Buon sabato amici.
Torna l'appuntamento col jukebox di Chi scrive non muore mai.
Questa settimana tocca a Riccardo Giannini del blog "Il caffè di Riky".
La sua scelta è caduta su un brano famosissimo del 1992, "Sleeping Satellite" di Tasmin Archer, il cui titolo, però, non mi diceva nulla. Ma è bastato cercarlo su YouTube per tornare indietro nel tempo.
Come molte hit di quegli anni, confesso di non essermi mai soffermata sul testo, tentando di tradurlo, in modo da capirne il significato.
La sua scelta è caduta su un brano famosissimo del 1992, "Sleeping Satellite" di Tasmin Archer, il cui titolo, però, non mi diceva nulla. Ma è bastato cercarlo su YouTube per tornare indietro nel tempo.
Come molte hit di quegli anni, confesso di non essermi mai soffermata sul testo, tentando di tradurlo, in modo da capirne il significato.
In questo caso, la musicalità mi ha sempre fatto pensare ad una canzone d'amore, e invece siamo lontani anni luce dal tema dei sentimenti.
Infatti, il brano si riferisce alle missioni Apollo che portarono l'uomo sulla Luna, tra il 1969 e il 1972, e al fatto che al momento della scrittura del testo, nel 1989, a vent'anni di distanza dalle prime esplorazioni lunari, nessun uomo avesse replicato l'impresa, nonostante l'enorme progresso tecnico scientifico raggiunto.
La canzone fu sicuramente una bandiera per la cantautrice britannica che continua ancora oggi a cantare, ma senza mai produrre successi che lascino il segno.
Qualcuno di voi ne conosceva il reale significato?
Forse solo Riccardo che l'ha scelta per questa rubrica. 😅
E invece no, non conoscevo affatto il significato!
RispondiEliminaMa è una canzone cult del periodo.
Se non sbaglio anche colonna sonora dello spot di un'automobile dell'epoca.
Quindi non volevi fare l'astronauta? ;)
EliminaCanzone meravigliosa, ottima scelta di Riky! 👍
RispondiEliminaL'argomento della canzone lo sapevo, io l'ho inteso come una critica alle missioni lunari che hanno posto fine a un romanticismo durato secoli, andando a scoprire che il nostro satellite non è altro che un "pezzo di roccia" con ben poco di romantico, ancora meno delle fantasiose allegorie di Méliès o Verne.
Nel testo si parla di "eagles", aquile, ma le Aquila sono le astronavi utilizzate nel telefilm Spazio 1999, in cui la Luna si stacca dall'orbita terrestre e inizia a vagare nel cosmo. Citazione?
Scoprii il brano durante il mio primo anno universitario (1993/94), grazie a un collega del corso, tale Antonio di Manduria, che aveva il 45 giri e mi duplicò la canzone su cassetta intuendo, parlando dei miei gusti musicali, che l'avrei apprezzata. Come infatti è stato.
Wow.
EliminaAllora questa canzone ti rievoca anche l'amicizia con questo Antonio.
Chissà se vi siete più visti da allora.
Comunque sono felice che questa canzone ti piaccia e, soprattutto, che tu ne conosca il reale significato.
Purtroppo con Antonio ci siamo persi di vista ben presto: si iscrisse a un concorso per entrare nei Finanzieri e questo annullò il suo rinvio militare, per cui fu chiamato a servire la Patria interrompendo gli studi.
EliminaHa peraltro un cognome molto comune per cui vattelapesca su Facebook. 😁
Che peccato!
EliminaComunque il cognome sarà pure comunissimo, ma nella foto non puoi non riconoscerlo.
Quindi spulcia tutti i profili dei suoi omonimi!! 😅
Gas75. Esattamente tutto ciò che hai spiegato e quello che mi ha fatto intendere dalle traduzioni, hai saputo riassumere tutto in modo chiaro e conciso 🙂
EliminaBello il jukebox..mi fa ritornare indietro..il titolo non lo ricordavo ..ma sentendola ho ricordato...
RispondiEliminaSerana serata
Dovresti scegliere anche tu una canzone.
EliminaMi farebbe tanto piacere.
No , non la conoscevo e mi è piaciuta .
RispondiEliminaMi fa ricordare mio Padre che negli anni Cinquanta diceva che l'uomo
sarebbe arrivato sulla Luna e noi , giù a ridere .
Chissà cosa direbbe oggi . E tutta questa tecnologia poi...
Aspetto il racconto delle tue vacanze .
Bacioni . Laura
Dovrai attendere fino a martedì, allora, perché lunedì è l'otto marzo, e avevo programmato da tempo un post molto divertente dedicato alle donne. 😉
EliminaMe la ricordo come pubblicità degli assorbenti Lines 😀 !
RispondiEliminaPensa, io che sono una donna e uso gli assorbenti Lines dal lontano settembre del 2000, non so di quale pubblicità parli.
EliminaSarà che li usi anche tu? 😅
Canzone molto bella, di quelle che un po' ti fanno sognare e tornare indietro nel tempo :)
RispondiEliminaBello riesumarla in questa domenica sera. Grazie.
Ringrazia Rick per averla scelta.
EliminaP.S. Facendo zapping, in queste sere, ho beccato l'esibizione di Aiello al Festival.
Posso dire che mi è sembrato molto stonato?
Mi vorrai bene lo stesso? 😅
Significato? No. Comunque la canzone è bella ma non tra le mie preferite del periodo ;)
RispondiEliminaIn realtà ce ne sono così tante belle di quel periodo che non saprei quale scegliere.
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