Buona domenica cari amici e lettori. Come state?
E' da un po' che latito in questa fetta di web, per questo mi è venuta voglia di fare due chiacchiere.
Ero a casa di mia madre, come ogni weekend, e discutevamo del buffo modo in cui mi sono sempre allacciata le scarpe.
C'è un alone di mistero non indifferente attorno a questa storia, e ho deciso di raccontarvela, per farvi sorridere.
Premetto che tutto quello che so, l'ho imparato da mia madre. Tecnicamente e psicologicamente.
Eccetto guidare, poiché mi iscrissi alla scuola guida senza aver mai sfiorato un'automobile, e appresi tutto lì.
Non ho mai avuto una babysitter, né mamma mi ha mai affidata a terzi (esattamente come io faccio con Lorenzo).
Eppure, mi allaccio le scarpe diversamente rispetto a lei e a mio padre.
Lei è sicura di avermi insegnato a farlo nella maniera canonica, all'asilo, ma ricorda bene che avevo non poche difficoltà nel riuscirci.
Poi, inspiegabilmente, c'è che oggi e, a mia memoria da sempre, utilizzo il metodo a coniglietto, totalmente sconosciuto per mia madre.
Ci vien da pensare che, magari, una maestra della scuola materna mi abbia proposto questa soluzione per facilitarmi le cose, ed io non abbia più smesso di seguire il suo consiglio, senza che mia madre ci facesse più caso.
Ma, ad onor del vero, non ricordo nulla in merito.
Dunque si tratta di una semplice supposizione logica, per giustificare il mio diverso modo di agire rispetto ai miei genitori, in un'epoca in cui sicuramente non esistevano internet, social network e metodi di confronto con altri.
Chissà quanti di voi utilizzano ancora oggi il mio adorato metodo del coniglietto.
Intanto, non ho ancora insegnato a Lorenzo ad allacciarsi le scarpe, perché a scuola preferiscono quelle con gli strappi, per ragioni di sicurezza.
Penso che a settembre gli comprerò le sue prime scarpe con i lacci, e allora ci sarà da divertirsi.
Per gioco gli ho mostrato il metodo della nonna e quello mio, e devo dire che ha preferito i coniglietti, senza alcun condizionamento esterno.
Buon sangue non mente?
Chissà. Magari anche lui comincerà ad allacciarle in un modo tutto suo, ed il mistero continuerà. 😉
Mi sembra un po' troppo complicato, o forse è l'abitudine mia con il metodo canonico ahha
RispondiEliminaInvece pare che sia proprio il metodo più semplice. Ho trovato moltissimi video destinati ai bambini che lo spiegano. 🤷
EliminaNon conosco il metodo coniglietto (tra l'altro bene, che così ho imparato una cosa nuova!). Magari te l'insegnò qualche compagno di giochi e te ne sei dimenticata.
RispondiEliminaPuò essere. Non escludo nessuna eventualità.
EliminaOhibò, esistono modi differenti per allacciarsi le scarpe? 😮
RispondiEliminaIo credo di averle viste allacciare in un modo un po' diverso dal tuo, a "mezzo coniglietto" direi, dato che dopo il passo 5, faccio passare il capo rosso attorno all'anello blu e poi in mezzo. 😵
Comunque anche io ho imparato in modo anomalo a farlo, e un po' tardi rispetto alla media: gli insegnamenti di mia mamma (e credo anche di mio nonno un paio di volte) non riuscivo a memorizzarli e non me ne davo una spiegazione... Fu un istruttore della palestra correttiva, cui andai nei primi anni delle elementari, a usare le parole giuste abbinate ai gesti, che finalmente furono fatti "dal lato mio" e non di fronte, che era il motivo per cui non riuscivo a ribaltare quanto vedevo fare in famiglia.
Lorenzo si è divertito un sacco mentre ieri giocavamo ad allacciare le mie scarpe, quelle della nonna, e i suoi pantaloni.
EliminaDice che vuole imparare davvero, quindi al diavolo il regolamento scolastico.
A settembre lacci siano. Se no finisce che arriverà alle medie senza saper fare una cosa così importante.
Non sarebbe male se la scuola si dedicasse a insegnare ad allacciarsi le scarpe, magari nelle ore di "Ginnastica", invece fa tutto il contrario.
EliminaMi ricorda la mia maestra che, invece di sostenere la mia fantasia e creatività, mi sequestrò un quaderno nel quale scrivevo barzellette e novelle divertenti... Risultato: temi sempre schematici e freddi, grammaticalmente rasenti la perfezione ma privi di passione nei contenuti. Dovetti aspettare il terzo anno delle superiori affinché una prof di Italiano si accorgesse delle cosa e mi facesse passare la "vergogna" di divulgare quello che scrivevo, incluse poesie e racconti più maturi.
Nelle ore di educazione fisica potrebbero insegnargli un sacco di cose utili e interessanti, e invece, nella maggior parte dei casi, si limitano a proporgli esercizietti degli anni Trenta e qualche partita di calcio o pallavolo.
EliminaQuindi non sono stato soltanto io ad avere degli insegnanti di educazione fisica ai due estremi: o trasformavano la palestra in un cortile militare oppure "questa è la palla, fate due squadre e giocate".
EliminaTemo di no. Ahahha
EliminaIo mi identifico più nella seconda categoria.
"Giocate". Addio.
Tra i due atteggiamenti sicuramente migliore il secondo, però sarebbe bene che almeno si spiegassero le regole di base: a quel punto lo sport diventa "disciplina", modello di comportamento, chiaramente ponderato sull'età degli alunni... Sennò è cazzeggio da parte del docente prima, e della classe poi.
EliminaCiao, non avevo mai sentito parlare del.metodo del coniglietto, ho guardato le immagini e non è il modo che ho io di allacciarmi le scarpe., metodo che mi sembra pure un pò complicato. C'è da dire che non sopporto più le scarpe da allacciare e le compro tutte senza stringhe, anche le scarpe da ginnastica, prendo quelle che hanno anche la cerniera , altrimenti finisce che non le metto. Ciao e buona settimana.
RispondiEliminaAdesso esistono belle scarpe da ginnastica con i lacci elastici che non si annodano.
EliminaLorenzo ne ha tante.
Ma è giunto il momento che impari ad usare i lacci tradizionali.
penso di allacciarle in modo classico ma non lo so neppure, in realtà. Lo faccio in maniera del tutto automatica :D
RispondiEliminaBaci.
Anch'io lo faccio in maniera automatica. Ma quando sono seduta difronte agli altri, mi rendo conto che si allacciano le scarpe diversamente rispetto a me. 😅
EliminaUso sempre lo stesso metodo, da una vita, questione di abitudine.
RispondiEliminaVale lo stesso per me.
EliminaBuon inizio di settimana.
Io le scarpe sportive le lascio sempre allacciate e le infilo e tolgo così come sono, vuoi mettere la praticità? O si chiama pigrizia? Vabbè...
RispondiEliminaAhahahaha
EliminaEffettivamente è molto più comodo... 😂😂
Please read my post
RispondiEliminaHo dovuto andare a provare, perché lo faccio talmente in automatico che non avrei saputo dire se il mio metodo fosse simile o meno al tuo! Non lo è. Ma tutte le strade portano a Roma, si dice, e visto che il risultato è ineccepibile, ben vengano modo diversi di allacciarsi le scarpe! Se l'hai imparato da sola vuol dire che tu sia molto creativa! :)
RispondiEliminaNo no, è impossibile che io l'abbia imparato da sola.
EliminaMa non so e non sappiamo chi me l'ha insegnato. 😂😂
Non ricordo assolutamente come allacciavo le scarpe e nemmeno come
RispondiEliminaho insegnato alle mie figlie . Nora trovava difficile il metodo coniglietto
come cercavo di insegnarle e anche il modo classico . Ora se le infila da
sola (devo guardare come) e poi ha quelle a strappo .
In Germania ,i tedeschi entrano in casa (anche da me) si tolgono le scarpe
e camminano con le calze o a piedi nudi . Usanza comune .
Ti abbraccio . Laura
Anche Lorenzo usa quelle con gli strappi. Ma sono determinata a non comprargliele più.
EliminaUn bacione.
Nessun coniglio nelle mie scarpe, comunque mai sopportati i lacci, meglio a strappo sempre, almeno per me.
RispondiEliminaQuelle a strappo sono sicuramente più comode, ma io le detesto perché, a lungo andare, gli strappi non aderiscono più bene. Mentre i lacci sono eterni o quantomeno più semplici da sostituire in caso di usura.
Elimina