Da qualche giorno, davanti alla casa di riposo di Corbetta, è stata installata una phone box, che permetterà agli ospiti della struttura di parlare al telefono con i propri cari, guardandoli però dal vivo, al di là di un vetro.
"È per noi un nuovo ponte di umanità, un nuovo legame per creare un contatto più stretto e umano tra i parenti e gli anziani ospiti", ha scritto su Facebook il sindaco della città, Marco Ballarini.
In pratica, ad orari concordati in fase di prenotazione, ciascun parente potrà entrare nella cabina telefonica ispirata a quelle inglesi e telefonare (col proprio cellulare) al suo congiunto, che sarà seduto a pochi centimetri di distanza, nell'apposita postazione, all'interno della struttura, e potrà quindi guardare dal vivo il suo caro, nonché "toccarlo" (al si là del vetro, s'intende).
Stando alle dichiarazioni del sindaco, si tratta di uno dei primi del genere casi in Italia e in Europa, che gli ospiti hanno accolto con immenso entusiasmo.
Mi sono occupata spesso, infatti, della solitudine dei malati di Covid-19 e della tragedia nella tragedia di non poter nemmeno vedere i propri affetti più cari, se non attraverso lo sterile schermo di uno smartphone (laddove le condizioni del paziente gli consentano, però, di videochiamare).
Dunque, ho appreso questa notizia con immensa felicità, e ho pensato subito al mio amico blogger Tomaso che, da qualche giorno, è ricoverato in una casa di cura in Svizzera, e non può vedere la sua amata Danila, con la quale ha festeggiato ben 64 anni di matrimonio.
A lui e a tutti i pazienti nelle sue condizioni giunga il mio abbraccio denso di affetto, con la speranza che sempre più Rsa possano prendere esempio da quella di Corbetta.
Certa che una phone box del genere possa sembrare nulla, ma in realtà sia preziosissima per chi è costretto a vivere lontano dai propri affetti.
Non sapevo di Tomaso, spero tanto possa presto stare meglio e dispensare i suoi dolci sorrisi. 🙏
RispondiEliminaLa phone box mi pare un'ottima iniziativa: dove stava mia mamma si erano organizzati con invio di fotografie e video attraverso gli smartphone dell'assistente sociale, cui poi inviare eventuali video in risposta. Purtroppo non tutti gli ospiti erano in grado di interagire coi familiari in questo modo, la phone box andrebbe realizzata presso tutte le strutture. ❤️
Per fortuna gli infermieri e gli assistenti sociali hanno fatto un lavoro straordinario, mettendo in comunicazione gli anziani incapaci di utilizzare lo smartphone con i loro cari.
EliminaCosì, però, sarebbe ancora più semplice ed utile.
Bellissima notizia!Buona giornata.
RispondiEliminaIn questo momento tragico, solo l'umanità e i buoni sentimenti potranno salvarci.
EliminaOra mi rendo conto dell'assenza di Tomaso... speriamo bene!!! Ottima idea la phone box.
RispondiEliminaGli auguro di tornare presto in forma e di poter riabbracciare la sua Danila.
EliminaDopo una lunga vita trascorsa insieme, stare separati dev'essere durissima.
E immagina quanto loro sarebbero felici di ricevere le tue carezze, seppur a distanza.
RispondiEliminaSperiamo che la phone box arrivi presto in tutta Italia. E non solo.
Una bella notizia e soprattutto una bellissima dedica a Tomaso.
RispondiEliminaCome ho scritto sul suo blog, una persona di grande spirito e positività, quella positività che ci piace, non quella che purtroppo ripetiamo costantemente parlando di Covid :)
Magari ci fossero più persone come Tomaso nella blogosfera e non solo!
EliminaSempre di più dovrebbero fare in modo di poter sentire e vedere gli anziani ricoverati.
RispondiEliminaE ieri ho letto del nostro caro Tomaso, mi dispiace tanto tanto.
Un abbraccio Claudia.
Il suo post mi ha resa molto triste.
EliminaSpero davvero che possa risolversi tutto per il meglio.
Un lettore affezionato Tomaso, vedo spesso, mi dispiace tanto, spero guarisca.
RispondiEliminaSulla questione cabine ben vengano, ma si sbrigassero con i vaccini soprattutto.
Ma vaccinassero le categorie utili.
EliminaNon come il nostro governatore Emiliano che ha vaccinato tutti i docenti e il personale scolastico e due giorni dopo ha chiuso le scuole fino al sei aprile. 😭😭😭😭
E' bello che abbiano pensato ad una cosa simile. Spero che anche in altri luoghi possa accadere qualcosa di simile, magari anche negli ospedali.
RispondiEliminaMa più di tutto spero che in breve tempo, di questi mezzi non ci sia più bisogno.
Un abbraccio.
Sono d'accordo.
EliminaLa vera speranza è che tutti possano tornare ad abbracciare i propri cari, senza più la paura sul cuore di contagiarli o contagiarsi.
Una bellissima cosa !! Un segno di umanità e vicinanza alle persone ricoverate nelle case di riposo e lontane dai loro cari. Spero che l'esempio di Corbetta possa estendersi. A tomaso, ogni tanto, scrivo sul blog, credo che sia importante per farlo sentire meno solo. Buona giornata .
RispondiEliminaAnch'io lo seguo sempre con molto affetto.
EliminaSono certa che la nostra vicinanza possa in qualche modo regalargli una gioia.
Bellissima iniziativa quella del Sindaco di Corbetta .
RispondiEliminaSperiamo che altri copino l'iniziativa e installino phone box
ovunque ce ne sia necessità . Anche dove abito io sarebbe il benvenuto.
Non sapevo di Tomaso , lui è la prima persona che ho contattato da quando
ho il PC. Gli sono particolarmente affezionata . Mi fa una grande
tenerezza . Spero non sia nulla di grave e possa tornare presto a casa .
Ciao Claudia . Besos . Laura
Anch'io spero che possa essere dimesso al più presto.
EliminaTu, intanto, magari scrivigli.
Gli farà piacere. <3
Ottima idea, mi unisco al tuo abbraccio.
RispondiEliminaBuona serata.
EliminaUna bella iniziativa..così sii possono vedere in sicurezza..
RispondiEliminaE bruttissimo non star bene ..e non poter contare sull affetto dei cari..la solitudine penso pesa più della malattia anche chi e in ospedale ..covid e altro..star li da soli rimuginare tutto il giorno..
Almeno prima ti venivano a trovare e ti distraevi..ma adesso penso sia allucinante.
Ciiao
Effettivamente, ogni volta che mi è capitato di essere ricoverata (poche, per fortuna) contavo i minuti al contrario per l'arrivo dell'orario delle visite.
EliminaÈ disumano impedire ad un ammalato di vedere i propri cari.
mmm una bella trovata, devo ammetterlo. Non conosco Tomaso ma spero possa riprendersi il prima possibile
RispondiEliminaÈ adorabile.
EliminaSpero che avrai modo di conoscerlo.
Cara Claudia, mi ai veramente commosso,che queste deboli lacrime mi facciano veramente bene, penso tanto a tutti voi.
RispondiEliminaCiao con un infinito abbraccio ha tutti voi.
Tomaso
Spero tu stia piangendo di gioia all'idea di avere tanti amici virtuali che ti voglio bene e che fanno il tifo per te.
EliminaForza nonno Tom! ❤️
Mi dispiace molto per Tomaso.
RispondiEliminaSperiamo che questa idea diventi virale.
Sono certa che se la caverà e che potrà tornare dalla sua Danila. 😘
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