu non debba partire mai più.
TI AMO.
I tuoi sentimenti non possono che essere questi che esprimi cosi intensamente a cuore aperto. Una mancanza sofferta ma che in piccolissima parte sarà mitigata dai traguardi importanti che tuo fratello mi auguro proprio saprà raggiungere realizzando i suoi sogni.
RispondiEliminaDi sicuro l'idea che lui possa essere felice facendo quello che ama, in un posto da sogno, mi aiuta a dare un senso alla sua partenza.
EliminaResta che comunque conteró al contrario i giorni che mancano per la metà di aprile.
Pensa che tuo fratello si trasferisce per migliorare la sua vita.Buona giornata!
RispondiEliminaE che comunque tornerà "presto".
EliminaPerché se fosse partito per restare all'estero, avrei fatto di tutto per impedirglielo.
Ho provato qualcosa di simile quando mia sorella si trasferì a Parigi col marito e i miei nipotini di 2 anni e 2 mesi... lui era partito per primo per impostare il trasloco, io partii con lei e i pupi per aiutarla e ci restai una settimana a svuotare scatoloni, cercare mobili e spupazzarmi il neonato. Quando mi portarono all'aeroporto, fu difficile non piangere. Ora, anche se sta a Tolone che è più vicina, ci vediamo max due volte all'anno.
RispondiEliminaCinque mesi non sono tantissimi, e spero che tua madre risenta della solitudine solo per la prima settimana, magari con l'aiuto di una vostra videochiamata serale... Intanto sono contenta per tuo fratello!
Cercherò di andare da mamma più spesso, anche se tra la scuola di Lorenzo e il lavoro, in settimana per me è complesso.
EliminaPerò fosse anche solo per il tempo di un caffè, ci andrò.
Non avendo fratelli o sorelle posso solo fare un raffronto con delle amicizie diventate vittime della distanza: persone con le quali ho condiviso lunghi periodi della mia vita, i più spensierati, partiti per necessità familiari o per l'università e poi tornati "cambiati"... Le promesse che saremmo restati in contatto, ma poi è inevitabile seguire il flusso della vita: reciprocamente si fanno nuove conoscenze, e quella magia si interrompe, arrivando talvolta anche a spegnere quel contatto che inizialmente era vissuto con frenesia fra telefonate, corrispondenza e rimpatriate estive.
RispondiEliminaSono come te: ne avessi avuto il potere, avrei trovato il modo affinché questi amici non svuotassero il mio "nido sicuro", realizzando al tempo stesso le loro ambizioni. Sebbene non fossero legami di sangue, avevo loro, e li ho persi, li ho dovuti lasciare andare. Forse non erano nemmeno tutti veri amici, ma il senso di solitudine e vuoto è sempre tutto per chi resta.
Per fortuna, io e mio fratello non ci perderemo mai, e si tratta solo di una parantesi temporanea.
EliminaE' normale quello che stai provando e che hai scritto.... I giovani dovrebbero trovare lavoro in Italia, invece se ne vanno tutti. Un abbraccio affettuoso a te e famiglia.♥
RispondiEliminaMio fratello lavora in Italia, ma ha deciso di fare questa esprienza all'estero per perfezionare ulteriormente la propria professionalità.
EliminaÈ ambizioso e fa bene.
Mi spiace che tu soffra così tanto per la partenza di tuo fratello .Tornerà !
RispondiEliminaQuando partì il mio fratello , ero contenta per lui perchè era felice e
andava incontro a una nuova vita . Poi io lo seguii con tanti sogni e tante
speranze . Mamma rimase sola in un paese che non era il suo , deve aver
sofferto ma non lo disse mai , lei desiderava facessimo le nostre scelte
di vita . Io ringrazio ancora mia Madre per avermi lasciata LIBERA .
Che devo dire io che ho figlia e nipotina che vedo due volte l'anno e
penso sarà per sempre . Ci soffro e le penso tutti i giorni .
Claudia , pensa che tuo fratello è contento di questa nuova esperienza
e lo dovresti essere anche tu per lui . Penso però a tua Mamma , stalle
vicina doppiamente e so che la coccolerai , e pensa che hai Lorenzo....
Dai che hai sempre detto che sei forte : dimostralo . Passato il Natale, Aprile è dietro l'angolo e avete lo SMARTPHONE ,io nn avevo nemmeno il Tel.
Dicembre è già un mese terribile per me, perchè l'assenza di papà si sente ancora più del solito.
EliminaQuest'anno dovrò fare i conti con questo ulteriore distacco.
Vorrei addormentarmi e svegliarmi direttamente al dieci gennaio...
In bocca al lupo a tuo fratello! Ti capisco benissimo perchè anch'io, quando il figlio piccolo si è trasferito a Milano a studiare, ho fatto fatica ad abituarmi al fatto di non averlo sempre intorno. Col tempo ci si abitua alla lontananza, ma non diventa mai facile.
RispondiEliminaE no. Facile è un aggettivo che, purtroppo, nel mio dizionario non esiste.
EliminaChe sfiga...
Difficile abituarci ai distacchi di chi si ama, davvero dura. Si la tecnologia ora ci aiuta almeno a stare in contatto ma non è la stessa cosa, l’abbraccio è insostituibile, il piacere dello stare insieme. Ma passerà e tornerà questo è importante, così come il fatto che lui vada a fare una cosa che gli piace. Un abbraccio a tutti e due
RispondiEliminaGrazie Ernest.
EliminaSì, a lui piace, ma non parte a cuor leggero, sapendo quanto e cosa lascia qui in Italia.
Speriamo che aprile arrivi in un baleno.
Forza Claudia, capisco il tuo stato d'animo, non deve essere facile . Vedrai che questi mesi voleranno e tornere a rivedervi. Buona settimana.
RispondiEliminaNon vedo l'ora di riabbracciarlo.
EliminaGrazie dell'incoraggiamento.
Non è facile fare delle scelte di vita, il tuo post esterna i tuoi grandi sentimenti.
RispondiEliminaSaluti a presto.
L'amore che provo per lui va oltre qualsiasi distanza fisica e di pensiero. Ma è dura abituarcisi.
EliminaFratello e sorella tanto diversi ma anche tanto simili... ne so qualcosa anch'io ❤️
RispondiEliminaSpero che tua sorella sia vicinissima. E che non voglia fare esperienza altrove.
Eliminamia sorella non c'è più da 5 anni😥... ne avevo parlato in un vecchio commento... L'esperienza altrove l'aveva voluta fare, ed è stato un male...
EliminaO mio Dio. Perdonami.
EliminaLa mia memoria labile è nota a tutti, quindi avevo completamente rimosso.
Sono molto addolorata. Non saprei davvero dire nulla di senso compiuto, ora. 😔
So cosa intendi e mi pare di sentire il tuo dolore da qui.
RispondiEliminaHo un fratello a cui sono legata moltissimo, Riccardo l'ha conosciuto. Siamo lontani ma almeno una o due volte al mese riusciamo a vederci. Se andasse all'estero penso che mi struggerei terribilmente.
Un abbraccio grande ad entrambi, un grosso in bocca al lupo a lui.
Stai forte. Aprile arriva presto, passiamo questo Natale intanto.
Speriamo di passarlo molto velocemente, altro che.
EliminaPerché il mio umore peggiorerà ogni giorno di più in questo periodo di "festa".
Ogni anno è un incubo.
Capisco la tua momentanea sofferenza... ma quando si è legati da un affetto sincero si è sempre vicini e non ci perde mai, nemmeno a miglia di distanza! :-)
RispondiEliminaSu questo potrei metterci mano e faccia sul fuoco.
EliminaOvunque le nostre vite ci condurranno, saremo sempre legati da un filo indissolubile.
Che bella sei a preoccuparti sempre degli altri, anche quando hai un caos terribile in testa.
RispondiElimina❤️
E' giusto che insegua i suoi sogni anche se ti mancherà tantissimo, sarai felice per lui che realizza il suo desiderio, e poi con i mezzi tecnologici che abbiamo oggi, il distacco sarà minore. Pensa a consoloare tua madre che sarà sola veramente ora. Ciao Claudia una buona serata, qui freddo polare a cui non siamo abituati, brrrrr. Bacione Angelo.
RispondiEliminaAnche qui, oggi, la temperatura è scesa tantissimo. Ma parliamo di circa 10/12 gradi, non certo 2 o 3.
EliminaPerò a chi non è abituato sembrano molti meno.
Donagli ali per volare lontano
RispondiEliminaMa anche per tornare quando avrà esaurito il suo volo.
Molto bella la vostra "fratellanza"
Bellissimo rapporto..però dai si sarà lontano fisicamente ..ma non di voce..la buona cosa dell tecnologia..
Ciao
E sì.
EliminaMolti anni fa avremmo potuto telefonarci sporadicamente, perché costava un botto.
Invece adesso, per fortuna, è tutto gratis.
E' più che giustificata la tua reazione, è normale, ma se la caverà e tornerà più forte di prima, e comunque il tuo amore lo aiuterà :)
RispondiEliminaDiciamo che è un ragazzo fortunato, perché inondato d'amore.
EliminaCi siamo io, mia madre, Lorenzo e la sua fidanzata che lo amiamo alla follia. Poi anche diversi amici.