"Impossible is nothing" recita lo slogan di un celebre brand di articoli sportivi.
Mai come ieri, milioni di tifosi hanno potuto recitarlo a gran voce, per festeggiare la grandiosa performance della Roma, durante la partita di ritorno di Champions League col Barcellona.
La qualificazione sembrava abbastanza utopistica, infatti, poiché, nel turno di andata, la squadra di Di Francesco aveva portato a casa una sonora sconfitta, per 4 reti ad 1.Eppure, come ha sostenuto subito dopo la vittoria di ieri sera il capitano De Rossi, "la partita dell’andata, nonostante il risultato, già ci aveva fatto capire che tra noi e loro non c’era un grande distacco e oggi un pizzico di fiducia ce l’avevamo. Quel qualcosa in più poi ce l’ha messa il mister, che ha stravolto la formazione, inculcandocela in soli tre giorni e indovinandola".
Fondamentale, quindi, la strategia dell'allenatore, supportata, però, da un gioco di squadra a dir poco inappuntabile.
A segnare i goal di un match destinato a fare storia, Dzeko, De Rossi su rigore, e Manolas.
Gli ultimi due hanno segnato il loro riscatto, agli occhi dei tifosi e della squadra, dopo aver calciato la palla nella porta sbagliata, durante la partita del Nou Camp, provocando ben due autoreti.
Disfatta totale, quindi, per Messi e compagni, che dovranno ora fare i conti con la stampa catalana che non sta utilizzando una linea molto morbida.
Intanto, questa sera, sarà la volta della Juventus che dovrà sfidare il Real Madrid.
Chissà se assisteremo ad un nuovo miracolo.
In ogni caso, onore al merito e forza Roma! Ci vediamo in semifinale.
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