Torta al cioccolato... con sorpresa!

Doveva essere una torta pere e cioccolato.

Avevo acquistato tutto l'occorrente per fare una sorpresa a Max, uno dei miei lettori più affezionati.

Però, per qualche strana ragione, il cioccolato ha letteralmente fagocitato le pere, facendole scomparire.

E mi dispiace non aver scattato foto durante la preparazione, perché avreste notato che c'erano eccome.

Quindi, non ho chiamato la mia ricetta "torta pere e cioccolato", perché di sicuro non sarebbe d'aiuto a chi vuole realizzare un dolce tecnicamente perfetto...

Però, posso garantirvi che il sapore è così delizioso che persino mio marito, cuoco di professione, mi ha dato un punteggio di 10+.

Perciò, come si dice, brutta ma buona.

Fidatevi!

Ingredienti:

- 200 grammi di cioccolato fondente,

- 2 pere,

- 3 uova,

- 120 grammi di zucchero semolato,

- 100 grammi di farinna 00,

- 50 grammi di amido di mais,

- 100 ml di latte intero,

- 1 bustina di lievito vanigliato.

Per cominciare, sciogliete a fuoco dolce il cioccolato col latte, in un padellino.

A parte, sbattete le uova con lo zucchero, finché il composto non raddoppierà di volume.

Aggiungete, adesso, la farina e l'amido di mais, un po' per volta.

Versate il cioccolato e, infine il lievito.

Incorporate una delle pere che avrete già pulito e tagliato a dadini, e mescolate con un cucchiaio.

Prendete, quindi, una tortiera imburrata e versate il composto.

Adagiate in superficie delle fette di pera a effetto raggiera.

Cuocete in forno statico, preriscaldato, a 180° per circa 50 minuti.

Consigli:

- Il mio errore è stato sicuramente quello di utilizzare delle pere abbastanza piccole. Purtroppo, però, non ero riuscita a trovarne di migliori. Quindi, se non volete che le fette vadano a fondo, sceglietele grandi, e taglietele molto sottili.

- La pera all'interno del composto è assolutamente opzionale. Se non amate il gusto della frutta, potrete metterla solo in superficie. Io, invece, ho scelto di tagliarla a dadini molto piccoli, in modo che in cottura si sciogliesse, dando vita ad una sorta di marmellata, molto gradevole al palato.