Jukebox: 'Vita' di Dalla e Morandi

 

Buon sabato amici.

Torna l'appuntamento col jukebox di Chi scrive non muore mai.

Oggi tocca alla richiesta di Sara DamaBianca del blog "Pensieri scossi", che ha scelto un brano di due cantanti che amo molto, ovvero, Lucio Dalla e Gianni Morandi, "Vita".

Premetto che quando Sara mi ha chiesto questa canzone, ho dovuto cercarla su YouTube per riconoscerla, poiché ero convinta che s'intitolasse "Anche gli angeli".

Scritta da Mogol, su musica di Mario Lavezzi, fu pubblicata nell'album "Dalla/Morandi" del 1988.

Inizialmente, il brano era stato pensato per Mina, e iniziava col verso "Cara in te ci credo", ma la Tigre di Cremona lo rifiutò, e quindi Mogol lo riadattò per Lucio Dalla.

Questa canzone segnò la ripresa della carriera di Gianni Morandi, dopo uno stallo che caratterizzò quasi tutti gli anni Ottanta.

Inoltre, fu importante anche per Dalla che, da tempo, desiderava condividere il palcoscenico con un collega e amico, ma aveva già subìto il rifiuto di Lucio Battisti.

Quindi, il sodalizio tra Morandi e Lucio fu speciale per queste e molte altre ragioni.

A parlare, nel testo, è un uomo, probabilmente di mezz'età, che ha vissuto molte esperienze non positive, e si sente praticamente fallito, ma in un certo senso giustifica le sue sconfitte, e apre ad un lieto fine.

"Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano

ma la sofferenza tocca il limite

e così cancella tutto e rinasce un fiore

sopra un fatto brutto.

Siamo angeli con le rughe un po' feroci

sugli zigomi,

forse un po' più stanchi ma più liberi,

urgenti di un amore, che raggiunge chi lo vuole respirare".

In fondo è proprio vero che anche agli angeli capita di sbagliare, e allora perché dovremmo essere poco indulgenti con noi stessi?

Ringrazio Sara per avermi fatto riascoltare questa bella canzone, successo di due pilastri della musica italiana.

Ora, però, ricordate di lasciarmi nuove richieste nei commenti.

Baci.